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Ciclismo

LIVE Vuelta a España 2023, tappa di oggi in DIRETTA: Evenepoel vince, ma cade e sanguina dopo l’arrivo!

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Primoz Roglic

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LA CLASSIFICA GENERALE DELLA VUELTA

LA CRONACA DELLA TAPPA

COSA E’ SUCCESSO A REMCO EVENEPOEL: INCREDIBILE CADUTA DOPO L’ARRIVO

VIDEO INCIDENTE REMCO EVENEPOEL

TUTTE LE CLASSIFICHE DELLA VUELTA

17.57 Grazie per averci seguito amici di OA Sport e buon proseguimento di serata. Un saluto sportivo.

17.55 Attenzione al giovane francese Lenny Martinez, ora 3° in classifica generale: in patria viene considerato un predestinato in grado, un giorno, di vincere finalmente il Tour de France.

17.54 Caruso, dopo una lunga fuga, ha concluso 37° a 1’58”. Il migliore degli italiani è stato Filippo Zana, 34° a 1’58”: il bergamasco difficilmente potrà fare classifica.

17.53 Evenepoel sanguinante dopo la caduta:

17.51 Roglic non è parso così brillante, non si è giocato la volata, ma non ha perso nulla. Ayuso aveva messo alla frusta Vine, ma poi non ha avuto la forza di attaccare e staccare gli avversari: lo spagnolo ha concluso comunque al terzo posto, prendendosi 4″ di abbuono.

17.49 Remco Evenepoel è anche la nuova maglia roja della Vuelta.

1 REMCO EVENEPOEL 1 SOUDAL QUICK-STEP 08H 43′ 11” – B : 10” –
2 ENRIC MAS 141 MOVISTAR TEAM 08H 43′ 16” + 00H 00′ 05” – –
3 LENNY MARTINEZ 62 GROUPAMA – FDJ 08H 43′ 22” + 00H 00′ 11” – –
4 JONAS VINGEGAARD 28 JUMBO-VISMA 08H 43′ 42” + 00H 00′ 31” B : 6” –
5 ALEKSANDR VLASOV 71 BORA – HANSGROHE 08H 43′ 44” + 00H 00′ 33” – –
6 CIAN UIJTDEBROEKS 77 BORA – HANSGROHE 08H 43′ 44” + 00H 00′ 33” – –
7 ROMAIN BARDET 161 TEAM DSM-FIRMENICH 08H 43′ 46” + 00H 00′ 35” – –
8 SANTIAGO BUITRAGO SANCHEZ 41 BAHRAIN VICTORIOUS 08H 43′ 46” + 00H 00′ 35” – –
9 WILCO KELDERMAN 23 JUMBO-VISMA 08H 43′ 48” + 00H 00′ 37” – –
10 PRIMOŽ ROGLIČ 21 JUMBO-VISMA 08H 43′ 48” + 00H 00′ 37” – –

17.48 L’ordine d’arrivo della tappa:

1 REMCO EVENEPOEL 1 SOUDAL QUICK-STEP 04H 15′ 39” – B : 10” –
2 JONAS VINGEGAARD 28 JUMBO-VISMA 04H 15′ 40” + 00H 00′ 01” B : 6” –
3 JUAN AYUSO 11 UAE TEAM EMIRATES 04H 15′ 40” + 00H 00′ 01” B : 4” –
4 PRIMOŽ ROGLIČ 21 JUMBO-VISMA 04H 15′ 40” + 00H 00′ 01” – –
5 MARC SOLER 17 UAE TEAM EMIRATES 04H 15′ 40” + 00H 00′ 01” – –
6 ENRIC MAS 141 MOVISTAR TEAM 04H 15′ 40” + 00H 00′ 01” – –
7 LENNY MARTINEZ 62 GROUPAMA – FDJ 04H 15′ 40” + 00H 00′ 01” – –
8 CIAN UIJTDEBROEKS 77 BORA – HANSGROHE 04H 15′ 40” + 00H 00′ 01” – –
9 JOAO ALMEIDA 12 UAE TEAM EMIRATES 04H 15′ 40” + 00H 00′ 01” – –
10 ALEKSANDR VLASOV 71 BORA – HANSGROHE 04H 15′ 40” + 00H 00′ 01” – –

17.47 Non dovrebbe essere nulla di grave per Evenepoel, che si sta recando verso il podio. Il suo sguardo contrariato è tutto un programma.

17.45 PAZZESCO! Subito dopo l’arrivo, Evenepoel è finito addosso ad una ragazza ed è caduto violentemente! Esce tantissimo sangue dallo zigomo destro, assurdo!

17.45 Evenepoel è scattato in maniera secca a 300 metri dall’arrivo, ha guadagnato anche qualche metro su Vingegaard.

17.44 VINCE EVENEPOEL davanti a Vingegaard e Ayuso!

17.43 E parte proprio Evenepoel, con Vingegaard a ruota

17.43 Lo sguardo di Evenepoel sembra fresco.

17.43 Siamo a 400 metri dall’arrivo. Staccato Geraint Thomas!

17.43 Vediamo se Roglic ed Evenepoel si giocheranno la volata. E cosa farà Vingegaard? Contenderà la vittoria al compagno di squadra sloveno?

17.42 Siamo a 1,3 km dall’arrivo. Ripreso Soler. Davanti sono rimasti una decina, ma altri stanno rientrando.

17.41 Altro attacco di Soler, si studiano i favoriti.

17.40 Gruppo allungatissimo ora. Ripresi praticamente tutti: Kaemna, Kuss e Soler.

17.39 Soler si è lanciato all’inseguimento di Kuss, che a sua volta si sta riportando su Kaemna.

17.38 PARTE KUSS AL CONTRATTACCO! Che sorpresa questa, il gregario della Jumbo-Visma se ne va da solo!

17.38 Attacca Ayuso senza alzarsi sui pedali. Rispondono bene Vingegaard, Kuss e Roglic.

17.37 Caruso viene ripreso ora dal gruppetto dei favoriti. Kaemna è poco più avanti.

17.36 Prosegue il forcing di Vine nel gruppetto principale.

17.35 Intanto è risalito anche Roglic, pilotato da Kuss.

17.35 3 km all’arrivo, Kaemna stacca Caruso, ma il gruppo sta rinvenendo forte.

17.33 La situazione nel gruppo dei favoriti: Vine tira, alla sua ruota Ayuso, Vingegaard ed Evenepoel.

17.32 Vine sta facendo un forcing importante, Ayuso potrebbe attaccare a breve.

17.32 4 km all’arrivo per Caruso e Kaemna. Vingegaard si è messo a ruota di Ayuso, Roglic è molto più indietro.

17.31 Non sta guadagnando il drappello degli uomini di classifica, tirato da Vine. Ayuso sembra scalpitare…

17.29 Adesso Caruso e Kaemna si stanno dando cambi regolari. 1’36” sul gruppo principale, ancora decisamente folto e tirato dalla UAE Emirates di Ayuso.

17.28 5 km al traguardo, sembra decisamente appesantita ora la pedalata di Caruso. Deve stringere i denti.

17.27 Ora Caruso dà un cambio a Kaemna.

17.26 RIENTRA CARUSO! L’italiano, salendo con il suo passo, si è riportato a ruota del tedesco. 5,5 km all’arrivo e 1’40” sul gruppetto principale. Adesso ci credono per davvero…E c’è in palio anche la maglia roja.

17.26 Gli uomini di classifica si stanno disinteressando della tappa. Sembra di rivedere un po’ la frazione di Campo Imperatore al Giro d’Italia.

17.25 6 km all’arrivo. Caruso ha perso 3 secondi da Kaemna.

17.24 Kaemna attacca ancora, stavolta Caruso si stacca.

17.23 Si sta mettendo bene per i fuggitivi, perché incredibilmente c’è un tatticismo estremo in gruppo. Sale a 1’31” il vantaggio di Kaemna e Caruso.

17.22 Kaemna è scattato due volte, Caruso è sempre alla sua ruota. Poi il tedesco ha chiesto un cambio all’italiano, che non glielo ha dato. Attacchi e poi chiedi il cambio?

17.22 Kaemna prova ad attaccare. Caruso perde qualche metro, poi rientra.

17.21 Per il momento in gruppo nessuno prende l’iniziativa.

17.20 Caruso e Kaemna in discesa hanno guadagnato. Imboccano l’ascesa conclusiva con 1’18” di vantaggio: serve un’impresa per rintuzzare la rimonta del gruppo.

17.20 INIZIATA LA SALITA FINALE! 8,3 km al traguardo.

17.18 In testa al gruppo la Jumbo-Visma e la UAE Emirates. Ma nessuno per ora ha preso veramente l’iniziativa.

17.17 10 km al traguardo. Tra un chilometro e mezzo l’inizio della salita verso Andorra.

17.15 Caruso e Kaemna hanno 1’11” sul gruppo principale. Resistenza davvero strenua dell’italiano e del tedesco.

17.14 12 km all’arrivo, tra poco la salita finale che rivoluzionerà la classifica.

17.13 Caruso sta dando tutto in discesa, infatti il vantaggio torna a salire: 1’02”.

17.12 15 km al traguardo.

17.11 Kaemna in discesa fatica a tenere la ruota di Caruso. Sepulveda si è staccato in discesa.

17.09 Nello sport non si sa mai, ma appare quasi impossibile che la fuga arrivi. Solo 56″ di vantaggio per il terzetto di testa.

17.08 La salita finale, Arinsal. Andorra, misura 8,3 km e ha una pendenza media del 7,7%. Attenzione però: si tratta di un’ascesa molto irregolare, che in tre punti tocca anche il 13%. Si tratta chiaramente di un GPM di prima categoria.

17.06 Resta appena un minuto di vantaggio a Caruso, Kaemna e Sepulveda nei confronti del gruppo principale, dove Bardet e Kelderman sono stati ripresi a seguito dell’azione della Soudal-Quick Step di Evenepoel.

17.06 21 km all’arrivo. Ora discesa di 13 km, poi la salita finale.

17.05 Caruso attacca, ma Sepulveda reagisce e va a transitare per primo sul GPM del Coll de Ordino davanti all’italiano ed a Kaemna.

17.04 500 metri al GPM per il terzetto di testa, a cui restano ormai appena 1’16” di vantaggio sul gruppo principale.

17.04 Ora Evenepoel decide che è arrivato il momento di mettere alla frusta la Soudal-Quick Step.

17.03 Kelderman riprende Bardet e non gli dà nessun cambio. Chiaramente l’olandese sta facendo da stopper nei confronti del francese. I suoi capitani sono Vingegaard e Roglic.

17.02 Altro attacco di uno scatenato Bardet. Rimane in piedi sui pedali per 15 secondi. Ma non ha guadagnato molto, la Jumbo-Visma non concede spazio.

17.01 Si stacca la maglia roja Andrea Piccolo. Come previsto, ha tenuto il simbolo del primato per un solo giorno, ma è comunque una soddisfazione inattesa.

17.00 Attaccano Vine e Bardet nel gruppo degli uomini di classifica! Rispondono Kelderman e Bagiol.

17.00 Ancora 3 km di salita.

17.00 Le chance che uno dei fuggitivi vinca la tappa sono molto ridotte.

16.59 Scende a 2 minuti il margine dei tre al comando.

16.59 25 km al traguardo. L’andatura nel gruppo principale è sempre dettata dalla DSM di Bardet.

16.58 Un italiano, un tedesco e un argentino nel terzetto di testa.

16.57 4 km al GPM. Sotto l’impulso di Caruso, ora il vantaggio si mantiene stabile sui 2’10”.

16.56 Davanti sono rimasti in tre: Caruso, Kaemna e Sepulveda. A 2’10” il gruppo principale, dove per il momento resiste Andrea Piccolo.

16.55 Anche Antonio Tiberi nelle ultime posizioni.

16.55 In difficoltà Piccolo, in coda al gruppo. Oggi la maglia roja cambierà padrone.

16.52 6 km al GPM. Caruso deve cercare di fare in modo che il vantaggio si mantenga sui 2 minuti al GPM, per poi provare a guadagnare qualcosa e sperare che basti sulla salita finale.

16.51 Vendrame ripreso dal gruppo principale.

16.49 Caruso prova ad allungare a 7 km dal GPM. Si stacca Ghebreigzabhier. Il vantaggio scende a 2’15”.

16.49 Cambia lo scenario tattico. Ora in testa al gruppo si porta la DSM di Bardet.

16.48 C’è Gesink a lavorare in testa al gruppo per la Jumbo-Visma.

16.47 8 km al GPM. Ora la Jumbo-Visma di Vingegaard e Roglic sembra voler fare sul serio…

16.46 Ora il tratto più duro della salita, con punte al 10%.

16.45 30 km all’arrivo. 2’20” di vantaggio per i cinque fuggitivi.

16.44 Nel gruppo principale non c’è una squadra che sta veramente prendendo l’iniziativa. Ora due uomini della Jumbo-Visma davanti.

16.43 Restano davanti Caruso, Kaemna, Sepulveda, Le Berre e Ghebreigzabhier.

16.41 Pagano dazio e si staccano Latour e Vendrame.

16.40 Atta José Manuel Diaz, risponde subito Caruso.

16.40 Si stacca Sütterlin, siamo a metà della penultima salita.

16.39 Tra i fuggitivi il più attivo è Sütterlin, che chiaramente si sta mettendo a disposizione di Damiano Caruso. Il problema è che continua a calare rapidamente il margine della fuga: ora 2’30”.

16.37 Gli undici al comando sono Amanuel Gehbreigzabhier (Lidl-Trek), Pierre Latour (TotalEnergies), Eduardo Sepulveda (Lotto Dstny), Damiano Caruso, Jasha Sütterlin (Bahrain Victorious), Lennard Kämna (Bora-Hansgrohe), Andrea Vendrame (AG2R Citroën), Rune Herregodts (Intermarché-Circus-Wanty), Mathis Le Berre (Arkea-Samsic). Jose Manuel Diaz (Burgos-BH) e Jon Barrenetxea (Caja Rural-Seguros RGA). 2’40” il vantaggio sugli uomini di classifica.

16.36 La temperatura è decisamente fresca, 18° in questo momento.

16.35 Ganna pedala nelle prime posizioni del gruppo maglia roja.

16.34 Il vantaggio dei fuggitivi è sceso infatti a 2’42”. Vedremo ora se e chi prenderà l’iniziativa tra le squadre di vertice nel plotone principale.

16.33 Degli 11 in fuga, Caruso e Kämna sembrerebbero i più accreditati per provare a vincere la tappa, ma è difficile che il gruppo lasci spazio.

16.32 Siamo sul Coll de Ordino, GPM di prima categoria di 17,3 km al 7,7% di pendenza media e due tratti con punte al 10%.

16.31 Buongiorno amici di OA Sport da Federico Militello. Seguiremo insieme questi ultimi 35 km del primo tappone di montagna della Vuelta.

16.30 Questi i punti assegnati al traguardo volante di Andorra la Vella:

1. Andrea Vendrame (AG2R Citroën), 20 pts
2. Rune Herregodts (Intermarché-Circus-Wanty), 17 pts
3. Mathis Le Berre (Arkea Samsic), 15 pts
4. Amanuel Gehbreigzbhier (Lidl-Trek), 13 pts
5. Jon Barrenetxea (Caja Rural-Seguros RGA), 10 pts

16.28 Raggiunte le tre ore di corsa: media oraria pari a 40,6 chilometri orari.

16.26 Corridori adesso in salita e distacco del plotone ulteriormente ridotto: 2’50” dalla testa della corsa.

16.23 17,5 chilometri al 4,9% di pendenza il Coll d’Ordino che a breve inizieranno a scalare i corridori: è un prima categoria.

16.20 Appena raggiunto il traguardo volante di Andorra la Vella: fra poco comincerà la prima salita di giornata.

16.17 Rallentamento nel plotone che adesso è nuovamente a 3’25” dai battistrada.

16.14 Continua a fare il ritmo nel gruppo Dylan Van Baarle: lavoro encomiabile da parte dell’olandese.

16.12 Fra poco ci sarà il traguardo volante ad Andorra la Vella, poi comincerà il Coll de Ordino.

16.10 Distacco che si è ridotto da 3’20”: andatura costante del gruppo che sta pagando, poiché il gap progressivamente diminuisce.

16.08 Geraint Thomas aveva accusato un problema meccanico, ma è rientrato velocemente nel gruppo.

16.06 Sono sempre undici i corridori in fuga: Amanuel Gehbreigzabhier (Lidl-Trek), Pierre Latour (TotalEnergies), Eduardo Sepulveda (Lotto Dstny), Damiano Caruso, Jasha Sütterlin (Bahrain Victorious), Lennard Kämna (Bora-Hansgrohe), Andrea Vendrame (AG2R Citroën), Rune Herregodts (Intermarché-Circus-Wanty), Mathis Le Berre (Arkea-Samsic). Jose Manuel Diaz (Burgos-BH) e Jon Barrenetxea (Caja Rural-Seguros RGA).

16.03 Siamo arrivati al confine con il Principato di Andorra! Questo piccolissimo stato ospiterà gli ultimi 50 chilometri.

16.01 Molto remissivi nel gruppo i Bora-Hansgrohe compreso Aleksandr Vlasov: massimo risparmio delle energie.

15.59 Continua l’alternanza in testa al gruppo tra Serry, Van Baarle e Castroviejo.

15.56 In atto una netta accelerazione in corsa sulla strada verso Andorra: si comincia a respirare l’aria di grandi salite e le fasi salienti stanno per arrivare.

15.53 Nelle prime posizioni e coperto dai compagni di squadra c’è Remco Evenepoel con la maglia di campione nazionale belga.

15.51 La corsa a breve entrerà ufficialmente nel Principato di Andorra: Spagna che sarà “abbandonata” fino all’inizio della tappa di domani.

15.49 Siamo entrati negli ultimi 60 chilometri di questa terza tappa.

15.47 A questi due uomini si aggiunge anche Jasha Sutterlin della Bahrain-Victorious che rompe i cambi perché Caruso rimanga davanti il più a lungo possibile.

15.45 Van Baarle e Serry stanno limando secondo dopo secondo il ritardo con i battistrada che è sceso a 3’40”.

15.43 Sempre Dylan Van Baarle a fare l’andatura in testa al gruppo e a tenere il distacco sotto controllo.

15.41 Undici sono i corridori che stanno animando questa tappa: Amanuel Gehbreigzabhier (Lidl-Trek), Pierre Latour (TotalEnergies), Eduardo Sepulveda (Lotto Dstny), Damiano Caruso, Jasha Sütterlin (Bahrain Victorious), Lennard Kämna (Bora-Hansgrohe), Andrea Vendrame (AG2R Citroën), Rune Herregodts (Intermarché-Circus-Wanty), Mathis Le Berre (Arkea-Samsic). Jose Manuel Diaz (Burgos-BH) e Jon Barrenetxea (Caja Rural-Seguros RGA).

15.38 Il distacco tra il gruppo e i fuggitivi si è ridotto sotto i quattro minuti.

15.36 Dopo due ore di corsa la media oraria è di 42,5 km/h: in diminuzione, visto che i corridori stanno affrontando un tratto di falsopiano sfavorevole.

15.34 Rimangono in quota gli uomini della Bahrain-Victorious nel gruppo, così come quelli della INEOS, compreso Egan Bernal, a piena disposizione di Geraint Thomas.

15.31 Siamo negli ultimi 70 chilometri: tratto di fondovalle con un falsopiano che conduce verso Andorra, laddove ci saranno le due salite di giornata.

15.28 Appena superate le due ore dalla partenza di questa terza tappa.

15.25 Corridori che stanno salendo verso il nord della Spagna e fra non molto ci sarà lo sconfinamento nel Principato di Andorra.

15.22 Da qui in avanti saranno da affrontare infatti 2300 metri di dislivello: gli uomini di classifica saranno sin da subito protagonisti.

15.19 80 chilometri alla conclusione di questa terza tappa che nel finale entrerà nel vivo con due salite in rapida successione.

15.17 Divario tra il gruppo e i fuggitivi che si è stabilizzato intorno ai 4’45”: nelle prime posizioni del plotone c’è anche il treno della Bahrain-Victorious, pronta a calmierare l’andatura per difendere l’azione di Damiano Caruso.

15.14 Nel plotone si alternano davanti Dylan Van Baarle (Jumbo-Visma) e Pieter Serry (Soudal Quick-Step).

15.12 Foratura per José Manuel Diaz che faceva parte del gruppo di testa: lo spagnolo adesso riparte in scia dell’ammiraglia per provare a rientrare.

15.09 Anche Andrea Vendrame fa parte della fuga di oggi ed è un ulteriore attestato sulla bontà della condizione del corridore veneto, terzo ieri sul traguardo di Barcellona appena davanti a Bagioli.

15.06 In un’ora e mezza sono stati coperti 65,4 chilometri alla velocità media di 43.319 km/h.

15.03 Questi i corridori in testa alla corsa con un vantaggio di 4’30” nei confronti del gruppo: Amanuel Gehbreigzabhier (Lidl-Trek), Pierre Latour (TotalEnergies), Eduardo Sepulveda (Lotto Dstny), Damiano Caruso, Jasha Sütterlin (Bahrain Victorious), Lennard Kämna (Bora-Hansgrohe), Andrea Vendrame (AG2R Citroën), Rune Herregodts (Intermarché-Circus-Wanty), Mathis Le Berre (Arkea-Samsic). Jose Manuel Diaz (Burgos-BH) e Jon Barrenetxea (Caja Rural-Seguros RGA).

15.01 Una fuga decisamente interessante soprattutto per Damiano Caruso che è il più vicino alla maglia roja Andrea Piccolo tra i battistrada: 23 i secondi di ritardo. Il siciliano potrebbe entrare di prepotenza in classifica generale.

14.59 Rientrano davanti anche Mathis Le Berre (Arkea-Samsic) e Jose Manuel Diaz (Burgos-BH), undici uomini al comando.

14.58 Sale a 4′ il vantaggio del gruppo al comando.

14.55 42,5 km/h la media della prima ora.

14.52 Per ora gestisce la situazione la EF Education-EasyPost di Andrea Piccolo.

14.48 Aumenta ancora il margine: 3’15” di vantaggio per il drappello Caruso.

14.43 Dal plotone sono andati via Mathis Le Berre (Arkea-Samsic) e Jose Manuel Diaz (Burgos-BH). 45” dal gruppo davanti.

14.41 Caruso è Maglia Rossa virtuale visto il suo distacco di soli 23” da Piccolo.

14.37 Partono altri due corridori dal gruppo, mentre il plotone si ferma definitivamente.

14.34 Il gruppo sembra lasciare spazio, 40”.

14.32 Gli attaccanti: Amanuel Gehbreigzabhier (Lidl-Trek), Pierre Latour (TotalEnergies), Eduardo Sepulveda (Lotto Dstny), Damiano Caruso, Jasha Sütterlin (Bahrain Victorious), Lennard Kämna (Bora-Hansgrohe), Andrea Vendrame (AG2R Citroën), Rune Herregodts (Intermarché-Circus-Wanty) e Jon Barrenetxea (Caja Rural-Seguros RGA).

14.29 Anche Damiano Caruso e Lennard Kamna, uomini di classifica, nell’attacco di 9.

14.27 Si sgancia un gruppetto di nove uomini, questo è un attacco interessante.

14.24 Il più attivo è sicuramente l’argentino Sepulveda che ci sta provando in tutti i modi.

14.21 Niente da fare, ancora plotone compatto.

14.19 Si riporta sotto Ben Zwiehoff (Bora-Hansgrohe). 5 all’attacco.

14.18 Riparte Sepulveda, con lui anche Kenny Elissonde (Lidl-Trek), Julius Johansen (Intermarché-Circus-Wanty) e Eric Fagundez (Burgos-BH).

14.15 Nuovamente gruppo compatto.

14.12 Arrivano altri tre uomini a riportarsi sotto, ma il gruppo è vicino.

14.10 Ora si muovono in coppia Eduardo Sepúlveda (Lotto Dstny) e Fabien Doubey (TotalEnergies).

14.08 A breve un tratto di salita non contrassegnato come GPM, lì potrebbe andar via di forza il tentativo giusto.

14.05 Plotone allungatissimo, velocità alte, nessuna fuga dall’inizio della tappa e sono passati 30 chilometri.

14.01 Non c’è pace, continuano gli scatti, ma nessuno riesce ad evadere.

13.57 135 chilometri al traguardo, non va via la fuga.

13.54 Vigile in gruppo Andrea Piccolo con la sua Maglia Rossa.

13.52 Percorsi i primi 20 chilometri di gara.

13.47 Niente da fare, gruppo compatto. In tantissimi vogliono andare in fuga oggi.

13.45 Ci prova anche il transalpino Pierre Latour.

13.42 Percorsi i primi 10 chilometri di gara.

13.40 Si erano mossi Goossens, Jassens e Bernard, ma ora nuovamente gruppo compatto.

13.37 Tre uomini hanno guadagnato una decina di secondi.

13.34 Primi 3 chilometri a folli velocità, ma non va via nessuno.

13.32 Subito scatti e controscatti, occhio anche alla fuga oggi che potrebbe arrivare.

13.28 PARTITA UFFICIALMENTE LA TERZA TAPPA!

13.25 L’unico ritiro nella tappa di ieri è stato quello di Oscar Onley (DSM), caduto e costretto ad abbandonare la corsa. Nella prima tappa c’era stato invece quello di Laurens De Plus (Ineos Grenadiers).

13.22 Oggi per fortuna c’è il sole sulla corsa:

https://twitter.com/lavuelta/status/1696120340504560027

13.19 Corridori che sono partiti, ora c’è il tratto verso il chilometro 0.

13.16 Occhio però anche agli altri: a partire dalla coppia UAE Emirates formata da Juan Ayuso e Joao Almeida, passando per Geraint Thomas, fino ad arrivare alla Bahrain-Victorious con Caruso, Buitrago e Landa.

13.14 Dovrebbe cambiare nuovamente la leadership con gli attesissimi favoriti a giocarsi: la Jumbo-Visma con Primoz Roglic e Jonas Vingegaard lancia la sfida al campione uscente Remco Evenepoel (Soudal-QuickStep).

13.11 La frazione di oggi prevede dopo un centinaio di chilometri di pianura in rapida successione Coll d’Ordino (17.5 km al 4.9%) e arrivo in vetta ad Arinsal (8.2 km al 7.9%).

13.09 In testa alla classifica generale c’è comunque un italiano: Andrea Piccolo, che ha sfilato la maglia a Lorenzo Milesi caduto ieri.

13.07 Dopo due giornate non del tutto spettacolari visti i problemi avuti sia sulle strade che con il meteo, oggi finalmente dovrebbe arrivare lo spettacolo con lo scontro diretto tra i big.

13.04 Partenza ufficiale prevista alle 13.27.

13.02 In programma oggi la Súria – Arinsal di 158, 5 chilometri. Subito un arrivo in salita per una Vuelta ricca di montagne.

13.00 Buongiorno e benvenuti alla Diretta Live della terza tappa della Vuelta a España 2023.

Buongiorno e benvenuti alla Diretta Live della terza tappa della Vuelta a España 2023. In programma oggi la Súria – Arinsal di 158, 5 chilometri. Primo arrivo in salita nel terzo Grande Giro stagionale: un momento decisivo che arriva presto, dopo due giornate da dimenticare per l’organizzazione causa pioggia e nelle quali lo spettacolo è mancato.

Finale che sarà sicuramente entusiasmante oggi e che vedrà i big darsi battaglia faccia a faccia: dopo un centinaio di chilometri di pianura, infatti, in rapida successione Coll d’Ordino (17.5 km al 4.9%) e arrivo in vetta ad Arinsal (8.2 km al 7.9%).

In vetta alla classifica generale c’è Andrea Piccolo, secondo italiano in due giorni in Maglia Rossa. Dovrebbe cambiare nuovamente la leadership con gli attesissimi favoriti a giocarsi: la Jumbo-Visma con Primoz Roglic e Jonas Vingegaard lancia la sfida al campione uscente Remco Evenepoel (Soudal-QuickStep).

Appuntamento alle 13.00 per non perdervi nulla con la nostra diretta.

Foto: Lapresse

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