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Judo, Cristiano Mincinesi è argento nei -90 kg dei Mondiali Cadetti a Zagabria

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Cristiano Mincinesi

E siamo a cinque. Il tassametro corre in casa Italia e, nel quarto giorno dei Mondiali 2023 Cadetti di judo, sul tatami di Zagabria (Croazia), il Bel Paese ha arricchito il proprio medagliere. A dare un contributo sostanziale alla spedizione tricolore è stato quest’oggi Cristiano Mincinesi che nei -90 kg si è tinto d’argento.

Una grande prestazione per lui, rappresentata dal doppio wazari (ko uchi gari e seoi nage) contro il canadese Oleksandr Kaplin, dal wazari di kata guruma nella sfida contro lo sloveno Dmitry Chaynikov e dall’ippon di seoi nage al croato Marko Bozic. Nel penultimo atto è arrivato il sigillo contro l’azero Aslan Kotsoev per hansokumake (diving). Nella finale per l’oro, contro l’ucraino Nikita Yudanov, il wazari di ashi guruma ha messo subito in difficoltà l’azzurrino che non è stato in grado di rimontare, ma resta la bontà del proprio percorso.

Parlando poi di piazzamenti più che onorevoli, va segnalato il quinto posto di Aurora Mengia nei -70 kg. La judoka tricolore ha iniziato molto bene, superando la greca Eleni Karastratidou per ippon di shime waza, cedendo però ai quarti di finale al cospetto dell’ucraina Anna Oliinyk-Korniiko (ippon di al sankaku jime). Ai ripescaggi l’azzurrina si è fatta largo contro la georgiana Lizi Kvartskhava in una sfida nella quale, dopo un waza-ari per parte, Aurora ne ha messo a segno un altro per prevalere. Niente da fare però nel confronto per il terzo posto contro l’uzbeka Asfalova che dopo 27″ ha trovato un waza-ari, a cui ha fatto seguito poco dopo l’ippon a chiudere il tutto.

Parlando degli altri italiani, Emiliano Rossi si è distinto nel primo turno dei +90 kg contro il lituano Lukas Paulauskas, grazie a un maki komi (wazari) ed immobilizzazione. Nel round successivo, però, l’azzurrino è stato sconfitto dall’azero Ramazan Ahmadov (de ashi gaeshi). Lucia Magli, invece, è stata eliminata subito dalla sudcoreana Hyeonji Lee per un tate shiho gatame.

Al termine delle gare individuali, l’Italia è al quarto posto nel medagliere con 1 oro, 2 argenti e 2 bronzi, migliorando il sesto posto ottenuto a Sarajevo 2002, quando le medaglie furono sempre cinque, ma secondo una sequenza leggermente meno prestigiosa (1-1-3).

Foto: IJF

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