MotoGP
MotoGP, Fabio Quartararo. “A inizio stagione non avevo motivazioni, ora provo a lottare per qualche punto”
Uno dei momenti che più hanno fatto svoltare i destini di diversi piloti della MotoGP è, senza ombra di dubbio, il Gran Premio di Germania 2022. Sul tracciato del Sachsenring, infatti, Francesco Bagnaia finiva nella ghiaia di curva 1, sprofondando a 91 lunghezze di distacco in classifica generale da Fabio Quartararo, vincitore della gara e pilota che appariva davvero prontissimo per il bis iridato.
Dopo uno sbarco nella classe regina con qualche alto e basso, il pilota del team Yamaha aveva vinto il titolo nel 2021 e sembrava pronto a dominare la scena per più anni. In quel momento, quando “Pecco” Bagnaia sembrava al tappeto, e non solo in senso figurato, tutto è cambiato. Il portacolori del team Ducati ha iniziato a vincere gara a raffica (ed ora è lui lanciatissimo verso il secondo alloro) mentre dall’altra parte “El Diablo” ha spento ogni bollore, con una M1 che proprio non va.
Da quella celebre corsa in terra teutonica il pilota classe 1999 non ha più vinto una gara, salendo sul podio in tre sole occasioni (quattro aggiungendo una Sprint Race) conquistato poche manciate di punti e finendo completamente in un vortice di negatività davvero clamoroso. Dal dominio alla crisi nera. Al momento, per fare un esempio semplicissimo, il nativo di Nizza è 11° in classifica generale con 178 punti di distacco da Bagnaia.
Ormai, come appare evidente, la sua mente è già al 2024, confidando in una non semplice inversione di tendenza. “Nella prima parte di stagione ho perso la motivazione e ora sto provando a scendere in pista con un nuovo approccio, per provare a divertirmi di nuovo. Rispetto a lottare con i top riders, è difficile. Ad essere onesto, nella prima parte di stagione non ero nemmeno motivato”. (Fonte: Motorsport.com).
Fabio Quartararo prosegue nel suo amaro racconto: “Ho lottato per il mondiale per tre anni di fila, ora sto lottando per i punti. Quindi, ovviamente, la motivazione non c’era molto. ma ora sto accettando di lottare per queste posizioni per riavere la giusta voglia, almeno per dare il miglior feedback possibile e provare a divertirmi un po’ in gara. Quale novità tecnica? A Barcellona o Misano avremo qualche piccolo aggiornamento, ma non è sicuro”.
Foto: LaPresse