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Marcell Jacobs completa il filotto di medaglie. Con Filippo Tortu sul podio da tre anni: Olimpiadi, Mondiali, Europei

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Marcell Jacobs

L’Italia ha conquistato la medaglia d’argento con la 4×100 maschile ai Mondiali 2023 di atletica leggera. La nostra Nazionale si è inventata una magnifica impresa a Budapest, correndo in un eccezionale 37.62 e meritandosi il secondo gradino del podio: a 40 anni di distanza dall’argento di Pietro Mennea e compagni a Helsinki, un altro quartetto tricolore torna al secondo posto in una rassegna iridata. La magia riesce ai Campioni Olimpici di Tokyo 2020, che nella capitale magiara hanno siglato il secondo tempo della storia del Bel Paese a 12 centesimi dal record nazionale.

Marcell Jacobs può ora affermare di avere vinto almeno una medaglia in tutti i grandi eventi internazionali: due ori alle Olimpiadi (100 metri e 4×100 a Tokyo 2020), un argento ai Mondiali outdoor (con la staffetta a Budapest nel 2023), un oro ai Mondiali Indoor (sui 60 metri a Belgrado nel 2022), un oro agli Europei outdoor (sui 100 metri a Monaco nel 2022), un oro agli Europei Indoor (sui 60 metri a Torun nel 2021, oltre all’argento di cinque mesi fa a Istanbul). Il Messia dell’atletica tricolore ha conquistato almeno una medaglia internazionale per il terzo anno consecutivo. Si tratta di un risultato incredibile per un italiano nella velocità e che è stato conseguito anche da Filippo Tortu.

Il brianzolo è uno dei Campioni Olimpici della 4×100, nella passata stagione si mise al collo un solido bronzo sui 200 metri agli Europei e ieri sera ha nuovamente festeggiato insieme ai compagni di staffetta, questa volta in un contesto iridato. I due lombardi vanno indiscutibilmente annoverati tra i grandi dello sport italiano, hanno portato il Bel Paese ai vertici mondiali dello sprint e hanno fatto sentire più veloce un’intera Nazione che non era abituata a viaggiare su questi ritmi.

Filippo Tortu è stato il primo italiano a scendere sotto i 10 secondi sui 100 metri e in carriera ha disputato una finale iridata nella gara regina, mancando quella sul mezzo giro di pista per appena tre millesimi. Marcell Jacobs detiene il record europeo in 9.80 e ha aperto uno squarcio oltre il leggendario con l’apoteosi dei Giochi. Il mirino è ora puntato verso le Olimpiadi di Parigi 2024, dove l’Italia potrà giocarsi carte di lusso proprio con i suoi uomini jet, giorno dopo giorno capaci di inventarsi numeri che non avremmo mai immaginato di vivere nemmeno nei sogni più lieti.

Foto: Colombo/FIDAL

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