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Ciclismo

Mountain bike, Mondiali 2023: Luca Braidot a caccia di una difficile riconferma sul podio

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Scenderanno in pista domani, sabato 12 agosto, gli uomini di categoria per la prova di cross country ai Mondiali di mountain bike di Glasgow 2023. Un appuntamento attesissimo, non solo e non tanto per la maglia iridata in palio, quanto come fondamentale passo di avvicinamento in vista dei Giochi Olimpici di Parigi 2024.

Tra i protagonisti ci saranno infatti tutti i nomi più attesi: dai “regolari” Tom Pidcock e Nino Schurter, fino a chi di mestiere va su strada, ma è intenzionato a darsi una chance olimpica come Mathieu van der Poel e Peter Sagan. In questo contesto estremamente competitivo ed eterogeneo, come si pone l’Italia?

L’uomo di punta della spedizione azzurra è ovviamente Luca Braidot, forte di un bronzo nell’edizione dello scorso anno, seguito poi da un altro prestigioso terzo posto agli Europei di giugno. Il goriziano è entrato dalla stagione scorsa nel ristretto gruppo di atleti che può puntare al podio in ogni corsa, nonostante questo 2023 sia stato sinora meno generoso del 2022.

L’obiettivo di tornare a medaglia non è dunque irraggiungibile ma, con la concorrenza spietata di questa edizione, avrà bisogno di una gara al limite della perfezione. Con lui ci saranno il fratello Daniele, Juri Zanotti e Nadir Colledani, i quali, seppur con credenziali diverse, potrebbero puntare ad un piazzamento in top 20.

Foto: LiveMedia/Fabio Averna

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