Nuoto
Nuoto, Europei U23: Anita Bottazzo fa il bis d’argento nei 100 rana a Dublino
Calato il sipario sulla seconda giornata degli Europei U23 di nuoto di scena a Dublino (Irlanda). Una competizione dalle caratteristiche “Open” in cui non vi sono solo compagini del Vecchio Continente. Allo Sport Ireland National Aquatic Centre è prevista la partecipazione di una squadra per ciascuno degli altri continenti abitati (Nord America, Sud America, Oceania e Asia). Un elenco che include, tra gli altri, gli Stati Uniti.
Nella prima Finale del day-2 Anita Bottazzo, argento ieri nei 50 rana, si è confermata tale sulla distanza doppia. La classe 2003 ha toccato la piastra in 1:07.17, stabilendo anche il suo personale, preceduta dalla padrona di casa Mona McSharry (1:06.69) e dalla statunitense Kaitlyn Dobler (1:06.70), con quest’ultima che però non rientra nel novero delle medagliate a livello continentale. Il bronzo è stato conquistato dalla danese Clara Rybak-Andersen (1:08.12).
Nei 50 dorso uomini il sudafricano Pieter Coetze ha posto il proprio sigillo in 24.89, mentre il migliore del Vecchio Continente è stato il britannico Jonathan Adam (25.12). Nei 200 delfino donne trionfo statunitense firmato da Emma Sticklen in 2:08.50 davanti alla britannica Keanna Macinnes (2:09.73) e alla serba Anja Crevar (2:10.02).
Nei 50 stile libero uomini il greco Stergios-Marios Bilas si è imposto in 21.83 a precedere il norvegese Nicholas Lia (21.95) e all’ucraino Vladyslav Bukhov (21.96). Nei 400 stile libero donne dominio tedesco: Isabel Gose ha conquistato l’oro in 4:05.96 davanti alla connazionale Leonie Maertens (4:08.57). Sul terzo gradino del podio è salita la portoghese Francisca Soares Martins (4:08.92). 100 dorso donne in cui gli USA hanno fatto la voce grossa con Isabelle Stadden in 59.27, precedendo la migliore europea del lotto, ovvero la polacca Adela Piskorska (1:00.31).
Nei 200 rana uomini il francese Lucien Vergnes (2:10.04) è stato il migliore davanti all’olandese Luca Jansen (2:10.79) e all’ucraino Maksym Ovchinnikov (2:11.02). Nei 50 stile donne la slovena Neza Klancar si è tolta la soddisfazione di mettere la mano davanti a tutte in 24.76.
200 farfalla uomini territorio di conquista del polacco Krzysztof Chmielewski che ha sciorinato un eccellente crono da 1:54.68, battendo il transalpino Noyan Taylan (1:56.42) e il fratello Michal (1:56.72). Nei 400 misti donne l’americana Justina Kozan ha toccato per prima la piastra in 4:40.97, con l’irlandese Ellen Walshe (4:42.37) a prendersi l’oro continentale. Nella medesima prova al maschile, il sudafricano Matt Sates è stato il migliore in 4:14.73, precedendo di un solo centesimo il tedesco Cedric Buessing (4:14.74).
Nei 400 stile libero uomini il campione d’Europa junior Petar Mitsin si è tolto la soddisfazione di battere il padrone di casa Daniel Wiffen: 3:46.16 per il bulgaro, rispetto al 3:47.57 dell’irlandese. In terza posizione l’americano Rex Maurer (3:47.63). Pertanto, il bronzo continentale è stato riservato al greco Dimitrios Markos (3:50.42).
Foto: LaPresse