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Atletica
LIVE Atletica, Mondiali 2023 in DIRETTA: Battocletti, Fantini, Derkach e Cestonaro in finale! Ingebrigtsen battuto, trionfa Warholm
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IL CALENDARIO DEI MONDIALI DI ATLETICA E TUTTI GLI ITALIANI IN GARA OGGI
IL MEDAGLIERE DEI MONDIALI DI ATLETICA
21.58: Per questa sera è tutto, l’appuntamento è per domattina alle 7.00 per la doppia gara di marcia sulla distanza dei 35 km. In serata tanta Italia in pista e in pedana come sempre. Grazie per averci seguito, buona serata!
21.57: Gli ori di oggi: a Kennedy e Moon il primo posto dell’asta in coabitazione, al britannico Kerr l’oro dei 1500 con Ingebrigtsen battuto, alla dominicana Paulino i 400 piani donne e al norvegese Warholm i 400 ostacoli maschili
21.56: Tante emozioni anche questa sera in questa quinta giornata dei Mondiali. Grandi gare e ottima Italia in serata con ben quattro posti finale conquistati: Sara Fantini nel martello, con un solo lancio, Ottavia Cestonaro e Dariya Derkach nel salto triplo e Nadia Batytocletti con un tempo vicinissimo al record italiano nei 5000. Si aggiungono a Claudio Stecchi che ha centrato la finale dell’asta in mattinata
21.55: Il norvegese torna sul tetto del mondo con il crono di 46″89, secondo posto per un grandissimo Kyron McMaster con 47″34, terzo posto per Benjamin con 47″56, quarto Clarke con 48″07, quinto Dos Santos che ha sbagliato all’ottavo ostacolo ma sicuramente non era al meglio perchè non ha avuto il suo solito finale travolgente
21.54: KARSTEEEEEN WARHOOOOOOLM! CON 46″89 VINCE L’ORO NEI 400 OSTACOLI!
21.51: Queste le finaliste del martello femminile:
1 A Hanna SKYDAN AZE 77.10 QNR
2 A DeAnna PRICE USA 76.25 Q
3 B Silja KOSONEN FIN 74.19 QPB
4 A Camryn ROGERS CAN 73.95 Q
5 B Bianca Florentina GHELBER ROU 73.67 Q
6 A Sara FANTINI ITA 73.28 QSB
7 A Jie ZHAO CHN 73.23 QPB
8 B Janee’ KASSANAVOID USA 72.70 q
9 A Malwina KOPRON POL 72.35 qSB
10 A Zheng WANG CHN 71.93 q
11 B Anna PURCHASE GBR 71.31 q
12 B Katrine Koch JACOBSEN DEN 71.25 q
21.49: Questi i protagonisti della finale dei 400 ostacoli:
2 2362 GER Joshua ABUAKU 48.32 48.32 11
3 2968 USA Trevor BASSITT 47.38 47.38 7
4 2261 EST Rasmus MÄGI 47.82 48.04 –
5 2537 JAM Roshawn CLARKE 47.34 47.34 29
6 2971 USA Rai BENJAMIN 46.17 46.62 8
7 2742 NOR Karsten WARHOLM 45.94 46.51 1
8 2526 IVB Kyron MCMASTER 47.08 47.26 5
9 2113 BRA Alison DOS SANTOS 46.29 47.38 –
21.48: Ultima finale di oggi: C’è Karsten Warholm che nei 400 ostacoli vuole regalare la terza medaglia di giornata alla Norvegia ma fare in modo che sia oro ma Alison Dos Santos e Rai Benjamin potrebbero non essere d’accordo
21.46: Oro nell’asta per la australiana Nina Kennedy e per la statunitense Katie Moon, entrambe con 4.90. Terzo posto per la finlandese Murto con 4.80
21.45: E’ DOPPIO ORO COME TAMBERI E BARSHIM!
21.45: Errore di Moon. Le due potrebbero scegliere di vincere la gara a pari merito
21.42: Kennedy sbaglia il terzo tentativo a 4.95
21.40: Ancora un errore a testa per Kennedy e Moon. Resta un solo tentativo ad entrambi
21.38: Show di Paulino che ha dominato la parte finale di gara, crollo di Klaver come ai vecchi tempi nel rettilineo finale, ne approfitta la polacca Kaczmarek che è argento con 49”57, bronzo per Williams di Barbados con 49”00, poi Adeleke, Bolingo e Klaver
21.36: ORO PER LA DOMINICANA PAULINO NEI 400 CON 48″76
21.34: Errore di Moon a 4.95
21.32: Errore di Kennedy al primo tentativo a 4.95
21.28. E’ il momento della finale dei 400 donne. Queste le protagoniste:
2 552 BEL Cynthia BOLINGO 49.96 49.96 18
3 1019 JAM Candice MCLEOD 49.51 50.19 7
4 959 IRL Rhasidat ADELEKE 49.20 49.20 10
5 1142 NED Lieke KLAVER 49.81 49.81 6
6 1207 POL Natalia KACZMAREK 49.48 49.48 2
7 711 DOM Marileidy PAULINO 48.98 48.98 1
8 549 BAR Sada WILLIAMS 49.58 49.58 4
9 1390 USA Talitha DIGGS 49.93 49.93 27
21.25: Kerr ha vinto i 1500 con il tempo di 3’29″38, secondo posto per Ingebrigtsen con 3’29″65, terzo Nordas con 3’29″68, poi Kipsang, Nuguse e Garcia
21.25: ANCHE MOON SUPERA 4.90!!! Tocca l’asticella la statunitense ma l’asticella resta su! Si va avanti e restano a pari. Si sale a 4.95
21.23: KENNEDY!!!! L’AUSTRALIANA SUPERA 4.90, SI MIGLIORA DI 8 CENTIMETRI, NUOVO RECORD AUSTRALIANO E PRIMO POSTO MA MOON PUO’ RISPONDERE!
21.21: Incredibile il finale di questi 1500! Ingebrigtsen ha fatto gara di testa, al penultimo rettilineo Kerr lo ha affiancato ma l’accelerazione del norvegese è stata meno efficace del solito e Kerr nell’ultimo rettilineo ha fatto la differenza ma ha stupito il calo di intensità di Ingebrigtsen che è stato avvicinato dal compagno di squadra Nordas che arrivava da dietro fortissimo ma non è riuscito a superarlo
21.21: CROLLA ANCORA INGEBRIGTSEN NEL FINALE ED E’ SECONDO1! Solo Europa sul podio! VIUNCE IL BRITANNICO KERR, TERZO IL NORVEGESE NORDAS
21.20: Kerr attacca all’esterno
21.19: Ultimo giro dei 1500 Ingerbrigtsen davanti!
21.19: errore di un soffio per Moon a 4.90
21.18: Ingebrigtsen in testa a due giri dalla fine, Kipsang e Nuguse alle sue spalle
21.17: Kennedy sbaglia ancora a 4.90 ma stavolta di poco
21.16: Partiti i 1500
21.13: Questi i protagonisti della finale maschile dei 1500:
1 2309 FRA Azeddine HABZ 3:29.26 3:29.26 8
2 2347 GBR Neil GOURLEY 3:30.60 3:30.60 6
3 3019 USA Yared NUGUSE 3:29.02 3:29.02 2
4 2619 KEN Abel KIPSANG 3:29.11 3:29.11 3
5 2351 GBR Josh KERR 3:29.05 3:29.64 7
6 2993 USA Cole HOCKER 3:31.40 3:32.14 40
7 2737 NOR Narve Gilje NORDÅS 3:29.47 3:29.47 18
8 2246 ESP Mario GARCÍA 3:29.18 3:29.18 11
9 2730 NOR Jakob INGEBRIGTSEN 3:27.14 3:27.14 1
10 2606 KEN Reynold Kipkorir CHERUIYOT 3:30.30 3:30.30 9
11 2801 POR Isaac NADER 3:31.49 3:31.49 17
12 2706 NED Niels LAROS 3:32.74 3:32.74 122
21.11: Sta per iniziare il festival norvegese, neanche fosse una manifestazione di sci di fondo. Prima Ingebrigtsen, poi Warholm. Si parte con i 1500 maschili
21.10: Moon sbaglia il primo tentativo a 4.90: Ricordiamo che Moon e Kennedy sono appaiate al comando
21.09: Kennedy sbaglia a 4.90, misura da match ball
21.06: Terzo errore anche per Murto ed è bronzo per la Finlandia
21.05: Sutej sbaglia a 5.85 ed è quarta
21.04: Eliminata Caudery che è quinta con Moser. Murto e Sutej hanno l’ultimo tentativo a 5.85
21.02: Vince in rimonta Camacho Quinn con 12″41, secondo posto per Nia Ali in 12″49, terza con 12″50 Williams che estromette la compagna Tapper. Ripescata anche Kambundji, brava la svizzera
21.00: La finlandese Kosonen nel martello con 74.19 si qualifica per la finale, è la settima qualificata
20.59: Errore per Sutej a 5.85
20.57: Queste le protagoniste dell’ultima semifinale dei 100 ostacoli:
2 611 CAN Michelle HARRISON 12.74 12.82 33
3 521 AUS Michelle JENNEKE 12.66 12.69 17
4 1036 JAM Danielle WILLIAMS 12.32 12.51 11
5 1249 PUR Jasmine CAMACHO-QUINN 12.26 12.31 2
6 1371 USA Nia ALI 12.30 12.30 5
7 1224 POL Pia SKRZYSZOWSKA 12.51 12.59 8
8 1261 RSA Marione FOURIE 12.55 12.55 27
9 700 DEN Mette GRAVERSGAARD 12.83 12.83 28
20.56: Kennedy supera 5.85 al primo tentativo e migliora il record australiano, misura superata anche da Moon al primo tentativo. Errori per Murto e Caudery
20.54: Tanti pasticci con gli ostacoli e alla fine la spunta con uno spunto conclusivo travolgente la nigeriana Amusan con 12″56, seconda Nugent con 12″60. Nessuna ripescabile, Russell si ferma a metà incocciando su un ostacolo
20.52: Errore di Sutej a 4.85
20.51: Non ci sono nuove qualificate nel martello quando si sta per concludere la prima rotazione del gruppo B. Sono sei le qualificate finora
20.50: La svizzera Moser sbaglia ancora a 4.80 e chiude al quinto posto
20.50: Queste le protagoniste della seconda semifinale dei 100 ostacoli:
2 530 AUS Celeste MUCCI 12.84 12.84 22
3 932 HUN Luca KOZÁK 12.69 12.71 18
4 1437 USA Masai RUSSELL 12.36 12.36 19
5 1022 JAM Ackera NUGENT 12.43 12.43 20
6 1157 NED Nadine VISSER 12.51 12.65 15
7 1159 NGR Tobi AMUSAN 12.12 12.34 1
8 830 FRA Cyréna SAMBA-MAYELA 12.68 12.68 23
9 783 FIN Reetta HURSKE 12.70 12.70 13
20.48: Moser commette il secondo errore a 4.80
20.47: Frequenza altissime per la statunitense Harrison che vince la prima semifinale in 12″33, seconda Charlton in 12″49. Ripescabili la svizzera Kambundji con 12″50, e la giamaicana Tapper, deludente quarta rispetto alla batteria, con 12″55
20.45: Moon supera 4.80 al secondo tentativo
20.44: Errore per Moser a 4.80. Passa Caudery e si tie e 2 tentativi per la misura superiore
20.43: Murto supera 4.80 al primo tentativo
20.42: Non ci sono azzurre nei 100 ostacoli, le prime due e i migliori due tempi in finale. Queste le protagoniste della prima semifinale:
2 1151 NED Maayke TJIN-A-LIM 12.66 12.66 42
3 1301 SUI Ditaji KAMBUNDJI 12.47 12.47 14
4 963 IRL Sarah LAVIN 12.67 12.67 16
5 1029 JAM Megan TAPPER 12.44 12.44 9
6 544 BAH Devynne CHARLTON 12.44 12.44 10
7 1403 USA Kendra HARRISON 12.20 12.24 4
8 866 GBR Cindy SEMBER 12.50 12.83 39
9 685 CYP Natalia CHRISTOFI 12.84 12.84 31
20.41: Moon e Caudery sbagliano a 4.80
20.39: La rumena Ghelber con 73.67 è la sesta qualificata alla finale del martello
20.38: Sutej e Kennedy superano 4.80
20.37: Iniziano i lanci del secondo gruppo di qualificazione del martello donne. Ricordiamo che Sara Fantini è già in finale. Queste le protagoniste:
1 833 FRA Alexandra TAVERNIER 75.38 72.47 23
2 788 FIN Silja KOSONEN 73.78 73.78 8
3 1253 ROU Bianca Florentina GHELBER 74.18 73.80 4
4 1416 USA Janee’ KASSANAVOID 78.00 76.60 3
5 1317 SWE Grete AHLBERG 70.87 69.67 36
6 1456 VEN Rosa Andreina RODRÍGUEZ 73.64 72.49 12
7 632 CAN Jillian WEIR 73.12 67.85 52
8 925 HUN Réka GYURÁTZ 72.70 69.66 21
9 1225 POL Aleksandra SMIECH 71.14 71.14 34
10 1361 UKR Iryna KLYMETS 73.56 71.35 17
11 642 CHN Li JI 73.31 73.31 35
12 1168 NGR Oyesade OLATOYE 70.86 70.86 46
13 863 GBR Anna PURCHASE 73.02 73.02 28
14 1183 NOR Beatrice Nedberge LLANO 72.10 70.35 39
15 1373 USA Brooke ANDERSEN 80.17 80.17 1
16 703 DEN Katrine Koch JACOBSEN 74.22 71.32 24
17 1230 POL Anita WLODARCZYK 82.98 74.81 9
18 1009 JAM Nayoka CLUNIS 71.18 71.18 27
20.36: Si procede in sei perchè Moser supera 4.75 al terzo tentativo. Eliminate Moser e Peinado. Si sale a 4.80
20.35: Caudery supera 4.75 al terzo tentativo, restano in gara in 5
20.34: La keniana Chepkoech vince la terza batteria dei 3000 siepi in 9’16″41 e va in finale con Wondemgegn in 9’16″97, terza Gega in 9’17″71, quarta Finot in 9’20″27, quinta Gurth in 9’24″28
20.32: Eliminata Morris nell’asta
20.31: Morris, Caudery, Peinado e Moser hanno l’ultimo tentativo a 5.75 per restare ancora in gara
20.27: Kennedy supera 4.75 al secondo tentativo
20.26: Sutej supera 4.75 al secondo tentativo
20.24: Murto supera 4.75 al primo tentativo. errori per Cautery, Peinado e Moser
20.21: Al via nella terza batteria dei 3000 siepi:
1 1073 KEN Jackline CHEPKOECH 8:57.35 8:57.35 2
2 810 FRA Alice FINOT 9:10.04 9:10.04 20
3 878 GER Olivia GÜRTH 9:26.98 9:26.98 44
4 500 ALB Luiza GEGA 9:10.04 9:11.94 11
5 578 BRA Tatiane Raquel DA SILVA 9:24.38 9:24.75 21
6 511 AUS Amy CASHIN 9:21.46 9:38.27 35
7 1110 LTU Greta KARINAUSKAITE 9:26.88 9:26.88 36
8 1400 USA Kristlin GEAR 9:12.81 9:12.81 15
9 702 DEN Juliane HVID 9:33.40 9:33.40 40
10 746 ESP Irene SÁNCHEZ-ESCRIBANO 9:20.04 9:20.04 27
11 774 ETH Zerfe WONDEMAGEGN 9:04.61 9:04.61 6
20.20: Moon passa a 4.75, errori per Morris, Sutej e Kennedy
20.18: Vince la seconda batteria dei 3000 siepi la keniana Cherotich con 9’19″55, seconda Almayew con 9’19″60, terza Chemutai con 9’20″03, quarta Mismas Zrimsek con 9’21″79 e Chaiudhary con 9’24″29
20.15: Si chiude con il nono posto la finale di Elisa Molinarolo che sbaglia anche l’ultimo tentativo a 4.65. Fuori anche Moll, Svabikova e Williams
20.13: Conclusa la qualificazione del triplo. Queste le qualificate alla finale:
1 A Shanieka RICKETTS JAM 14.67 QSB +1.4
2 B Thea LAFOND DMA 14.62 QNR 0.0
3 B Yulimar ROJAS VEN 14.59 Q -1.3
4 A Maryna BEKH-ROMANCHUK UKR 14.55 Q -0.7
5 A Leyanis PÉREZ HERNÁNDEZ CUB 14.50 Q -1.2
6 A Keturah ORJI USA 14.33 Q -0.5
7 B Liadagmis POVEA CUB 14.31 Q -0.7
8 B Kimberly WILLIAMS JAM 14.30 QSB -0.5
9 A Ottavia CESTONARO ITA 14.20 SB +0.3
10 B Dariya DERKACH ITA 14.15 +1.0
11 A Jasmine MOORE USA 14.13 0.0
12 B Tori FRANKLIN USA 14.13 -0.6
20.12: Peinado e Moser superano 4.65 al secondo tentativo
20.11: E’ FINALE PER LE DUE ITALIANE NEL SALTO TRIPLO! Ne mancano due e le azzurre sono nona e decima!
20.10: Va vicinissima a superare l’asticella Molinarolo al secondo tentativo a 4.65. Le manca poco
20.07: Queste le protagoniste della terza e ultima batteria dei 3000 siepi donne:
1 1211 POL Aneta KONIECZEK 9:25.98 9:30.62 42
2 954 IND Parul CHAUDHARY 9:29.51 9:29.51 19
3 517 AUS Cara FEAIN-RYAN 9:36.35 9:38.44 30
4 1064 KAZ Daisy JEPKEMEI 9:06.66 10:19.19 39
5 1350 UGA Peruth CHEMUTAI 9:01.45 9:11.91 –
6 1382 USA Emma COBURN 9:02.35 9:13.60 8
7 614 CAN Ceili MCCABE 9:25.98 9:25.98 33
8 1281 SLO Maruša MIŠMAŠ ZRIMŠEK 9:10.07 9:10.07 10
9 745 ESP Carolina ROBLES 9:24.71 9:24.71 43
10 757 ETH Sembo ALMAYEW 9:00.71 9:00.71 3
11 1074 KEN Faith CHEROTICH 9:06.14 9:06.43 7
12 827 FRA Flavie RENOUARD 9:19.07 9:19.07 23
20.06. Anche la statunitense Moore si ferma a 14.13 nel triplo ed è dietro alle azzurre
20.05: Murto e Moon superano 4.65 al primo tentativo
20.04: La prima batteria dei 3000 siepi va alla rappresetante del Bahrein Yavi con 9’19″18, seconda Chepkoech con 9’19″22, Muleta 9’20″13, Wayment 9’20″60, Bouzayani con 9’23″07
20.03: Primo errore per Molinarolo a 4.65 che sarebbe il personale
20.02: Maria Vicente avvicina le azzurre ma resta dietro con 14.13 al terzo tentativo
20.01: Chiude la sua prova anche Derkach senza migliorarsi, con 13.95. Al momento è decima
19.59: Non si migliora Cestonaro con 13.97. Resta al nono posto con 14.20, tra poco Derkach
19.57: Sutej, Kennedy e Morris superano 4.65 al primo tentativo
19.54: Iniziano le batterie dei 3000 siepi donne. Non ci sono azzurre. Prime 5 in finale. Queste le protagoniste della prima batteria:
1 748 ESP Marta SERRANO 9:26.35 9:26.35 32
2 516 AUS Brielle ERBACHER 9:32.96 9:40.64 41
3 862 GBR Aimee PRATT 9:15.64 9:16.10 17
4 1072 KEN Beatrice CHEPKOECH 8:44.32 9:04.34 5
5 1344 TUR Tugba GÜVENÇ 9:25.58 9:29.75 24
6 602 BRN Winfred Mutile YAVI 8:56.55 9:04.38 4
7 634 CAN Regan YEE 9:24.82 9:24.82 26
8 1368 UKR Nataliya STREBKOVA 9:24.54 9:43.20 29
9 1210 POL Alicja KONIECZEK 9:25.15 9:25.51 16
10 1443 USA Courtney WAYMENT 9:09.91 9:11.41 9
11 1340 TUN Marwa BOUZAYANI 9:11.76 9:11.76 14
12 769 ETH Lomi MULETA 9:14.03 9:15.35 –
19.53: Lafond con 14.62 e Povea con 14.31 si qualificano per la finale del tri0plo
19.50: La statunitense Orji si qualifica nel triplo con 14.33, iniziato l’ultimo giro di salti. Cestonaro nona, Derkach decima
19.49: ANCORA MOLINAROLO! 4.50 AL PRIMO TENTATIVO!
19.48: Caudery e Kennedy superano 4.50 al primo tentativo
19.46: Sutej, Morris, Kennedy, Svabikova e Peinado superano 4.50 al primo tentativo nell’asta. Tra poco Molinarolo
19.44: Buon salto anche di Dariya Derkach che atterra a 14.15 ed è ottava, settima Cestonaro
19.41: Battocletti è in finalema non arriva il record italiano! Vince Hassano la volata con 14’32″29, seconda Kipyegon con 14’32″31, terza Taye con 14’33″23, a seguire Hailu, Rengeruk, Tanaka, col record giapponese, Battocletti in 14’41″78 e Galvan, record messicano
19.40. Brava Ottavia Cestonaro che arriva a 14.20, a 2 centimetri dal personale. Potrebbe essere un salto da finale
19.39: Battocletti si riporta sul gruppetto di testa, è sui tempi del record italiano
19.38: Molinarolo supera 4.30 al primo tentativo
19.37: Battocletti ora è settima e sta correndo su tempi da record italiano, è a cinque metri dal gruppetto di testa ma si sta avvicinando
19.34: perde contatto Battocletti ma è ottava al momento
19.32: C’è Elisa Molinarolo al via della finale dell’asta donne. Queste le protagoniste della gara:
1 1284 SLO Tina ŠUTEJ 4.82 4.82 4
2 1446 USA Bridget WILLIAMS 4.77 4.77 8
3 523 AUS Nina KENNEDY 4.82 4.77 2
4 1429 USA Sandi MORRIS 5.00 4.71 5
5 696 CZE Amálie ŠVÁBÍKOVÁ 4.72 4.72 12
6 1455 VEN Robeilys PEINADO 4.78 4.65 20
7 1427 USA Katie MOON 4.95 4.90 1
8 843 GBR Molly CAUDERY 4.71 4.71 19
9 1425 USA Hana MOLL 4.65 4.65 37
10 794 FIN Wilma MURTO 4.85 4.80 3
11 994 ITA Elisa MOLINAROLO 4.65 4.65 29
12 1305 SUI Angelica MOSER 4.75 4.65 13
19.31: Anche la cinese Zhao si qualifica per la finale del martello con 73.23, misura inferiore rispetto a quella di Fantini
19.29: Alza il ritmo Hassan in testa
19.28: Chirurgica la giamaicana Williams che con 14.30 si qualifica per la finale del triplo
19.27: La cubana Perez Hernandez con 14.50 vola in finale nel triplo
19.24: Al via tra poco la seconda batteria dei 5000 donne con Nadia Battocletti:
1 853 GBR Amy-Eloise MARKOVC 14:56.60 15:28.66 34
2 520 AUS Jessica HULL 14:43.80 14:44.24 10
3 771 ETH Ejgayehu TAYE 14:12.98 14:13.31 –
4 631 CAN Erin TESCHUK 15:37.43 15:37.43 90
5 1353 UGA Prisca CHESANG 15:05.39 15:36.67 82
6 1088 KEN Lilian Kasait RENGERUK 14:23.05 14:23.05 4
7 974 ITA Nadia BATTOCLETTI 14:41.30 14:41.30 13
8 1055 JPN Nozomi TANAKA 14:53.60 14:53.60 22
9 1244 POR Mariana MACHADO 15:15.56 15:15.56 58
10 641 CHN Wuga HE 15:11.10 15:11.10 54
11 502 ARG Fedra Aldana LUNA SAMBRAN 15:41.78 16:06.00 38
12 796 FIN Camilla RICHARDSSON 15:11.63 15:11.63 43
13 764 ETH Freweyni HAILU 14:23.45 14:23.45 –
14 1454 VEN Joselyn Daniely BREA 14:47.76 14:47.76 23
15 503 ART Anjelina Nadai LOHALITH 15:33.85 15:33.85 233
16 1325 SWE Sarah LAHTI 15:04.87 15:06.80 46
17 1126 MEX Laura GALVÁN 14:49.34 14:49.34 20
18 1139 NED Sifan HASSAN 14:13.42 14:13.42 –
19 1080 KEN Faith KIPYEGON 14:05.20 14:05.20 –
20 1435 USA Natosha ROGERS 14:52.21 14:52.21 15
19.23: Rogers è la quarta qualificata per la finale del martello con 73.95
19.21: Nullo per Derkach ed era un salto piuttosto lungo
19.20: Nel triplo vanno in finale Rojas con 14.59, Ricketts con 14.67 e Bekh-Romanchuk con 14.55
19.18: Vince la keniana Chebet con 14’57″70, seconda Tsegay con 14’57″72, terza Kipkemboi con 15’00″10, quarta Cane, protagonista dell’azione che ha caratterizzato la gara, poi Cranny, Eisa, Monson e Koster. Cavalli chiude al 17mo posto con 15’32″95
19.16: Inizia non bene la rincorsa alla finale di Cestonaro alla finale del triplo. Per lei un salto di 13.74
19.16: Si stacca Cavalli in fondo al gruppo
19.14: Super lancio della azera Skydan che con 77.10 va in finale, ottiene il personale e il nuovo record azero
19.10: Dopo 7′ di gara Cavalli e verso il fondo del gruppo che insegue a distanza Caune
19.07: Fuga per la lettone Caune nella prima semifinale dei 5000
19.06: Con 76.25 la statunitense Price si qualifica per la finale del martello
19.05: Al via nel gruppo B del triplo Dariya Derkach:
1 1318 SWE Maja ÅSKAG 14.05 14.00 23
2 1107 LTU Aina GRIKŠAITE 14.08 14.08 28
3 1054 JPN Maoko TAKASHIMA 13.82 13.82 40
4 1254 ROU Diana Ana Maria ION 14.16 14.16 37
5 946 HUN Beatrix SZABÓ 13.02 13.02 131
6 548 BAH Charisma TAYLOR 14.88 14.88 24
7 682 CUB Liadagmis POVEA 14.93 14.85 5
8 1457 VEN Yulimar ROJAS 15.74 15.18 1
9 1028 JAM Ackelia SMITH 14.54 14.54 22
10 983 ITA Dariya DERKACH 14.47 14.25 13
11 1367 UKR Mariya SINEY 14.12 14.12 42
12 798 FIN Senni SALMINEN 14.63 14.03 20
13 1214 POL Adrianna LASKOWSKA 14.12 14.12 36
14 1037 JAM Kimberly WILLIAMS 14.69 13.89 33
15 1282 SLO Eva PEPELNAK 14.00 14.00 43
16 708 DMA Thea LAFOND 14.62 14.47 7
17 593 BRA Gabriele SANTOS 14.17 13.99 18
18 1399 USA Tori FRANKLIN 14.86 14.44 6
19.04: Ci sono due azzurre al via delle qualificazioni del triplo. Ottavia Cestonaro sarà protagonista nel gruppo A. Da superare la misura di 14.30. Queste le protagoniste:
1 1272 SEN Sangoné KANDJI 13.76 13.37 61
2 1276 SLO Neja FILIPIC 14.42 13.94 17
3 659 CMR Véronique KOSSENDA REY 13.97 13.97 38
4 980 ITA Ottavia CESTONARO 14.22 14.11 14
5 1025 JAM Shanieka RICKETTS 14.98 14.56 3
6 751 ESP María VICENTE 14.21 14.21 35
7 1100 LAT Ruta Kate LASMANE 14.20 14.07 30
8 1357 UKR Maryna BEKH-ROMANCHUK 15.02 14.75 2
9 792 FIN Kristiina MÄKELÄ 14.64 14.02 11
10 1050 JPN Mariko MORIMOTO 14.16 14.16 15
11 681 CUB Leyanis PÉREZ HERNÁNDEZ 14.98 14.98 4
12 1428 USA Jasmine MOORE 15.12 15.12 12
13 909 GER Kira WITTMANN 14.08 14.08 32
14 1258 ROU Elena Andreea TALO? 14.47 14.06 26
15 1432 USA Keturah ORJI 14.92 14.43 8
16 1449 UZB Sharifa DAVRONOVA 14.04 13.99 41
17 1111 LTU Dovile KILTY 14.28 14.02 29
18 1342 TUR Tugba DANISMAZ 14.31 14.31 10
19.02: E’ GIA’ FINALE PER SARA FANTINI! 73.29 PER L’EMILIANA CHE VOLA IN FINALE NEL MARTELLO
19.01: C’è Ludovica Cavalli reduce dalla finale dei 1500 metri, al via della prima batteria dei 5000 metri. Le prime otto si qualificano per la finale:
1 772 ETH Gudaf TSEGAY 14:12.29 14:12.29 –
2 534 AUS Lauren RYAN 15:11.84 15:11.84 36
3 849 GBR Megan KEITH 14:56.98 14:56.98 57
4 623 CAN Briana SCOTT 15:19.51 15:19.51 65
5 759 ETH Medina EISA 14:16.54 14:16.54 6
6 551 BDI Francine NIYOMUKUNZI 14:53.02 14:53.02 48
7 1426 USA Alicia MONSON 14:19.45 14:19.45 2
8 1045 JPN Ririka HIRONAKA 14:52.84 15:18.77 70
9 1098 LAT Agate CAUNE 15:03.85 15:03.85 30
10 1178 NOR Karoline Bjerkeli GRØVDAL 14:31.07 14:45.24 –
11 979 ITA Ludovica CAVALLI 15:08.96 15:08.96 59
12 1069 KEN Beatrice CHEBET 14:12.92 14:12.92 1
13 1384 USA Elise CRANNY 14:33.17 14:52.66 11
14 626 CAN Julie-Anne STAEHLI 14:57.50 15:15.64 47
15 1349 UGA Sarah CHELANGAT 14:40.88 14:40.88 8
16 1062 JPN Yuma YAMAMOTO 15:16.71 15:30.70 45
17 1078 KEN Margaret Chelimo KIPKEMBOI 14:23.67 14:23.67 5
18 952 HUN Viktória WAGNER-GYÜRKÉS 15:14.24 15:14.24 50
19 1143 NED Maureen KOSTER 14:47.52 14:47.52 16
20 514 AUS Rose DAVIES 15:07.49 15:10.30 26
19.00: Sarà la prima a lanciare Sara Fantini nel primo gruppo del lancio del martello. Da raggiungere i 73.00 metri per avere la certezza di disputare la finale. Queste le protagoniste:
1 986 ITA Sara FANTINI 75.77 73.26 6
2 622 CAN Camryn ROGERS 78.62 78.62 2
3 533 AUS Stephanie RATCLIFFE 73.63 73.63 29
4 1433 USA DeAnna PRICE 80.31 78.18 5
5 917 GRE Stamatia SCARVELIS 71.43 69.79 40
6 821 FRA Rose LOGA 71.09 70.04 19
7 649 CHN Zheng WANG 77.68 74.12 16
8 1212 POL Malwina KOPRON 76.85 71.23 14
9 787 FIN Suvi KOSKINEN 71.10 71.10 25
10 1316 SVK Martina HRAŠNOVÁ 76.90 69.55 49
11 800 FIN Krista TERVO 74.40 71.86 33
12 859 GBR Charlotte PAYNE 72.51 72.51 30
13 663 COL Mayra Alexandra GAVIRIA 68.61 68.61 48
14 543 AZE Hanna SKYDAN 75.29 71.86 13
15 653 CHN Jie ZHAO 72.93 72.53 18
16 1188 NZL Lauren BRUCE 74.61 71.24 22
17 744 ESP Laura REDONDO 72.00 71.01 51
18 1438 USA Jillian SHIPPEE 74.93 74.93 11
18.58: La serata norvegese potrebbe completarsi con la grande festa dei 400 ostacoli maschili. L’uomo da battere è Karsten Warholm, graziato dai giudici in semifinale dopo un passaggio molto dubbio dell’ostacolo, che va per il terzo titolo mondiale. Gli avversari più temuti dal norvegese sono il brasiliano campione del mondo di Eugene Alison dos Santos e lo statunitense Rai Benjamin. Gli outsider da podio rispondono al nome del caraibico McMaster, del giamaicano Roshawn Clarke e dell’estone Rasmus Mägi.
18.57: Nei 400 femminili la favorita numero uno è la dominicana Marileidy Paulino che se la dovrà vedere con la caraibica Sada Williams (Barbados), bronzo un anno fa, la statunitense Talitha Diggs che non è piaciuta in semifinale, la giamaicana McLeod, la polacca Natalia Kaczmarek, l’olandese Lieke Klaver e l’irlandese Rhasidat Adeleke, che hanno invece destato una grande impressione nei turni precedenti.
18.56: Tripla finale in chiusura di serata. Si parte con i 1500 e il grande favorito è il norvegese Jakob Ingebrigtsen che si è lasciato un po’ (troppo) andare in semifinale. Gli avversari più agguerriti del norvegese sono i keniani Abel Kipsang e il giovane Reynold Kipkorir Cheruiyot, lo statunitense Yared Nuguse, lo spagnolo Mario Garcia, i sempre insidiosi britannici Gourley e Kerr (bronzo olimpico) e il francese Habz.
18.54: Non ci sono azzurre in gara nei 100 ostacoli, dei quali sono in programma le semifinali. La campionessa olimpica Tobi Amusan, fermata inizialmente per aver saltato tre controlli, ha ottenuto da Athletics Integrity Unit il permesso di gareggiare. L’alternativa ad Amusan è la portoricana oro olimpico Jasmine Camacho-Quinn ma attenzione alle statunitensi Nia Ali e Kendra Harrison e alle giamaicane Megan Tapper, Danielle Williams, già d’oro otto anni fa, e alla 21enne Ackera Nugenta, oltre all’elvetica Ditaji Kambundji e alla polacca Pia Skrzyszowska.
18.52: A seguire scattano le batterie dei 3000 siepi donne dove non ci sono azzurre al via. Non c’è la campionessa in carica, la kazaka di origini keniane Norah Jeruto Tanui, i favori del pronostico sono per le altre due iridate in attività Beatrice Chepkoech (Kenya, primatista mondiale) e Emma Coburn (Usa) e pr l’olimpionica ugandese Peruth Chemutai. Possono dire la loro due giovanissime, l’altra keniana Jackline Chepkoech, vent’anni da compiere, la 18enne etiope Sembo Almayew, oppure la terza keniana Faith Cherotich, le altre etiopi Abebe e Wondemagegn, la bahrainita Yavi, le europee Finot, Mismas e l’oro continentale Gega.
18.50: Elisa Molinarolo, dopo l’exploit in qualificazione con l’accesso alla finale e il nuovo personale di 6.65 9 cm più alto del precedente, prova a fare bene anche in finale e magari conquistare un posto tra le prime otto. La statunitense Katie Moon-Nageotte, campionessa olimpica e mondiale, è l’atleta da battere, anche perché la sua compagna e rivale Sandi Morris sta facendo fatica e si è visto anche in qualificazione. Tra le pretendenti al trono l’australiana Nina Kennedy, bronzo un anno fa, la venezuelana Peinado, la finlandese campionessa europea Wilma Murto e la slovena Tina Sutej.
18.48: Due le azzurre, Ottavia Cestonaro e Dariya Derkach, al via delle qualificazioni del triplo, entrambe protagoniste in positivo della stagione (Derkach argento europeo al coperto e Cestonaro regolarmente sopra i 14 metri). La venezuelana Yulimar Rojas va per il poker di ori consecutivo (con in mezzo un titolo olimpico): è la dominatrice della specialità e la favorita incontrastata. Le cubane Leyanis Perez e Liadagmis Povea proveranno a imitare i colleghi maschi (Napoles argento, Martinez bronzo) ma attenzione all’argento di Eugene, la giamaicana Shanieka Ricketts e alla statunitense Tori Franklin, oltre alle connazionali Moore e Orji. Maryna Bekh-Romanchuk ha il dente avvelenato per l’eliminazione nel lungo, occhio anche alla campionessa europea indoor, la turca Tugba Danismaz.
18.46: C’è un’altra giovane italiana in gara con potenzialità da finale nelle qualificazioni del martello femminile, si tratta di Sara Fantini che nelle ultime due stagioni ha più volte ritoccato il personale e di conseguenza anche il record italiano e che sta riscrivendo la storia della specialità in Italia (è stata 12ma a Tokyo e quarta a Monaco lo scorso anno).
18.44: Sono due, con ottime credenziali, le azzurre in gara nelle batterie dei 5000 metri che aprono il programma serale, Sia Nadia Battocletti, al debutto mondiale, sia Ludovica Cavalli, se le saranno rimaste energie dai tre turni dei 1500 che l’hanno vista disputare la finale, possono aspirare all’atto conclusivo. La neo-primatista mondiale Faith Kipyegon se la vedrà nuovamente con la primatista d’Europa Sifan Hassan e la campionessa mondiale uscente l’etiope Gudaf Tsegay, sul podio anche a Tokyo. Le possibili outsider sono le altre etiopi Letesenbet Gidey e Ejgayehu Taye, le keniane Beatrice Chebet, argento un anno fa, Lilian Kasait Rengeruk e Margaret Chelimo Kipkemboi e le statunitensi Alicia Monson e Elise Cranny.
18.42: Non è stata una grande mattinata per l’atletica azzurra. Le eliminazioni di Tortu e Furlani, oltre che di Desalu e Bell, hanno lasciato l’amaro in bocca. Si attendeva un altro percorso per i due azzurri che hanno deluso
18.40: Buon pomeriggio e bentornati alla diretta live della sessione serale della quinta giornata di gare ai Mondiali di atletica leggera a Budapest
LE PAGELLE DEL MATTINO DI FEDERICO MILITELLO
LA CRONACA DELL’ELIMINAZIONE DI TORTU
13.09: L’appuntamento è per le 19.00 con la sessione serale della quinta giornata di gare. C’è Elisa Molinarolo nella finale dell’asta donne, ci sono Battocletti e Cavalli nelle semifinali dei 500, Derkach e Cestonaro nella qualificazione del triplo, Fantini nella qualificazione del martello. Tanta Italia ancora. Grazie per averci seguito, buon pomeriggio, a più tardi!
13.08. E’ andata bene a Stecchi che sarà in finale avendo superato 5.75, ad Eloisa Coiro e a Dalia Kaddari che con due buone prove hanno conquistato l’accesso in semifinale negli 800 e nei 200
13.07: Non è stata una grande mattinata per l’atletica azzurra che ha perso due campioni olimpici e un campione europeo giovanile, Tortu e Desalu nei 200 e Furlani nel lungo. Eliminata anche Bellò negli 800
13.06: Queste le finaliste del tiro del giavellotto, con Barber che si è salvata con il 12mo posto:
1 A Līna MŪZE-SIRMĀ LAT 63.50 Q
2 B Mackenzie LITTLE AUS 63.45 Q
3 A Haruka KITAGUCHI JPN 63.27 Q
4 A Victoria HUDSON AUT 62.96 Q
5 A Maria Lucelly MURILLO COL 62.72 Q PB
6 A Kathryn MITCHELL AUS 62.10 Q SB
7 B Flor Denis RUIZ HURTADO COL 62.05 Q SB
8 B Anete KOCIŅA LAT 61.27 q
9 A Shiying LIU CHN 60.72 q
10 A Jo-Ane VAN DYK RSA 60.09 q
11 B Jucilene Sales DE LIMA BRA 59.76 q
12 A Kelsey-Lee BARBER AUS 59.66 q
13.03: I ripescati sono Iizuka, Burnet e Orogot. 2 centesimi dividono Tortu dalla semifinale. I due azzurri sono i primi esclusi dalla semifinale
13.02: Bednarek vince l’ultima batteria per 20″01, secondo posto per Ogando con 20″14, terzo posto per Akintola con 20″54
12.57: Questi i finalisti del salto in lungo maschile:
1 A Wayne PINNOCK JAM 8.54 QWL +1.2
2 A Jianan WANG CHN 8.34 QSB +1.1
3 A Miltiadis TENTOGLOU GRE 8.25 Q -1.2
4 B Carey MCLEOD JAM 8.19 Q +0.5
5 B Alejandro A. PARADA CUB 8.13 q +2.5
6 B Simon EHAMMER SUI 8.13 q -0.3
7 B William WILLIAMS USA 8.13 q +1.1
8 B Tajay GAYLE JAM 8.12 q -0.7
9 A Radek JUŠKA CZE 8.10 q -0.2
10 A Marquis DENDY USA 8.08 q -1.3
11 A Thobias MONTLER SWE 8.03 q +0.2
12 B Jeswin ALDRIN IND 8.00 q -0.2
12.55: Questi i protagonisti dell’ultima batteria dei 200:
2 Ryan ZEZE FRA 20.23 20.23 27
3 Alonso EDWARD PAN 19.81 20.30 36
4 Lucas RODRIGUES DA SILVA BRA 20.34 20.67 74
5 Kenneth BEDNAREK USA 19.68 19.82 12
6 Alaba Olukunle AKINTOLA NGR 20.26 20.43 57
7 Alexander OGANDO DOM 19.91 19.99 4
8 Albert KOMAŃSKI POL 20.49 20.49 33
9 Taha Hussein YASEEN IRQ 20.89 20.89 303
12.54: Vince Knighton con 20″17, secondo Degrasse con 20″28, terzo Dambile con 20″34, quarto Tortu con 20″46 e l’azzurro è fuori. Imballato, poco brillante, non si è disteso nel finale, non ha trovato una buona partenza. Gara da dimenticare per l’olimpionico. Scatta l’allarme anche per la staffetta che ha come obiettivo provare a centrare una finale stiracchiata
12.53: Mezzo disastro per Tortu che arriva quarto e potrebbe essere già fuori
12.49: C’è Tortu al via nella sesta batteria dei 200. Questi i protagonisti:
2 Guy MAGANGA GORRA GAB 20.44 20.52 100
3 Filippo TORTU ITA 20.10 20.14 15
4 Yeykell Eliu ROMERO NCA 21.18 21.46
5 Sibusiso MATSENJWA SWZ 20.22 20.57
195 6 Joseph Paul AMOAH GHA 20.08 20.43 80
7 Andre DE GRASSE CAN 19.62 20.01 13
8 Sinesipho DAMBILE RSA 20.29 20.32 42
9 Erriyon KNIGHTON USA 19.49 19.72 2
12.47: Ozawa vince in 20″34 la quinta batteria, secondo posto per Lindsey in 20″39, Dwyer con rallentamento chiude 20″40. Desalu è fuori
12.45: Al via nella quinta batteria dei 200:
2 Emmanuel ESEME CMR 20.31 20.45 64
3 Rasheed DWYER JAM 19.80 20.25 55
4 Chun-Han YANG TPE 20.23 20.46 45
5 Tarsis Gracious OROGOT UGA 19.94 19.94 19
6 Mindia ENDELADZE GEO 20.88 20.88 251
7 Courtney LINDSEY USA 19.85 19.85 16
8 Towa UZAWA JPN 20.23 20.23 24
9 Ramil GULIYEV TUR 19.76 20.69 68
12.40: Little con 63.45 al terzo tentativo è la prima tiratrice che si qualifica per la finale del giavellotto nel gruppo B
12.39: Questi i qualificati alla finale dell’asta maschile:
1 A Armand DUPLANTIS SWE 5.75 q
1 A Christopher NILSEN USA 5.75 q
1 A Ernest John OBIENA PHI 5.75 q
1 A Kurtis MARSCHALL AUS 5.75 q
5 B Jie YAO CHN 5.75 q
6 B Zach MCWHORTER USA 5.75 q
6 A Thibaut COLLET FRA 5.75 q
8 A Ersu ŞAŞMA TUR 5.75 q
9 B Piotr LISEK POL 5.75 q
9 B Robert SOBERA POL 5.75 qSB
11 A Ben BROEDERS BEL 5.75 q
12 A Claudio Michel STECCHI ITA 5.75 q
12.37: Buona impressione destata da Rodney che vince in 20″14 rallentando nel finale, secondo posto per Correa con 20″44, terzi Maswanganyi con 20″56. Ancora resiste Desalu al terzo posto dei ripescabili
12.36: Questi i protagonisti della quarta batteria dei 200:
2 Shaun MASWANGANYI RSA 19.99 19.99 37
3 Nadale BUNTIN SKN 20.49 20.49 98
4 Zoltán WAHL HUN 20.92 20.92 223
5 Koki UEYAMA JPN 20.26 20.43 59
6 Renan CORREA BRA 20.12 20.30 50
7 Mohamed Obaid ALSADI OMA 20.62 20.62 206
8 Brendon RODNEY CAN 19.96 20.15 32
9 James DADZIE GHA 19.79 19.79 48
12.35: Sbaglia anche Vloon e restano in 12. Non si andrà a 5.80. STECCHI E’ IN FINALE!
12.33: Tentoglou con 8.25 strappa il pass per la finale del lungo
12.32: Sbaglia anche Thiery
12.31: Anche Rademayer sbaglia a 5.75. Restano Vloon e Thiery
12.30: Tebogo con 1.5 di vento contro vince in 20″22, secondo posto per Fanbulleh con 20″42, terzo Reais con 20″50, Desalu resta l’ultimo dei ripescabili
12.29: C’è Tebogo al via della terza batteria dei 200. Questi i protagonisti:
2 Blessing Akwasi AFRIFAH ISR 19.96 20.42 40
3 Joshua HARTMANN GER 20.02 20.02 26
4 Marcos SANTOS ANG 21.57 21.57
5 Joseph FAHNBULLEH LBR 19.83 20.14 8
6 Aidan MURPHY AUS 20.41 20.54 69
7 Letsile TEBOGO BOT 19.50 19.50 3
8 Hachim MAAROUFOU COM 20.52 20.52 174
9 William REAIS SUI 20.24 20.38 35
12.28: Il tedesco Zernikel è fuori
12.27: Huang supera 5.75 ma non supera Stecchi, se si salirà dovrà superare lui i 5.80. E’ pericoloso Zernikel
12.26: Si sta concludendo la qualificaizone del lungo dove non ci saranno azzurri in finale. Solo in due hanno superato 8.15, Furlani però con 7.84 è 17mo e non supera il turno
12.24: Zernikel, Huang, Rademeyer, Bradford, Vloon e Thiery possono mandare la qualificazione dell’asta a 5.80
12.23: Lyles non completamente in scioltezza vince con 20″05, secondo Hudson con 20″25, terzo Macik con 20″40. Desalu resta terzo dei ripescabili
12.20: Si va probabilmente a 5.80 perchè Sobera supera 5.75 al secondo tentativo e Broeders al terzo e sono già 12 ma mancano ancora diversi atleti a questa misura
12.19: Questi i protagonisti della seconda batteria dei 200, C’è Noah Lyles che va per la doppietta:
1 Seunghwan KO KOR 20.51 20.53 78
2 Jorge VIDES BRA 20.34 20.39 61
3 Tapiwanashe MAKARAWU ZIM 20.10 20.10 62
4 Andrew HUDSON JAM 19.87 20.11 11
5 Ján VOLKO SVK 20.24 20.53 34
6 Leroy KAMAU PNG 21.02 21.66
7 Jessy FRANCO GIB 21.20 22.22
8 Noah LYLES USA 19.31 19.47 1
9 Ondřej MACÍK CZE 20.39 20.39 56
12.18: Lisek e Sasma superano 5.75 al secondo tentativo
12.17: BRAVO STECCHI!!! SUPERA 5.75 AL TERZO TENTATIVO E SI RIMETTE IN CARREGGIATA PER LA FINALE
12.16: Imballato Desalu che, di fatto, è fuori ancora prima di iniziare. Vince Hughes con 19″99 rallentando, secondo posto per Brown con 20″08, terzo Adams in 20″15. Desalu è sesto in 20″49, uscirà a breve dai ripescabili
12.14: Prima batteria dei 200. C’è Fausto Desalu, Tortu nelle prossime. Primi 3 più i migliori tre tempi in semifinale:
2 Aaron BROWN CAN 19.95 20.00 5
3 Eseosa Fostine DESALU ITA 20.13 20.52 65
4 Zharnel HUGHES GBR 19.73 19.73 7
5 Luxolo ADAMS RSA 19.82 20.16 22
6 Gediminas TRUSKAUSKAS LTU 20.48 20.60 87
7 Taymir BURNET NED 20.34 20.36 52
8 Shota IIZUKA JPN 20.11 20.43 70
9 Franko BURRAJ ALB 21.19 21.1
12.11: FURLANI ELIMINATO!| L’AZZURRO NON VA OLTRE 7.85. QUESTA E’ UNA DELUSIONE FORTE PERCHE’ BASTAVA UN SALTO ANCHE INFERIORE A 8 METRI PER QUALIFICARSI
12.10: Secondo errore per Stecchi a 5.75, l’azzurro deve superare la misura per centrare la finale
12.09: McWhorther, dopo aver sofferto a 5.70, supera 5.75 al primo tentativo, Marschall supera 5.75 l primo tentativo
12.07: Collet supera 5.75 al primo tentativo
12.06: Ancora un 8.13 per lo statunitense Williams nel lungo
12.05: Yao e Obiena superano 7.75 al primo tentativo
12.05: 7.97 per Zhang al secondo tentativo nel lungo
12.02: Nel lungo 7.78 per Frayne, 7.68 per Adcock, 7.89 per Dendy
12.02: 8.13 per il cubano Parada nel lungo
12.01: Errore di Stecchi a 5.75, la misura va superata per andare in finale
11.59: McWorther e Thiery superano 5.70 al terzo tentativo, Duplantis e Nilsen superano 5.75 al primo tentativo
11.58: Le ripescate dei 200 sono Ofili, Kaddari, Hodge, Tsimanouskaya, Emmanoulidou e Bass
11.57: Primato stagionale con 22″67, a 3 centesimi dal personale e secondo tempo di ripescaggio. L’azzurra è in semifinale! Vince Asher-Smith in 22″46, seconda Konè a 22″55, terza White con 22″62
11.56: Kaddari quarta, vediamo per il ripescaggio
11.55: Nel lungo 7.95 di Tentoglou, 8.13 di Ehammer, 7.94 per Hashioka, 7.74 per Pravdica
11.54: Queste le protagoniste della qualificazione del giavelotto, gruppo B:
1 Mackenzie LITTLE AUS 65.70 65.70 2
2 Irena GILLAROVÁ CZE 61.32 60.83 41
3 Maggie MALONE USA 67.40 62.28 24
4 Angéla MORAVCSIK HUN 60.54 60.54 40
5 Nikol TABAČKOVÁ CZE 59.06 57.57 44
6 Marija VUČENOVIĆ SRB 62.25 60.56 33
7 Tori PEETERS NZL 63.26 63.26 7
8 Rhema OTABOR BAH 59.75 59.75 26
9 Eda TUĞSUZ TUR 67.21 59.21 37
10 Sara KOLAK CRO 68.43 59.62 38
11 Flor Denis RUIZ HURTADO COL 63.84 61.83 9
12 Anete KOCIŅA LAT 64.47 62.75 25
13 Gedly TUGI EST 60.65 60.65 30
14 Jucilene Sales DE LIMA BRA 62.89 61.57 13
15 Liveta JASIŪNAITĖ LTU 63.98 61.57 10
16 Elina TZENGKO GRE 65.81 63.65 8
17 Sigrid BORGE NOR 66.50 66.50 15
18 Marina SAITO JPN 62.37 62.07 12
11.52: C’è Dalia Kaddari al via della ultima batteria dei 200. Serve uno dei primi due posti o il quarto/quinto posto con un tempo dalle parti dei 23″10. Queste le protagoniste:
2 Vitoria Cristina ROSA BRA 22.47 23.02 60
3 Rhoda NJOBVU ZAM 22.69 23.49 144
4 Kayla WHITE USA 22.01 22.01 8
5 Remi TSURUTA JPN 23.17 23.27 93
6 Dalia KADDARI ITA 22.64 22.86 34
7 Krystsina TSIMANOUSKAYA POL 22.75 22.75 83
8 Dina ASHER-SMITH GBR 21.88 22.23 4
9 Maboundou KONÉ CIV 22.53 22.53 18
11.51: Vloon supera 5.70 alla prima prova
11.50: Zernikel, Lisek, Rademeyer superano 5.70 al primo tentativo
11.49. Con vento contrario Thomas vince la penultima batteria con 22″26, seconda Davis con 22″49, terza Jiya con 22″97
11.47: Queste le protagoniste della quinta batteria dei 200 donne:
2 Boglárka TAKÁCS HUN 22.77 22.77 61
3 Kevona DAVIS JAM 22.26 22.33 6
4 Tasa JIYA NED 22.77 22.77 22
5 Christine Bjelland JENSEN NOR 23.16 23.16 74
6 Cecilia TAMAYO-GARZA MEX 22.45 22.45 68
7 Martyna KOTWIŁA POL 22.99 23.12 56
8 Gabrielle THOMAS USA 21.60 21.60 2
11.46: Non ci siamo! Furlani rischia di finire fuori dalla finale. Pessimo secondo salto per l’azzurro che si ferma a 7.47
11.44: L’indiano Sreeshankar con 7.74 si mette alle spalle Furlani quando è quasi completata la prima rotazione di salti, Fra poco il secondo salto dell’azzurro. Servono 8 metri per dormire sonni tranquilli
11.43: Cinesi on fire nell’asta! Huang e Yao superano 5.70 al primo tentativo, Zhong al secondo
11.42: Ottima impressione destata da Alfred che vince la quarta batteria con 22″31, seconda Whyte con 22″44, terza Williams con 22″67
11.40. Bradford supera 5.70 al primo tentativo
11.39: BRAVO CLAUDIO STECCHI! 5.70 SUPERATO AL SECONDO TENTATIVO! Broeders supera 5.70 al primo tentativo
11.39: Queste le protagoniste della quarta batteria dei 200:
2 Georgia HULLS NZL 22.84 22.84 36
3 Gina BASS GAM 22.58 22.75 31
4 Julien ALFRED LCA 21.91 21.91 5
6 Julia HENRIKSSON SWE 23.15 23.22 51
7 Bianca WILLIAMS GBR 22.58 22.59 42
8 Natalliah WHYTE JAM 22.39 22.39 16
11.38: Nel lungo 7.91 per Parada
11.37: Sasma e Marschall superano 5.70 al primo tentativo. Sono ancora 21 gli atleti in gara a 5.70
11.36: Si ritira Bitan nel lungo
11.35: Shericka Jackson rallenta nel finale ma vince con 22″51, secondo posto per Pereira con 22″57, terza Gbai con 22″78
11.34: Superano Furlani nel lungo Gayle con 7.84 e Nemeth con 7.76
11.33: Collet supera 5.70 al primo tentativo
11.33: Nel gruppo B Bradford supera 5.55 al terzo tentativo
11.31: Queste le protagoniste della terza batteria dei 200:
2 Nicole CAICEDO ECU 22.81 22.81 49
3 Susanne GOGL-WALLI AUT 23.09 23.09 88
4 Shericka JACKSON JAM 21.45 21.71 1
5 Jessika GBAI CIV 22.43 22.43 24
6 Adaejah HODGE IVB 22.33 22.33 45
7 Alexa SULYÁN HUN 23.12 23.12 122
8 Veronica Shanti PEREIRA SGP 22.69 22.69 23
11.30: Altro giamaicano qualificato nel lungo, McLeod che atterra a 8.19 e va in finale
11.29: Errore per Stecchi al primo tentativo a 5.70
11.28: Vince la seconda batteria dei 200 Sha-Carri Richardson con 22″16, seconda Ta Lou con 22″26, terza Fotopoulou con 22″65
11.27: Nel lungo 8.00 per Aldrin, 7.96 per Lawson, 7.90 per Ehammer, 7.82 per Mitrevski,
11.26: Duplantis e Nilsen superano 5.70 al primo tentativo nel gruppo A, nel gruppo B Yao, Lisek, Vloon e Huang superano 5.55 al secondo tentativo
11.25: Queste le protagoniste della seconda batteria dei 200:
2 Lorène Dorcas BAZOLO POR 22.64 23.06 78
3 Olivia FOTOPOULOU CYP 22.71 22.71 39
4 Anniina KORTETMAA FIN 23.22 23.22 8 6
5 Marie-Josée TA LOU CIV 22.08 22.31 19
6 Sha’Carri RICHARDSON USA 21.94 21.94 10
7 Polyniki EMMANOUILIDOU GRE 22.85 22.85 55
8 Ashanti MOORE JAM 22.49 22.49 52
9 Gorete SEMEDO STP 23.27 23.81
11.22: Non un gran salto in avvio per Mattia Furlani che si ferma a 7.66 con 1.1 di vento contrario
11.21: Vince Strachan delle Bahamas con 22″31, secondo posto per Neita con 22″39, terza Bestuè con 22.58
11.20: Incedibile Pinnock! Il giamaicano raggiunge 8.54 al primo salto e si qualifica direttamente alla finale, tra poco Furlani
11.18: Iniziano le batteria dei 200 femminili. Prime 3 in semifinale più i migliori sei tempi. C’è Dalia Kaddari per l’Italia. Queste le protagoniste della prima batteria:
2 Ana Carolina AZEVEDO BRA 22.99 22.99 47
3 Jaël BESTUÉ ESP 22.54 22.54 25
4 Aino PULKKINEN FIN 23.36 23.36 103
5 Favour OFILI NGR 21.96 22.11 35
6 Yunisleydis DE LA C. GARCÍA CUB 23.00 23.00 65
7 Daryll NEITA GBR 22.23 22.23 7
8 Léonie POINTET SUI 23.23 23.27 109
9 Anthonique STRACHAN BAH 22.15 22.15 6
11.15: Thiery e Sobera superano 5.55 al primo tentativo
11.14: Questi i protasgonisti del gruppo B con Furlani:
1 Yu-Tang LIN TPE 8.40 8.40 10
2 Gabriel BITAN ROU 8.14 8.03 39
3 LaQuan NAIRN BAH 8.22 8.11 8
4 Mattia FURLANI ITA 8.24 8.24 11
5 Jules POMMERY FRA 8.17 7.96 18
6 Simon EHAMMER SUI 8.45 8.32 4
7 Liam ADCOCK AUS 8.15 8.15 23
8 Jeswin ALDRIN IND 8.42 8.42 16
9 Jingqiang ZHANG CHN 8.28 7.93 59
10 Carey MCLEOD JAM 8.40 8.40 15
11 Ingar BRATSETH-KIPLESUND NOR 8.21 8.21 26
12 Tajay GAYLE JAM 8.69 8.27 7
13 Cheswill JOHNSON RSA 8.26 8.08 19
14 Shoutarou SHIROYAMA JPN 8.40 8.01 30
15 Alejandro A. PARADA CUB 8.15 8.15 31
16 Henry FRAYNE AUS 8.34 7.92 32
17 Mingkun ZHANG CHN 8.09 8.09 28
18 Hiromichi YOSHIDA JPN 8.26 8.26 66
19 William WILLIAMS USA 8.23 8.23 9
11.13: Ci siamo, è il momento di Mattia Furlani nella qualificazione del lungo. 8.15 per qualificarsi direttamente alla finale. Questi i protagonisti del gruppo A:
1 Miltiadis TENTOGLOU GRE 8.60 8.41 1
2 Wayne PINNOCK JAM 8.37 8.37 12
3 Filip PRAVDICA CRO 8.09 8.09 37
4 Yuki HASHIOKA JPN 8.36 8.06 27
5 Jarrion LAWSON USA 8.58 8.13 13
6 Christopher MITREVSKI AUS 8.21 7.96 17
7 Marquis DENDY USA 8.42 8.34 2
8 Jose MANDROS MARTINEZ PER 8.17 7.96 40
9 Mohammad Amin ALSALAMI ART 7.88 7.70 155
10 Mátyás NÉMETH HUN 7.79 7.79 164
11 Radek JUŠKA CZE 8.31 8.15 22
12 Anvar ANVAROV UZB 8.22 8.22 35
13 Ming Tai CHAN HKG 8.12 8.02 49
14 Thobias MONTLER SWE 8.38 8.19 5
15 . SREESHANKAR IND 8.41 8.41 6
16 Jianan WANG CHN 8.47 8.26 17
Bozhidar SARÂBOYUKOV BUL 8.22 8.22 33
18 Jaime GUERRA ESP 8.14 8.14 25
19 Emiliano LASA URU 8.28 8.08 14
20 Chenault Lionel COETZEE NAM 8.27 8.27 52
11.11: La lettone Muze-Sirma all’ultimo lancio raggiunge 63.50 e si qualifica per la finale
11.08: McWorther e Rademeyer superano 5.55 al secondo tentativo nel gruppo B
11.07: A rischio eliminazione Barber, due volte campione mondiale nelle ultime due edizioni, che si ferma a 59.66 e al momento è sesta nel gruppo A.
11.05: Nel gruppo A Zhong supera 5.55 al secondo tentativo, nel gruppo B Zernikel supera la misura al primo tentativo
10.59: Sasma, Marschall, Cosma e Collet superano 5.55 al primo tentativo nel gruppo A, a 5.35 nel gruppo B si salvano Rademaier e Vloon, eliminato Lillefosse
10.55: Eloisa Coiro è in semifinale! Athing Mu ha impostato gara dura andando in fuga dall’inizio e pur rallentando nel finale ha vinto in 1’59″59, secondo posto per Goule-Toppin in 1’59″64, terzo posto per Hoffmann con 2’00″14. Non ci sono ripescabili e dunque le ripescate sono Keri, Shukla e Coiro
10.53: Ci sono Mu e Goule-Toppin al via dell’ultima batteria degli 800. Queste le protagoniste:
2 Lore HOFFMANN SUI 1:58.50 2:00.48 14
3 Annemarie NISSEN DEN 2:00.10 2:00.10 62
4 Anna WIELGOSZ POL 1:59.84 2:01.02 21
5 Natoya GOULE-TOPPIN JAM 1:56.15 1:57.61 2
6 Assia RAZIKI MAR 2:01.44 2:01.75 61
7 Athing MU USA 1:55.04 1:58.73 8
Isabelle BOFFEY GBR 1:59.30 1:59.30 19
9 Natalіia KROL UKR 1:58.60 1:59.77 43
10.50: Anche Guttormsen e Obiena superano 5.55 al primo tentativo, ne gruppo B 5.35 scavalcato da Malykhin, Al Hizam e Napoles
10.48: Si salva ancora Eloisa Coiro. Non arrivano ripescate da questa batteria. Vince Alemu con 1’59″36, seconda Bisset con 1’59″46, terza De Lima con 2’00″92
10.46: Anche Murillo con un lancio di 62.72 staccail biglietto per la finale nel giavellotto
10.45: Stecchi supera 5.55. al primo tentativo!
10.44: Nel gruppo A Duplantis e Nilsen superano 5.55 al primo tentativo, tocca a Stecchi
10.44: Queste le protagoniste della sesta batteria degli 800:
2 Majtie KOLBERG GER 1:59.24 1:59.69 37
3 Flavia Maria DE LIMA BRA 2:00.40 2:01.21 73
4 Rose Mary ALMANZA CUB 1:56.28 1:59.57 45
5 Catriona BISSET AUS 1:57.78 1:57.78 8
6 Hedda HYNNE NOR 1:58.10 2:01.43 77
7 Agnès RAHAROLAHY FRA 1:59.59 2:00.14 26
8 Habitam ALEMU ETH 1:56.71 1:58.59
9 Lorena MARTÍN ESP 2:00.39 2:00.39 71
10.43: Kitaguchi nel giavellotto al secondo tentativo raggiunge 63.27 e conquista l’accesso diretto alla finale
10.42: Collet al terzo tentativo, Bradford e Huang superano 5.35
10.39: La quinta batteria va alla statunitense Akins che vince in 1’59″19, seconda Reekie in 1’59″71, terza Horvat con 2’00″06, quarta Keri con 2’00″20 che è il miglior tempo di ripescaggio, Coiro scivola in terza posizioe, è appesa ad un filo la sua qualificazione
10.26: Queste le protagoniste della quinta batteria degli 800:
2 Ellie SANFORD AUS 2:00.50 2:00.50 51
3 Anita HORVAT SLO 1:58.73 1:58.73 10
4 Patricia SILVA POR 2:00.07 2:00.07 69
5 Jemma REEKIE GBR 1:56.90 1:57.30 7
6 Olha LYAKHOVA UKR 1:58.64 2:01.79 55
7 Bianka KÉRI HUN 1:59.80 1:59.80 38
8 Nia AKINS USA 1:58.78 1:59.09 22
9 Rachel PELLAUD SUI 2:00.95 2:00.95 50
10.34: Chiaraviglio, Marschall, Cormont, Wojchiekowski, Buarò, Lisek, McWorther, Sobera, Thiery, Alasaari superano 2.35
10.32: Scatto a 150 metri dalla fine per l’ugandese Nakaayi che vince con 1’59″68, seconda Tracey in 1’59″82, terza Lamote con 2’00″22. resistono i tre tempi di ripescaggio con Coiro seconda
10.28: Al via la quarta batteria degli 800 con queste protagoniste:
2 Louise SHANAHAN IRL 1:59.42 1:59.53 44
3 Adelle TRACEY JAM 1:59.20 2:00.40 18
4 Halimah NAKAAYI UGA 1:57.62 1:57.62 4
5 Tigist GIRMA ETH 1:59.72 1:59.72
6 Kaela EDWARDS USA 1:59.68 2:00.02 20
7 Rénelle LAMOTE FRA 1:57.84 1:58.64 9
8 Claudia Mihaela BOBOCEA ROU 2:01.19 2:01.19
41 9 Oratile NOWE BOT 2:01.71 2:01.71 74
10.27. Hudson con 62.97 e Mitchell con 62.10 si qualificano direttamente per la finale, inizia maluccio Kitaguchi con 59.04
10.24: Iniziata la qualificazione del giavellotto donne, gruppo A. Non ci sono italiane al via, 61.50 la misura per la qualificazione diretta. Queste le protagoniste:
1 Kathryn MITCHELL AUS 68.92 61.84 27
2 Haruka KITAGUCHI JPN 67.04 67.04 1
3 Adriana VILAGOŠ SRB 63.52 61.87 5
4 Victoria HUDSON AUT 64.68 64.05 11
5 Maria Lucelly MURILLO COL 61.46 60.08 28
6 Juleisy ANGULO ECU 61.10 60.60 22
7 Ariana INCE USA 64.38 59.95 21
8 Momone UEDA JPN 61.75 60.54 31
9 Kelsey-Lee BARBER AUS 67.70 62.54
4 10 Martina RATEJ SLO 67.16 60.52 32
11 Dilhani LEKAMGE SRI 60.93 60.93 36
12 Anni-Linnea ALANEN FIN 62.45 62.45 29
13 Shiying LIU CHN 67.29 61.63 16
14 Līna MŪZE-SIRMĀ LAT 64.87 64.78 6
15 Réka SZILÁGYI HUN 62.45 57.06 39
16 Annu RANI IND 63.82 59.24 47
17 Jo-Ane VAN DYK RSA 61.61 61.06 20
18 Nikola OGRODNÍKOVÁ CZE 67.40 61.75 14
10.23: L’etiope Yarigo vince la terza batteria con 1’59″96, secondo posto per la tedesca Hering con 2’00″06, terza Caldwell con 2’00″29. Non ci sono ripescabili in questa terza batteria
10.21: Ladwig, Nilsen, Zhong, Guttormsen, Yao e Zernikel superano 5.35 al primo tentativo nell’asta. Stecchi entrerà i gara a 5.55
10.20: Al via nella terza batteria degli 800 donne:
2 Audrey WERRO SUI 1:59.53 1:59.67 13
3 Christina HERING GER 1:59.41 2:01.32 42
4 Léna KANDISSOUNON FRA 1:59.65 1:59.65 34
5 Madeleine KELLY CAN 1:59.71 2:01.28
65 6 Noélie YARIGO BEN 1:58.48 1:58.48
12 7 Gabija GALVYDYTĖ LTU 2:00.29 2:00.29
47 8 Naomi KORIR KEN 2:00.06 2:00.35
29 9 Abbey CALDWELL AUS 1:58.48 1:58.48 17
10.16: Vince Moraa con 1’59″89, seconda Rogers con 2’00″06, terza Mesele in 2’00″13, quarta Shukla con 2’00″30, quinta Coiro in 2’00″36, lontana solo 4 decimi dal personale, sesta Gajanova con 2’00″39. Eliminata Elena Bellò
10.15: Anche Eloisa Coiro chiude al quinto posto e potrebbe inserirsi fra le ripescabili. Era uscita ll’esterno per provare ad entrare tra le prime tre ma ha perso brillantezza nel finale
10.13: Questi i protagonisti del gruppo B:
1 Zachery BRADFORD USA 5.91 5.91 21
2 Eduardo NÁPOLES CUB 5.60 5.60 60
3 Emmanouil KARALIS GRE 5.86 5.86 14
4 Jie YAO CHN 5.82 5.82 27
5 Bokai HUANG CHN 5.75 5.71 38
6 Oleg ZERNIKEL GER 5.87 5.65 29
7 Piotr LISEK POL 6.02 5.82 9
8 Kyle RADEMEYER RSA 5.71 5.71 39
9 Zach MCWHORTER USA 5.86 5.86 23
10 Robert SOBERA POL 5.81 5.61 47
11 Baptiste THIERY FRA 5.72 5.72 30
12 Menno VLOON NED 5.96 5.91 10
13 Juho ALASAARI FIN 5.71 5.71 43
14 Dominik ALBERTO SUI 5.71 5.47 56
15 Vladislav MALYKHIN UKR 5.70 5.60 55
16 Pål Haugen LILLEFOSSE NOR 5.86 5.82 12
17 Hussain Asim AL HIZAM KSA 5.70 5.56 35
10.12: Inizia la qualificazione dell’asta maschile, per l’Italia c’è Claudio Stecchi. La misura da superare per avere la certezza della finale è 5.80 ma potrebbe bastare anche meno. Questi i protagonisti del gruppo A:
1 Gillian LADWIG GER 5.72 5.72 31
2 Urho KUJANPÄÄ FIN 5.66 5.60 36
3 Armand DUPLANTIS SWE 6.22 6.22 1
4 Christopher NILSEN USA 6.05 5.92 2
5 Claudio Michel STECCHI ITA 5.82 5.82 17
6 Tao ZHONG CHN 5.72 5.72 53
7 Sondre GUTTORMSEN NOR 6.00 6.00 6
8 Pedro BUARÓ POR 5.65 5.65 61
9 Ernest John OBIENA PHI 6.00 6.00
3 10 Thibaut COLLET FRA 5.82 5.81 18
11 Germán CHIARAVIGLIO ARG 5.75 5.55 37
12 Ersu ŞAŞMA TUR 5.90 5.90 24
13 Tomoya KARASAWA JPN 5.60 5.56 59
14 Kurtis MARSCHALL AUS 5.95 5.95 5
15 Ethan CORMONT FRA 5.82 5.82 22
16 Ben BROEDERS BEL 5.85 5.82 11
17 Paweł WOJCIECHOWSKI POL 5.93 5.62 41
10.10: C’è Eloisa Coiro al via della seconda batteria degli 800. Queste le protagoniste:
2 Jazz SHUKLA CAN 2:00.67 2:00.84 49
3 Eloisa COIRO ITA 1:59.96 1:59.96 28
4 Margarita KOCZANOWA POL 2:01.38 2:01.98 57
5 Daniela GARCÍA ESP 2:00.58 2:00.58 58
6 Mary MORAA KEN 1:56.71 1:56.85 1
7 Raevyn ROGERS USA 1:56.81 1:58.98 27
8 Worknesh MESELE ETH 1:58.71 1:58.75 36
9 Gabriela GAJANOVÁ SVK 1:59.86 1:59.86 30
10.07: Chiude al quinto posto Elena Bellò. Vince la britannica Hodgkinson con 1’59″53, secondo posto per Sekgodiso con 1’59″72, terza Maattanen con 2’00″41. Ripescabili Kiprotich con 2’01″26, quinta Bellò con 2’01″38, sesta Sarna con 2’01″78
10.04: Iniziano le gare con la prima batteria degli 800 femminili. C’è subito Elena Bellò al via, le prime 3 e i migliori 3 tempi vanno in finale. Coiro nella prossima batteria. Le protagoniste:
2 Eveliina MÄÄTTÄNEN FIN 1:59.96 1:59.96 31
3 Vivian Chebet KIPROTICH KEN 1:58.80 1:58.80 24
4 Perina Lokure NAKANG ART 2:13.02 2:13.02 5
Lorea IBARZABAL ESP 1:59.88 1:59.88 23
6 Elena BELLÒ ITA 1:58.97 2:00.61 25
7 Keely HODGKINSON GBR 1:55.77 1:55.77 3
8 Prudence SEKGODISO RSA 1:58.41 1:58.87 16
9 Angelika SARNA POL 1:59.72 2:00.61 53
10.03: In campo maschile l’Italia punta forte su Filippo Tortu che, dopo aver conquistato, primo azzurro nella storia, la finale dei 100 ai Mondiali, ora vuole riportare il tricolore anche nella finale dei 200. Al via anche il campione olimpico della staffetta Fausto Desalu che non arriva da una stagione straordinaria ma su questa distanza può sempre stupire. Noah Lyles non va in cerca solo del terzo titolo consecutivo in questa specialità ma stavolta può fare doppietta 100-200 come solo i grandissimi sprinter sono riusciti. Il campione dei 100 dovrà fare i conti ancora una volta con il 20enne Tebogo, che sui 200 riesce ad esprimersi ancora meglio rispetto alla distanza breve e con il giovane connazionale Erriyon Knighton. Per gli Usa in gara anche Bednarek e Lindsey. Tra i papabili per il podio c’è il bronzo dei 100 Zharnel Hughes, i canadesi Aaron Brown, l’oro olimpico Andre DeGrasse e Brendon Rodney, il dominicano Alex Ogando e l’ugandese Orogot.
10.02: Inizia verso la fine della mattinata il cammino degli specialisti dei 200. Prima le batterie femminili con l’azzurra Dalia Kaddari che quest’anno si è vista col contagocce ed ha come obiettivo superare il primo turno. Sha’carri Richardson vuole la doppietta dopo l’exploit nei 100 ma non sarà facile per la statunitense che se la dovrà vedere più o meno con le stesse rivali della gara più veloce. A Eugene con 21”45 la giamaicana Shericka Jackson, argento a Budapest nei 100, fu la prima ad avvicinare davvero il record del mondo di Florence Griffith (21”34). Non c’è Fraser-Pryce che si concentrerà sulla staffetta, può dire la sua la britannica Dina Asher-Smith, oro a Doha. Gli Usa puntano anche su Gabrielle Thomas. Le outsider sono la bahamense Anthonique Strachan, l’ivoriana Ta Lou che ha tanto rabbia in corpo per il quarto posto dei 100 e la quinta della gara più breve, la rappresentante di Santa Lucia Alfred.
10.01: I due indiani, Aldrin e il più regolare Sreeshankar, e il lunghista di Taipei Lin Yu-Tang, arrivano a Budapest con le migliori misure stagionali appena sopra gli 8,40 ma il favorito è ancora lui, il greco campione olimpico Miltiádis Tentóglou, battuto a Eugene all’ultimo respiro dal cinese Wang Jianan, che sarà al via dopo una stagione al buio. Gli Usa si aggrappano a Marquis Dendy, la Giamaica punta all’oro di Doha Tajay Gayle, rientrato dopo un infortunio e a Pinnock e McLeod, Cuba al giovanissimo Parada. Da tenere d’occhio anche lo svizzero Ehammer e il bulgaro Saraboyukov che all’Europeo Under 20 è atterrato a un centimetro da Furlani, prendendosi l’argento.
10.00: Mattia Furlani è uno dei giovani più interessanti dell’intero panorama mondiale di tutte le discipline: quest’anno ha aggiunto centimetri e continuità di rendimento e a Budapest può stupire del salto in lungo, anche se la priorità oggi è quella di conquistare un posto in finale, due settimane dopo l’oro europeo Under 20 con 8.24.
9.57: In mattinata sono in programma anche le qualificazioni del giavellotto donne senza azzurre al via. Stagione intensa, quella che si va a chiudere perché la specialità era inserita in Diamond League e ha visto come grande protagonista la giapponese Haruka Kitaguchi, bronzo a Eugene ma in forte ascesa e dunque in grdo di mettersi alle spalle l’australiana Kelsey-Lee Barber, mai vincente nel 2023, a differenza della connazionale Mackenzie Little, la più in forma delle settimane passate assieme alla Kitaguchi. Attenzione aanche alla neozelandese Peeters, alla giovane campionessa europea, la 20enne greca Elina Tzengko e alla 19enne croata Adriana Vilagos.
9.54: Claudio Stecchi proverà ad eguagliare l’impresa di Elisa Molinarolo che ha centrato la finale in campo femminile. L’azzurro è reduce dalla stagione del rilancio ed ha la potenzialità per essere fra i migliori della specialità a 20 anni dal trionfo parigino del suo tecnico Giuseppe Gibilisco. Mondo Duplantis è pronto a iscrivere ancora il suo nome nell’albo d’oro e l’impressione è che si gareggi solo per l’argento dove i favoriti sono i medagliati dello scorso anno, lo statunitense Chris Nilsen e il filippino Ernest Obiena, l’australiano Kurtis Marschall, il norvegese campione d’Europa indoor Guttormsen, il polacco Lisek e il turco Sasma.
9.51: Si parte con le batterie degli 800 femminili con al via Elena Bellò ed Eloisa Coiro a caccia del passaggio del turno verso le semifinali. La campionessa mondiale e olimpica Athing Mu, che ha gareggiato pochissimo nel 2023, sembra aver confermato la sua presenza. Tra le grandi favorite la 21enne britannica e primatista europea U23 Keely Hodgkinson (argento mondiale e olimpico) e la keniana Mary Moraa (bronzo in Oregon). Attenzione anche alla statunitense Raevyn Rogers, alla connazionale Hurta, all’ugandese Halima Nakaayi, all’australiana Bisset, alla giamaicana Goule, all’elvetica Werro e all’etiope Welteji.
9.48. Ancora negli occhi abbiamo la grande impresa di ieri sera firmata da Gianmarco Tamberi, nuovo campione del mondo del salto in alto ed è già tempo di voltare pagina con una quinta giornata di gare ancora con tanti azzurri protagonisti
9.45: Buongiorno agli amici di OA sport e benvenuto alla diretta live della quinta giornata dei Mondiali di Budapest
Programma, orari, Tv e streaming della quinta giornata dei Mondiali di Budapest 2023 – La presentazione della quinta giornata di Budapest 2023 – Le speranze di medaglia dell’Italia – Tutti gli italiani in gara giorno per giorno – I favoriti gara per gara tra gli uomini – Le favorite gara per gara tra le donne – Il calendario dei Mondiali di Budapest – Tutti gli orari degli azzurri in gara giorno per giorno – Le misure di qualificazione – Le nuove regole introdotte a Budapest 2023 – La cronaca della quarta giornata dei Mondiali di Budapest
Buongiorno amici di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE della quinta giornata di gare del Mondiale di atletica leggera 2023 di Budapest in Ungheria. Quinta giornata con doppia sessione ai Mondiali di Budapest che arrivano al giro di boa e anche oggi vedranno diversi azzurri impegnati tra qualificazioni e finali, in particolare con Elisa Molinarolo che punta ad un risultato di prestigio nella finale del salto con l’asta.
Si parte con le batterie degli 800 femminili con al via Elena Bellò ed Eloisa Coiro a caccia del passaggio del turno verso le semifinali. La campionessa mondiale e olimpica Athing Mu, che ha gareggiato pochissimo nel 2023, sembra aver confermato la sua presenza. Tra le grandi favorite la 21enne britannica e primatista europea U23 Keely Hodgkinson (argento mondiale e olimpico) e la keniana Mary Moraa (bronzo in Oregon). Attenzione anche alla statunitense Raevyn Rogers, alla connazionale Hurta, all’ugandese Halima Nakaayi, all’australiana Bisset, alla giamaicana Goule, all’elvetica Werro e all’etiope Welteji. Claudio Stecchi proverà ad eguagliare l’impresa di Elisa Molinarolo che ha centrato la finale in campo femminile. L’azzurro è reduce dalla stagione del rilancio ed ha la potenzialità per essere fra i migliori della specialità a 20 anni dal trionfo parigino del suo tecnico Giuseppe Gibilisco. Mondo Duplantis è pronto a iscrivere ancora il suo nome nell’albo d’oro e l’impressione è che si gareggi solo per l’argento dove i favoriti sono i medagliati dello scorso anno, lo statunitense Chris Nilsen e il filippino Ernest Obiena, l’australiano Kurtis Marschall, il norvegese campione d’Europa indoor Guttormsen, il polacco Lisek e il turco Sasma.
In mattinata sono in programma anche le qualificazioni del giavellotto donne senza azzurre al via. Stagione intensa, quella che si va a chiudere perché la specialità era inserita in Diamond League e ha visto come grande protagonista la giapponese Haruka Kitaguchi, bronzo a Eugene ma in forte ascesa e dunque in grdo di mettersi alle spalle l’australiana Kelsey-Lee Barber, mai vincente nel 2023, a differenza della connazionale Mackenzie Little, la più in forma delle settimane passate assieme alla Kitaguchi. Attenzione aanche alla neozelandese Peeters, alla giovane campionessa europea, la 20enne greca Elina Tzengko e alla 19enne croata Adriana Vilagos. Mattia Furlani è uno dei giovani più interessanti dell’intero panorama mondiale di tutte le discipline: quest’anno ha aggiunto centimetri e continuità di rendimento e a Budapest può stupire del salto in lungo, anche se la priorità oggi è quella di conquistare un posto in finale, due settimane dopo l’oro europeo Under 20 con 8.24. I due indiani, Aldrin e il più regolare Sreeshankar, e il lunghista di Taipei Lin Yu-Tang, arrivano a Budapest con le migliori misure stagionali appena sopra gli 8,40 ma il favorito è ancora lui, il greco campione olimpico Miltiádis Tentóglou, battuto a Eugene all’ultimo respiro dal cinese Wang Jianan, che sarà al via dopo una stagione al buio. Gli Usa si aggrappano a Marquis Dendy, la Giamaica punta all’oro di Doha Tajay Gayle, rientrato dopo un infortunio e a Pinnock e McLeod, Cuba al giovanissimo Parada. Da tenere d’occhio anche lo svizzero Ehammer e il bulgaro Saraboyukov che all’Europeo Under 20 è atterrato a un centimetro da Furlani, prendendosi l’argento.
Inizia verso la fine della mattinata il cammino degli specialisti dei 200. Prima le batterie femminili con l’azzurra Dalia Kaddari che quest’anno si è vista col contagocce ed ha come obiettivo superare il primo turno. Sha’carri Richardson vuole la doppietta dopo l’exploit nei 100 ma non sarà facile per la statunitense che se la dovrà vedere più o meno con le stesse rivali della gara più veloce. A Eugene con 21”45 la giamaicana Shericka Jackson, argento a Budapest nei 100, fu la prima ad avvicinare davvero il record del mondo di Florence Griffith (21”34). Non c’è Fraser-Pryce che si concentrerà sulla staffetta, può dire la sua la britannica Dina Asher-Smith, oro a Doha. Gli Usa puntano anche su Gabrielle Thomas. Le outsider sono la bahamense Anthonique Strachan, l’ivoriana Ta Lou che ha tanto rabbia in corpo per il quarto posto dei 100 e la quinta della gara più breve, la rappresentante di Santa Lucia Alfred. In campo maschile l’Italia punta forte su Filippo Tortu che, dopo aver conquistato, primo azzurro nella storia, la finale dei 100 ai Mondiali, ora vuole riportare il tricolore anche nella finale dei 200. Al via anche il campione olimpico della staffetta Fausto Desalu che non arriva da una stagione straordinaria ma su questa distanza può sempre stupire. Noah Lyles non va in cerca solo del terzo titolo consecutivo in questa specialità ma stavolta può fare doppietta 100-200 come solo i grandissimi sprinter sono riusciti. Il campione dei 100 dovrà fare i conti ancora una volta con il 20enne Tebogo, che sui 200 riesce ad esprimersi ancora meglio rispetto alla distanza breve e con il giovane connazionale Erriyon Knighton. Per gli Usa in gara anche Bednarek e Lindsey. Tra i papabili per il podio c’è il bronzo dei 100 Zharnel Hughes, i canadesi Aaron Brown, l’oro olimpico Andre DeGrasse e Brendon Rodney, il dominicano Alex Ogando e l’ugandese Orogot.
Sono due, con ottime credenziali, le azzurre in gara nelle batterie dei 5000 metri che aprono il programma serale, Sia Nadia Battocletti, al debutto mondiale, sia Ludovica Cavalli, se le saranno rimaste energie dai tre turni dei 1500 che l’hanno vista disputare la finale, possono aspirare all’atto conclusivo. La neo-primatista mondiale Faith Kipyegon se la vedrà nuovamente con la primatista d’Europa Sifan Hassan e la campionessa mondiale uscente l’etiope Gudaf Tsegay, sul podio anche a Tokyo. Le possibili outsider sono le altre etiopi Letesenbet Gidey e Ejgayehu Taye, le keniane Beatrice Chebet, argento un anno fa, Lilian Kasait Rengeruk e Margaret Chelimo Kipkemboi e le statunitensi Alicia Monson e Elise Cranny. C’è un’altra giovane italiana in gara con potenzialità da finale nelle qualificazioni del martello femminile, si tratta di Sara Fantini che nelle ultime due stagioni ha più volte ritoccato il personale e di conseguenza anche il record italiano e che sta riscrivendo la storia della specialità in Italia (è stata 12ma a Tokyo e quarta a Monaco lo scorso anno). L’iridata di Eugene Brooke Andersen, oltre gli 80 metri quest’anno, è la favorita per il bis d’oro ma dovrà guardarsi dalla compagna di squadra statunitense DeAnna Price e soprattutto della canadese Camryn Rogers, l’unica che l’ha battuta in stagione. La polacca Anita Wlodarczyk, primatista del mondo e dei campionati (80,85), quattro d’oro ai Mondiali, si aggrappa all’esperienza e ad una condizione in crescita nelle ultime settimane.
Due le azzurre, Ottavia Cestonaro e Dariya Derkach, al via delle qualificazioni del triplo, entrambe protagoniste in positivo della stagione (Derkach argento europeo al coperto e Cestonaro regolarmente sopra i 14 metri). La venezuelana Yulimar Rojas va per il poker di ori consecutivo (con in mezzo un titolo olimpico): è la dominatrice della specialità e la favorita incontrastata. Le cubane Leyanis Perez e Liadagmis Povea proveranno a imitare i colleghi maschi (Napoles argento, Martinez bronzo) ma attenzione all’argento di Eugene, la giamaicana Shanieka Ricketts e alla statunitense Tori Franklin, oltre alle connazionali Moore e Orji. Maryna Bekh-Romanchuk ha il dente avvelenato per l’eliminazione nel lungo, occhio anche alla campionessa europea indoor, la turca Tugba Danismaz. Elisa Molinarolo, dopo l’exploit in qualificazione con l’accesso alla finale e il nuovo personale di 6.65 9 cm più alto del precedente, prova a fare bene anche in finale e magari conquistare un posto tra le prime otto. La statunitense Katie Moon-Nageotte, campionessa olimpica e mondiale, è l’atleta da battere, anche perché la sua compagna e rivale Sandi Morris sta facendo fatica e si è visto anche in qualificazione. Tra le pretendenti al trono l’australiana Nina Kennedy, bronzo un anno fa, la venezuelana Peinado, la finlandese campionessa europea Wilma Murto e la slovena Tina Sutej.
A seguire scattano le batterie dei 3000 siepi donne dove non ci sono azzurre al via. Non c’è la campionessa in carica, la kazaka di origini keniane Norah Jeruto Tanui, i favori del pronostico sono per le altre due iridate in attività Beatrice Chepkoech (Kenya, primatista mondiale) e Emma Coburn (Usa) e pr l’olimpionica ugandese Peruth Chemutai. Possono dire la loro due giovanissime, l’altra keniana Jackline Chepkoech, vent’anni da compiere, la 18enne etiope Sembo Almayew, oppure la terza keniana Faith Cherotich, le altre etiopi Abebe e Wondemagegn, la bahrainita Yavi, le europee Finot, Mismas e l’oro continentale Gega. Non ci sono azzurre in gara nei 100 ostacoli, dei quali sono in programma le semifinali. La campionessa olimpica Tobi Amusan, fermata inizialmente per aver saltato tre controlli, ha ottenuto da Athletics Integrity Unit il permesso di gareggiare. L’alternativa ad Amusan è la portoricana oro olimpico Jasmine Camacho-Quinn ma attenzione alle statunitensi Nia Ali e Kendra Harrison e alle giamaicane Megan Tapper, Danielle Williams, già d’oro otto anni fa, e alla 21enne Ackera Nugenta, oltre all’elvetica Ditaji Kambundji e alla polacca Pia Skrzyszowska.
Tripla finale in chiusura di serata. Si parte con i 1500 e il grande favorito è il norvegese Jakob Ingebrigtsen che si è lasciato un po’ (troppo) andare in semifinale. Gli avversari più agguerriti del norvegese sono i keniani Abel Kipsang e il giovane Reynold Kipkorir Cheruiyot, lo statunitense Yared Nuguse, lo spagnolo Mario Garcia, i sempre insidiosi britannici Gourley e Kerr (bronzo olimpico) e il francese Habz. Nei 400 femminili la favorita numero uno è la dominicana Marileidy Paulino che se la dovrà vedere con la caraibica Sada Williams (Barbados), bronzo un anno fa, la statunitense Talitha Diggs che non è piaciuta in semifinale, la giamaicana McLeod, la polacca Natalia Kaczmarek, l’olandese Lieke Klaver e l’irlandese Rhasidat Adeleke, che hanno invece destato una grande impressione nei turni precedenti. La serata norvegese potrebbe completarsi con la grande festa dei 400 ostacoli maschili. L’uomo da battere è Karsten Warholm, graziato dai giudici in semifinale dopo un passaggio molto dubbio dell’ostacolo, che va per il terzo titolo mondiale. Gli avversari più temuti dal norvegese sono il brasiliano campione del mondo di Eugene Alison dos Santos e lo statunitense Rai Benjamin. Gli outsider da podio rispondono al nome del caraibico McMaster, del giamaicano Roshawn Clarke e dell’estone Rasmus Mägi.
OA Sport vi offre la DIRETTA LIVE della quinta giornata di gare del Mondiale di atletica leggera 2023 di Budapest in Ungheria. Appuntamento dalle 10.05 per l’avvio della sessione mattutina e dalle 19.00 per la sessione serale, buon divertimento!
Photo LiveMedia/Andrea Diodato