MotoGP
MotoGP, Marc Marquez: “Mentalmente è stata una giornata stressante, dovevo adattarmi alla nuova aerodinamica”
Proseguono i lavori in corso all’interno del box Honda, tuttavia non si vede ancora la luce in fondo al tunnel. Il venerdì di Spielberg non è stato particolarmente incoraggiante in tal senso, con Marc Marquez solo 13° nel turno che garantiva ai primi 10 il passaggio diretto in Q2 per le qualifiche di domattina. Il fuoriclasse spagnolo quest’oggi ha dovuto adattarsi ad una nuova aerodinamica sulla sua moto.
“Posso dire che è stata una giornata mentalmente molto stressante, soprattutto perché ho dovuto stare molto concentrato per adattare il mio stile di guida a questa nuova aerodinamica. Si vede già da fuori quanto sia diversa, poi guidandola è completamente differente. Richiede una guida diversa, sia nel modo di affrontare le curve sia più in generale nel guidare la moto”, dichiara l’otto volte iridato.
“Mi ci sono adattato abbastanza velocemente, più di quanto mi aspettassi, ma sicuramente il livello di rendimento è simile, i punti deboli sono gli stessi, continuo a perdere tempo nello stesso punto e dobbiamo continuare a lavorare. Il problema della guida è ancora la mancanza di stabilità, è difficile fermare la moto su entrambe le ruote. Anche in uscita dalle curve il grip e la trazione sono ancora scarsi, anche se qui la carcassa più dura è ancora peggio per noi”, aggiunge Marquez (fonte: Motorsport.com).
“La cosa positiva è che siamo già a un livello simile o un po’ migliore rispetto ad altre componenti aerodinamiche che avevamo provato. Ora dobbiamo studiare questo nuovo modo di avere tanto downforce davanti, come stanno facendo gli altri, per vedere se possiamo migliorare un po’ alla volta. Dovremo poi verificare che il miglioramento sia reale a Barcellona e Misano e dare le informazioni necessarie agli ingegneri”, spiega il leader della HRC.
Credit: MotoGP.com Press