Ciclismo

Filippo Ganna: “Non veniamo per portare in giro una bici. I danesi sono stati più forti”

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Filippo Ganna ha conquistato la medaglia d’argento nell’inseguimento a squadre dei Mondiali 2023 di ciclismo su pista. Il già due volte Campione del Mondo a cronometro ha guidato con personalità il quartetto al Velodromo di Glasgow, ma nella finale contro la Danimarca non c’è stato nulla da fare. I Campioni Olimpici si sono dovuti inchinare al cospetto dei nordici nel revival dell’atto conclusivo vinto due anni fa a Tokyo.

Il piemontese si è comunque messo al collo il primo alloro di questa rassegna iridata, ora dovrà decidere se disputerà anche l’inseguimento individuale nella giornata di domani prima di concentrarsi sulla cronometro su strada. Resta un po’ di amarezza per non essere riusciti a fare risuonare l’Inno di Mameli in terra scozzese, ma ci sono comunque tutte le carte in regola per fare uno scatto in avanti e presentarsi a Parigi 2024 con l’obiettivo di confermarsi sul trono a cinque cerchi.

Filippo Ganna ha analizzato brevemente la propria prestazione ai microfoni della Rai: “Quando veniamo ai Mondiali e in Coppa del Mondo non veniamo per portare in giro una bicicletta e un numero. Sono stati più forti i danesi, niente da dire“. Questa la valutazione dell’alfiere della Ineos-Grenadiers, che nel corso di questa stagione ha conquistato il secondo posto alla Milano-Sanremo e si è ben distinto anche alla Parigi-Roubaix.

Foto: Lapresse

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