Artistica
Ginnastica artistica, Simone Biles vince i Campionati Statunitensi: doppio over 59, ai Mondiali da favorita
Simones Biles ha vinto il concorso generale individuale dei Campionati Statunitensi per l’ottava volta in carriera, impresa mai riuscita a nessuna atleta nella storia della ginnastica artistica americana. La fuoriclasse di Columbus si è imposta con disinvoltura a San Josè (California) dove, con i suoi 26 anni, è diventata anche la più anziana vincitrice della competizione. Dopo due anni di assenza dalle gare, in seguito ai noti fatti delle Olimpiadi di Tokyo 2020, la Reginetta di questo sport è perentoriamente tornata e nel giro di due settimane ha vinto gli US Classic e gli Assoluti come nei suoi giorni migliori.
La ginnasta più forte e vincente di tutti i tempi ha trionfato con il punteggio complessivo di 118.450: dopo il 59.300 del primo all-around andato in scena un paio di giorni fa, il fenomeno assoluto della Polvere di Magnesio si è ripetuta sul secondo giro completo chiuso con il riscontro di 59.150. Sono risultati superiori di un paio di punti rispetto a quelli con cui la brasiliana Rebeca Andrade conquistò la medaglia d’oro nell’ultima rassegna iridata: tutto lascia pensare che Simone Biles dominerà i Mondiali 2023 di ginnastica artistica, che andranno in scena tra un mese ad Anversa (Belgio).
La 19 volte Campionessa del Mondo (tra cui cinque nell’all-around e cinque al corpo libero), nonché quattro volte Campionessa Olimpica a Rio 2016 (squadra, individuale, volteggio, corpo libero), ha proposto quattro routine semplicemente magistrali. al volteggio non ha rischiato il doppio carpio, il salto che le diede tanti problemi agli ultimi Giochi ma che aveva già proposto con successo nelle ultime due uscite, chiudendo con il punteggio di 14.850 (5.6); solite parallele asimmetriche di sostanza (14.050, 6.0); trave semplicemente sbalorditiva (14.850 partendo da 6.5); un corpo libero ai limiti del surreale, infarcito di difficoltà acrobatiche e da un D Score di 6.8 con cui si è spinta fino a 15.400.
La concorrenza è andata a spasso, la seconda classificata ha chiuso con quattro punti di distaco. Shi Jones è la prima delle umane con 114.550 (56.750+57.800), attenzione al superbo 15.0 alle parallele asimmetriche che la pone tra le favorite per la medaglia d’oro di specialità ai Mondiali. Il podio è completato da Leanne Wong (111.100, 55.350+55.750), che ha regolato Skye Blakely (110.7509, 55.700+55.050). Jade Carey si è fatta notare con 14.550 al volteggio da Campionessa del Mondo di specialità, ma la Campionessa Olimpica al corpo libero non ha convinto al quadrato (13.100). Timidi passi in avanti per Sunisa Lee: la Campionessa Olimpica all-around si è vista soltanto alla trave (14.200) e al volteggio (13.400).
Foto: Lapresse