MotoGP
MotoGP, Francesco Bagnaia prova ad ammansire il Montmelò per spianarsi la strada verso il secondo titolo
Il primo weekend di settembre sarà oltremodo intenso per quanto riguarda i motori. Torna, infatti, la concomitanza tra la MotoGP e la F1. Dal punto di vista temporale, saranno le moto a impegnarsi per prime. All’autodromo del Montmelò andrà in scena il Gran Premio di Catalogna, undicesimo dei venti segmenti in cui è divisa la stagione 2023.
Un’annata che sta viepiù trovando il proprio padrone nella figura di Francesco Bagnaia. Quella del piemontese sarà anche una supremazia all’acqua di rose, ma sempre di supremazia si tratta. Pur senza ancora essere riuscito a imporsi in due gare di fila, Pecco ha accumulato 62 punti di vantaggio su Jorge Martin e 68 su Marco Bezzecchi, dando la sensazione di essere complessivamente più veloce e maturo di entrambi.
Certo, di tanto in tanto Martinator e il Bez si sono dimostrati anche più incisivi. Cionondimeno, ambedue hanno raccolto autentiche “vittorie di Pirro”. A onor del vero, è ingeneroso definirle in tal modo, poiché trattasi di affermazioni significative sia per il madrileno che per il romagnolo. Tuttavia, se le osserviamo dalla prospettiva della campagna iridata, è evidente come abbiano solo punzecchiato la solida scorza di un Bagnaia consapevole di essere il più forte.
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Attenzione però, perché nei prossimi giorni Pecco si troverà di fronte una brutta gatta da pelare. La pista di Barcellona lo ha sempre respinto. Non solo non ci ha mai vinto, non ci è mai neppure salito sul podio. Anzi, a ben guardare, il miglior risultato mai conseguito nel contesto catalano è un 6° posto! Insomma, il Montmelò ha la sgradevole abitudine di mostrare il dito medio al ventiseienne piemontese, giocandogli talvolta brutti scherzi (come la carambola di cui è stato incolpevole vittima lo scorso anno).
Il tema forte del weekend riguarda, dunque, Bagnaia e la sua capacità di ammansire quella che può essere definita la sua bestia nera, con l’articolo determinativo. Dovesse uscire bene dal Gran Premio di Catalogna, la strada verso il secondo titolo sarebbe tutta in discesa e, per arrivare primo sotto la bandiera a scacchi iridata, sarebbe sufficiente non sbandare.
Foto: Photo LiveMedia/Giorgio Panacci