MotoGP
MotoGP, Francesco Bagnaia farà pace con il Montmelò? Un decennio di “litigi” fra Pecco e l’autodromo catalano
Domenica 3 settembre assisteremo al Gran Premio di Catalogna, undicesimo atto di un Mondiale MotoGP di cui Francesco Bagnaia è sempre più padrone. Grazie al perentorio trionfo austriaco, Pecco ha portato a 62 punti il suo vantaggio su Jorge Martin e a 68 lunghezze quello su Marco Bezzecchi. Cionondimeno, nell’imminente weekend, il ventiseienne piemontese si troverà ad affrontare uno dei contesti a lui più sgraditi, ovvero l’autodromo del Montmelò.
Gli esordi, per la verità, non sono così negativi. Nel 2013, come tutta la stagione inaugurale in Moto3, è d’apprendistato. L’allora teenager conclude 17° dopo essere scattato dalle retrovie della griglia. Nel 2014 è condizionato da una qualifica negativa, ma risale sino al 10° posto. Però, dall’anno successivo, il rapporto tra Bagnaia e Barcellona comincia a guastarsi. Il 2015 è totalmente anonimo e si conclude con una mesta 20ma piazza. Peggio ancora va nel 2016, quando Pecco finisce a terra nelle fasi iniziali dopo un contatto con lo spagnolo Juanfran Guevara.
La “rottura” definitiva si consuma in Moto2. Nel 2017, il centauro piemontese disputa una prova da comprimario e si classifica 13°. A conti fatti, c’è ancora più frustrazione nel 2018. Partito quarto, Bagnaia scivola progressivamente sino all’8° posto, dovendo incamerare uno dei peggiori risultati di una stagione altrimenti trionfale, conclusa con il titolo cadetto.
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Effettuato il “salto” in MotoGP, permangono le difficoltà catalane. Il 2019 si risolve con una caduta. Più che discreto l’esito del 2020, quando Bagnaia si piazza 6°, firmando una delle performance migliori di quell’anno. È una fiammella di paglia, perché 2021 e 2022 sono oltremodo negativi. Nel primo caso, Pecco sbaglia la scelta degli pneumatici e si barcamena sino alla 7ma posizione finale. Lo scorso anno, invece, viene letteralmente abbattuto alla prima curva da una “staccata kamikaze” di Takaaki Nakagami.
Insomma, 10 GP disputati in carriera al Montmelò. Nessuna vittoria, nessun podio e addirittura nessun piazzamento fra i primi cinque! Al contempo tre cadute e tante gare anonime, anche in stagioni vissute da protagonista. La musica si ripeterà anche in questo 2023, oppure il ventiseienne piemontese farà finalmente pace con Barcellona dopo un decennio di litigi?
Foto: Valerio Origo