LIVE Ciclismo, Mondiali juniores 2023 in DIRETTA: Philipsen conquista il titolo iridato, Fietzke e Orn-Kristoff completano il podio. Sierra quarto con rimpianti

CLICCA QUI PER AGGIORNARE LA DIRETTA LIVE

17.29 La nostra Diretta LIVE si chiude qui, noi di OA Sport vi ringraziamo e vi auguriamo un felice proseguimento di serata.

17.26 I Mondiali di ciclismo su strada non finiscono qui, anzi: domani attesa per la gara regina della manifestazione, la prova su strada élite maschile: presenti nomi di assoluto livello come Wout Van Aert, Remco Evenepoel, Tadej Pogacar e Mathieu Van Der Poel.

17.23 Dispiace tantissimo per Sierra, la cui pedalata era meritevole dell’argento, ma gli imprevisti fanno parte dello sport. La gara era stata interpretata alla perfezione dal ragazzo di origini colombiane, il quale si è caricato sulle spalle tutta la nazionale azzurra, con l’aiuto di Andrea Bessega nel gruppo inseguitore.

17.21 Ecco la top-ten della corsa:

1 PHILIPSEN Albert Withe (DEN) 3:06:26
2 FIETZKE Paul (GER) 1:19
3 ØRN-KRISTOFF Felix (NOR) ,,
4 SIERRA Juan David (ITA) 1:24
5 STORM Theodor (DEN) 1:29
6 NORDHAGEN Jørgen (NOR) 1:43
7 DE SCHUYTENEER Steffen (BEL) 2:57
8 GRINDLEY Sebastian (GBR) 2:59
9 ERŽEN Žak (SVN) 3:01
10 CHAMBERLAIN Oscar (AUS) ,,

17.18 Fietke conquista l’argento, bronzo alla Norvegia con Orn-Kristoff, Sierra chiude al quarto posto questa gara: dispiacere immenso per il milanese, il quale meritava di sicuro una medaglia.

17.17 Attenzione perchè Sierra non ha mollato, non è lontano dai due in lotta per il secondo posto.

17.16 VINCE ALBERT PHILIPSEN! Il danese conquista la medaglia d’oro con almeno un minuto di vantaggio: Fietzke e Orn-Kristoff sprintano per l’argento.

17.15 ULTIMO CHILOMETRO!

17.14 Ci stiamo avvicinando alla fine della gara, Philipsen è a 1500 metri dal titolo iridato.

17.12 Quattro km alla conclusione.

17.11 Che peccato, dopo una gara straordinaria l’azzurro deve abbandonare i sogni di medaglia. Fietke e Orn-Kristoff saltano Nordhagen e Storm per assicurarsi i due gradini del podio a lato di Philipsen.

17.10 NOOOOOOOO! SI BLOCCA IL CAMBIO DI SIERRA!

17.09 Ormai la medaglia d’oro è quasi sul collo del danese, dietro sono in quattro a giocarsi i restanti due posti sul podio, tra cui l’azzurro Juan David Sierra.

17.06 PARTE FIETKE! Il tedesco accelera e prova a scappare via, Sierra risponde con qualche secondo di troppo ma si riporta sul teutonico.

17.04 Aumenta a dismisura il distacco di Philipsen: ora sono quaranta i secondi che separano il danese dal resto della compagnia.

17.03 Dieci chilometri al traguardo.

17.01 Venti secondi il vantaggio di Philipsen sui più immediati inseguitori.

17.00 Se ne va Philipsen, Sierra al momento non tira il gruppetto inseguitore, preferendo restare alle spalle per preservare più energie possibili in vista del finale.

16.58 Sierra comunque è assolutamente in corsa per l’argento, ma Philipsen sembra aver creato un solco difficile da recuperare.

16.56 ULTIMO GIRO! Il gruppetto di Sierra è a 7″ dal danese.

16.54 PARTE PHILIPSEN! Il danese sfrutta il buco creato da Storm e prova ad andarsene a 16 km dalla fine, Sierra rimane in seconda posizione insieme a Fietzke e Orn-Kristoff.

16.52 Sale la tensione: Sierra continua a rispondere prontamente a tutti i tentativi d’attacco, specie quelli compiuti dai danesi. L’unico che sembra davvero in difficoltà è Matthew Brennan, che ad ogni accelerata perde sempre un po’ di terreno.

16.49 Decisamente brillante la pedalata di Sierra, il quale non fatica sulle azioni dei compagni di fuga. Dietro è evaso dal gruppo il polacco Goszczurny, vedremo se si riporterà sui sette al comando.

16.48 Venti chilometri al traguardo.

16.45 Aumentano sempre di più gli scatti in testa al gruppo: Sierra rimane coperto, forse per rifiatare in vista del finale.

16.44 Nel frattempo Borremans desiste la rincorsa e rallenta vistosamente: il finnico viene ripreso dal gruppo.

16.41 A una tornata e mezza dal termine, la situazione è questa: i sette fuggitivi hanno un vantaggio di 15″ sul finnico Borremans, che a sua volta mantiene un margine di 20″ dal gruppo inseguitore.

16.38 Borremans è a circa 15″ dalla testa della corsa: azione davvero impressionante del finnico, vedremo se andrà completamente in porto.

16.36 Inizia il penultimo giro, meno di 30 km alla conclusione.

16.33 Tenta l’allungo Paul Fietke: tutti rispondono prontamente, a parte Storm che ha perso una decina di metri. Dietro invece Kasper Borremans (Finlandia) è evaso dal gruppo e sta provando a riportarsi sulla testa.

16.30 Ora anche la Polonia spinge in testa al gruppo inseguitore, ma il distacco dai battistrada non diminuisce.

16.26 Rallenta il ritmo Philipsen, rientra nel gruppetto Brennan. Gli inseguitori invece hanno perso una quindicina di secondi in questa fase.

16.25 Ha perso contatto Matthew Brennan (Regno Unito), rimangono sei corridori in testa alla corsa.

16.23 SCATTA PHILIPSEN! Il danese prova a cambiare passo, gli altri componenti della fuga rispondono.

16.21 Scende sotto i 30″ il margine tra i fuggitivi e il gruppo inseguitore.

16.19 Quaranta chilometri alla fine della gara.

16.17 Davanti i fuggitivi hanno leggermente tirato i remi in barca: dietro Slovenia e Francia stanno collaborando per ritornare sulla testa della corsa.

16.15 Il gruppo adesso sta viaggiando con prepotenza: il vantaggio dei sette battistrada è sceso sotto i 40″.

16.13 Sierra è da circa cinque minuti che occupa costantemente la prima posizione per studiare con attenzione gli ultimi metri del circuito: prove generali in vista di un’ipotetica volata.

16.11 Rimane stabile la situazione cronometrica della corsa, nel gruppo intanto si fa vedere con decisione la nazione slovena.

16.08 Da segnalare il lavoro preziosissimo che sta compiendo Andrea Bessega, il quale sta agendo da stopper per bloccare l’azione dei francesi.

16.05 Si avvicina notevolmente il gruppo: il distacco è sceso di quasi 20″ in pochi chilometri.

16.03 Cinquanta chilometri all’arrivo.

16.00 E’ sempre di circa un minuto il distacco del gruppo dai primi sette.

15.57 Arriva il ritiro per il figlio d’arte Ben Wiggins (Regno Unito).

15.56 Ormai De Schuyteneer sta per essere ripreso dal gruppo inseguitore, comandato sempre dai francesi.

15.53 Termina la quinta tornata, quattro giri alla conclusione della corsa.

15.51 Se ne vanno i primi sette! De Schuyteneer è a 50″, il gruppo a quasi 1’10”: la situazione si sta delineando, ricordando che c’è un azzurro nel gruppo che conta, Juan David Sierra.

15.48 Sessanta chilometri alla fine della corsa.

15.46 Nel gruppo prova a muoversi la squadra francese, che non ha alcun atleta nei piani alti della corsa: lesti i danesi ha bloccare i transalpini per allontanare i sette uomini in testa.

15.44 Adesso il gruppo è in forte perdita: il vantaggio dei sette al comando è di quasi un minuto sul plotone alle loro spalle.

15.41 Si è un po’ impantanata l’azione di Steffen De Schuyteneer, il quale è tornato a oltre 30″ di distacco dalla testa.

15.39 Ricordiamo i componenti del gruppo di testa:  Jorgen Nordhagen, Felix Ørn-Kristoff (Norvegia), Albert Philipshen, Theodor Storm (Danimarca), Matthew Brennan (Gran Bretagna), Paul Fietzke (Germania) e Juan David Sierra (Italia).

15.38 I sette fuggitivi riguadagnano qualcosina sul gruppo, il quale torna a 40″ di distanza.

15.36 E’ Steffen De Schuyteneer il corridore belga che sta provando a riportarsi sulla testa della corsa.

15.34 70 km al traguardo.

15.33 Si conclude in questo momento il quarto giro della corsa, i fuggitivi hanno un vantaggio di circa mezzo minuto sul gruppo.

15.30 Azione imperiosa di un corridore belga appartenente al plotone inseguitore sul muro di Montrose Street, il vantaggio dei sette battistrada è diminuito a circa 30″ sul gruppo.

15.29 Nel frattempo iniziano a cadere un po’ di gocce di pioggia sul tracciato.

15.26 Il gruppo inseguitore è staccato di circa 45″ a 75 km dal traguardo.

15.23 Il gruppetto di Sierra raggiunge la testa della corsa! A comandare la gara ci sono ora sette atleti, tra cui un italiano.

15.20 Rischio per Sierra! L’azzurro si sbilancia nell’affrontare una stretta curva a sinistra, per fortuna il milanese rimane in piedi.

15.17 Situazione abbastanza critica per la nazionale azzurra: infatti, oltre a Sierra, è rimasto solo Andrea Bessega nel gruppo inseguitore. Cettolin, Giaimi e Gualdi sono decisamente attardati, distanti circa 3′ dalla testa della gara.

15.14 La situazione di gara vede Ort-Kristoff, Nordhagen, Philipsen e Fietzge in testa, con Sierra, il danese Storm e l’inglese Brennan a circa 12″, gruppo che si trova a circa 40″.

15.13 La velocità media della prima ora di corsa è stata di 41,1 km/h, nel frattempo arriva il ritiro di Jarno Widar (Belgio).

15.12 Juan David Sierra occupa al momento la quinta posizione, staccato di circa 20″ dal quartetto di testa.

15.09 Quando scocca la prima ora di gara, inizia il quarto giro della corsa: davvero impressionante la selezione impressa dal gruppetto di testa, a cui si è unito il tedesco Paul Fietzke.

15.06 Ennesima caduta di quest’avvio di corsa: coinvolto Jaka Marolt (Slovenia).

15.04 Un azzurro si sta impegnando per rientrare sui tre battistrada, bisogna capire di chi si tratta.

15.03 Novanta chilometri al traguardo, si è formato un terzetto al comando, composto da Orn-Kristoff, il connazionale Nordhagen e il danese Philipsen.

15.01 Il gruppo si sfilaccia, intanto viene ripreso Orn-Kristoff.

15.00 E’ in difficoltà Gualdi, il quale non ha ancora sostituito il mezzo: Giaimi va in soccorso del compagno per riportarlo nel gruppo.

14.57 CADUTO SIMONE GUALDI! L’azzurro è rimasto coinvolto in un contatto nel gruppo: a terra anche il tedesco Kessler e il neerlandese Van Der Werff. Nessun guaio fisico per l’italiano, almeno all’apparenza, ma il veneto deve cambiare la bicicletta.

14.55 Sale a oltre 20″ il vantaggio di Orn-Kristoff sul plotone alle sue spalle.

14.52 Si è staccato Filippo Cettolin: l’azzurro ha perso qualche metro rispetto al gruppo di testa.

14.49 Si conclude in quest’istante il secondo giro di gara, 16″ il distacco tra Orn-Kristoff e il gruppo.

14.48 Cento chilometri alla conclusione.

14.47 Tenta l’attacco Felix Orn-Kristoff (Norvegese): lo scandinavo guadagna qualche metro di vantaggio sugli inseguitori.

14.46 Si stacca Karl Kurits (Estonia), azzurri che occupano momentaneamente la testa del gruppo.

14.43 Probabilmente è saltata la catena della bicicletta dell’atleta “orange” a causa di una cambiata errata eseguita dallo stesso Tijssen sullo strappo di Montrose Street.

14.42 ATTENZIONE! Problema tecnico per Tijssen! Il neerlandese è costretto a rallentare e viene ripreso dal gruppo.

14.41 Ecco uno scatto delle prime fasi della corsa:

https://twitter.com/UCI_cycling/status/1687803090928332800?s=20

14.38 Prova a uscire dal gruppo un componente del team spagnolo, Tijssen guadagna un altro paio di secondi sul gruppo.

14.35 Centodieci chilometri al traguardo.

14.34 Caduta per Ben Wiggins (Regno Unito).

14.33 Tijssen continua a comandare la corsa in solitaria con circa 15″ di vantaggio: il ritmo del gruppo sembra si sia abbassato rispetto all’inizio.

14.31 Problema tecnico per il belga Jarno Widar, il quale sembra davvero stizzito per l’accaduto.

14.30 Tijssen rimane per il momento da solo in testa alla corsa: gruppo che è distante tra i 5″ e i 10″.

14.28 Passano sul traguardo gli atleti, inizia il secondo giro della corsa.

14.26 Caduta violenta per lo svizzero Ilian Alexandre Barhoumi, il quale rimane a terra decisamente dolorante.

14.24 Prova a evadere dal gruppo Viego Tijssen (Paesi Bassi).

14.20 Centoventi chilometri al traguardo.

14.19 Iniziano a farsi vedere le prime maglie azzurre in testa al gruppo.

14.17 In difficoltà Eli Tregidga (Nuova Zelanda), forse un problema tecnico per lui.

14.15 Molto decisi i danesi in quest’avvio, al momento gli azzurri si trovano nella pancia del gruppo.

14.13 Foratura per Felipe Emanuel Reyes (Uruguay): il sudamericano è ora costretto a cambiare la bicicletta.

14.11 Partenza decisamente arrembante sotto la spinta del Belgio e della Danimarca: si staccano i primi atleti, non abituati a certi ritmi.

14.09 Inizia ufficialmente la gara, dopo un chilometro di passaggio, ci sono subito i primi tentativi d’attacco.

14.06 155 i corridori iscritti provenienti da ben 55 nazioni: presenze più nutrite per Italia, Gran Bretagna, Germania, Francia, Danimarca, Paesi Bassi, Stati Uniti, Belgio, Slovenia e Algeria, le quali possono contare su 5 corridori a testa.

14.05 SI PARTE!

14.02 C’è subito una notizia da segnalare: Andrew August, uomo di punta del team a stelle e strisce, non partirà quest’oggi.

14.00 Il meteo, rispetto a stamattina, sembra decisamente migliorato: è uscito anche un timido sole a Glasgow, che però non dovrebbe scaldare più di tanto il clima uggioso caratteristico della zona.

13.55 La vittoria all’Italia manca dal 2007, quando Diego Ulissi si impose in Messico per il secondo anno consecutivo: l’ultima medaglia azzurra l’ha conquistata Alessio Martinelli con il secondo posto conquistato nello Yorkshire quattro anni fa.

13.50 L’Italia cerca la prima medaglia su strada di quest’edizione dei Mondiali: Federica Venturelli è arrivata a un passo dal podio nella prova femminile, piazzandosi al quarto posto. La nazionale azzurra si affida a Luca Giaimi, Simone Gualdi, Juan David Sierra, Filippo Cettolin e Andrea Bessega.

13.45 In palio il secondo titolo di giornata su strada, dopo la prova juniores delle ragazze vinta dalla francese Bego. Il percorso della gara odierna consiste in un circuito, lungo circa 12.5 km, che si snoda attorno alla città scozzese da percorrere per nove volte, per una distanza complessiva di 127.2 km.

13.40 Amici di OA Sport, buongiorno e benvenuti alla Diretta LIVE della prova in linea juniores maschile dei Mondiali di Ciclismo 2023, in corso a Glasgow (Regno Unito).

Buongiorno amici di OA Sport e benvenuti alla Diretta LIVE della prova su strada juniores maschile dei Mondiali di ciclismo 2023, in corso a Glasgow (Regno Unito).

La prima giornata per quanto riguarda i Mondiali di ciclismo su strada si aprono con le gare riservate ai ragazzi nati nel 2005 e nel 2006: il percorso della prova maschile consiste in un circuito lungo circa 12,5 km, disegnato intorno alla città scozzese, da percorrere nove volte per una distanza totale di 127,2 km. Visto che Glasgow si trova su una pianura, il tracciato non presenta alcun tipo di insidia, se non per lo strappo di Montrose Street (200 metri al 5.5%): proprio per questo, è fortemente probabile che la gara si possa risolvere con una volata.

L’Italia punta forte con Luca Giaimi e Simone Gualdi: i due ragazzi nati nel 2005 proveranno a dare filo da torcere agli avversari per giocarsi una medaglia. Quest’oggi ci saranno anche altri tre azzurri: Juan David Sierra, Filippo Cettolin e Andrea Bessega.

Appuntamento alle 14.00 per il via della gara, visibile su RaiSport+Hd (fino alle 14.45), Rai 2 (dalle 14.45), Eurosport 1, Discovery+, RaiPlay, mentre OA Sport offrirà la diretta testuale dell’evento. Non perdetevi neanche un momento della gara con la nostra Diretta LIVE, vi aspettiamo!

Foto: Lapresse