Formula 1

F1, Lewis Hamilton: “Le regole così non vanno bene. Il Budget Cap favorisce la Red Bull”

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Dal 2014 al 2020, Lewis Hamilton e Mercedes hanno fatto la voce grossa in F1. L’era dei motori ibridi è stata caratterizzata dal binomio descritto, visti i titoli mondiali vinti a pioggia, con l’eccezione del 2016 quando non fu Lewis ma il suo compagno di squadra Nico Rosberg a far saltare il banco.

Dopo il cambiamento regolamentare del 2022, con le vetture a effetto suolo, la Red Bull sta un po’ replicando quanto fatto dal team di Brackley, con Max Verstappen a recitare il ruolo del mattatore come Hamilton. A questo proposito ci si chiese se l’olandese, prossimo a vincere il suo terzo titolo consecutivo quest’anno, andrà a migliorare i record straordinari dell’asso nativo di Stevenage.

In un’intervista rilasciata a M4 Sport, il britannico ha voluto ribadire un concetto: “E’ giusto che chi abbia lavorato meglio vinca, come è stato per noi in passato. Tuttavia, come sport, dobbiamo migliorare le regole per non privare i tifosi della lotta in pista, visto il risultato finale scontato che si sta avendo. Non è però una cosa facile, anche perché il Budget Cap favorisce la Red Bull“, le considerazioni del pilota della Mercedes.

Un ragionamento un po’ “pro domo sua” che però fa riflettere sull’incidenza del tetto di spesa, considerando anche quanto accaduto sul mancato rispetto dello stesso da parte della scuderia di Milton Keynes e dell’Aston Martin.

Foto: LiveMedia/Dppi

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