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Matteo Berrettini portato via su una sedia a rotelle agli US Open: lacrime e disperazione

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Il 31 agosto 2023 verrà ricordato con tristezza come il giorno in cui Matteo Berrettini si infortunò gravemente agli US Open. Ne ha superate di tutti i colori il campione romano: una carriera che, da quella meravigliosa finale a Wimbledon 2021, è stata funestata a ripetizione dagli infortuni, impedendogli di mostrare un potenziale sconfinato. La strada verso la piena ripresa non era stata per niente facile, sebbene il lampo degli ottavi di finale a Wimbledon avesse lasciato ben sperare. Ora una nuova mazzata, di quelle che fanno male all’anima prima ancora che al fisico.

Il classe 1996, a seguito del ritiro contro il francese Arthur Rinderknech, è stato travolto dall’affetto della folla durante la sua uscita dal campo: un boato toccante, con l’azzurro che ha salutato il pubblico con le lacrime agli occhi. Molti appassionati avranno notato diverse similitudini con il tremendo infortunio in cui era incappato Alexander Zverev al Roland Garros 2022: l’auspicio è che l’entità non sia grave come quella del tedesco.

Una volta uscito dal campo zoppicando, Matteo Berrettini è stato fatto accomodare su una sedia a rotelle, per poi essere riaccompagnato negli spogliatoi: si tratta di un modus operandi da considerarsi di routine, perché precauzionalmente si preferisce evitare ulteriori movimenti al piede infortunato, con conseguente e possibile peggioramento della situazione.

Quel che lascia profondamente scossi è vedere la totale disperazione avvolgere lo sfortunato tennista italiano, piegato in due sulla sedia a rotelle, con le mani nei capelli e il volto piegato verso il basso per nascondere le lacrime. Una scena di smisurata e toccante amarezza. Il Fato, ancora una volta, non è stato benevolo nei confronti di Matteo Berrettini.

VIDEO: MATTEO BERRETTINI PORTATO VIA SU UNA SEDIA A ROTELLE

Foto: Lapresse

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