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Golf: Matt Fitzpatrick tra i sei al comando dell’Omega European Masters 2023. Renato Paratore miglior italiano

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Si conclude il primo giro all’Omega European Masters 2023 di Crans Montana, storico evento svizzero del DP World Tour che è spesso molto gradito dai giocatori. Stavolta c’è un sestetto al comando, ed è una situazione un po’ particolare perché coinvolge anche le questioni di qualificazione del team europeo di Ryder Cup (va ricordato, infatti, che tra European Points List e World Points List ci sono ancora due posti da assegnare tra i sei d’ufficio, con le scelte di Luke Donald che verranno comunicate lunedì).

In testa a -7, tra i sei, c’è Matt Fitzpatrick: l’inglese, al momento, scalzerebbe Tommy Fleetwood dal ruolo di qualificato per la World Points List in chiave Roma. Con lui troviamo il connazionale Eddie Pepperell, il giapponese Masahiro Kawamura, lo spagnolo Nacho Elvira, il danese John Axelsen e il malese Gavin Green.

Si parla ancora di qualificazione per la Ryder Cup con la settima posizione, perché nel terzetto a -5 c’è il tedesco Yannik Paul, per il quale però è necessario trovarsi sul podio al fine di avere speranze (al momento è ancora ben saldo lo scozzese Robert MacIntyre pur col suo 46° posto). Insieme al ventinovenne di Francoforte ci sono lo svedese Ludvig Aberg, che più di qualcuno vorrebbe come scelta di Donald per la sua scalata nel 2023, e lo scozzese Scott Jamieson.

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Molto ampio il novero dei decimi a -5, con l’altro Fitzpatrick, Alex, insieme agli spagnoli Miguel Angel Jimenez e Adri Arnaus, al giapponese Kazuki Higa, allo svedese Alexander Bjork, al sudafricano Hennie Du Plessis, al francese Romain Langasque, allo scozzese Connor Syme e al danese Nicolai Højgaard (suo fratello Rasmus è al momento 68° a -1, lontano da quel che conta per provare ad andare per via diretta in Ryder).

A titolo riassuntivo, riportiamo le altre posizioni dei candidati ad ottenere il posto per il Marco Simone tramite la European Points List: 32° a -3 il polacco Adrian Meronk, 106° a +1 il francese Victor Perez e 68° a -1 lo spagnolo Adrian Otaegui.

Quanto agli italiani, il migliore è Renato Paratore, autore di un valido -3 che lo pone 32° insieme al citato Meronk. Male invece Guido Migliozzi, 124° a +2, come pure Edoardo Molinari, 137° a +3.

Foto: LaPresse

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