Nuoto
Nuoto, Europei U23: Simone Cerasuolo oro nei 50 rana! Anita Bottazzo e Luca De Tullio sul podio
Calato il sipario sulla prima giornata degli Europei U23 di nuoto di scena a Dublino (Irlanda). Una competizione dalle caratteristiche “Open” in cui non vi sono solo compagini del Vecchio Continente. Allo Sport Ireland National Aquatic Centre è prevista la partecipazione di una squadra per ciascuno degli altri continenti abitati (Nord America, Sud America, Oceania e Asia). Un elenco che include, tra gli altri, gli Stati Uniti.
Nella prima Finale del day-1 Anita Bottazzo non ha trovato la sua miglior prestazione e si è dovuta accontentare dell’argento in 30.59 nei 50 rana donne, preceduta dalla padrona di casa Mona McSharry (30.37). Sul terzo gradino del podio l’americana Kaitlyn Dobler (30.91).
Nei 200 dorso in cui Francesco Lazzari non ha raggiunto la Finale, il successo è andato allo statunitense Hunter Tapp (1:56.45) davanti al sudafricano Pieter Coetze (1:57.05) e all’olandese Kai van Westering (1:57.86). Nei 100 delfino donne, senza italiane, il sigillo è stato posto dalla britannica Keanna Macinnes (58.48) davanti all’irlandese Ellen Walshe (58.70) e alla statunitense Emma Sticklen (58.76).
Nei 200 stile libero uomini, dove Lorenzo Galossi ha nuotato in batterie su crono lontanissimi dai suoi migliori (1:51.93) ed eliminato al pari di Sebastiano Merlini (1:52.88), il greco Dimitrios Markos si è imposto con il tempo di 1:46.65 davanti ai due americani Sammon (1:47.27) e Shackell (1:47.35). Negli 800 stile libero donne doppietta tedesca: Isabel Gose a segno in 8:20.80 davanti a Leonie Maertens (8:29.66). Il bronzo è andato alla nuotatrice degli States Paige McKenna (8:36.60). Sesta nell’overall Giulia Salin (8:39.43).
Nei 50 dorso donne l’Olanda ha potuto festeggiare l’oro di Tessa Giele (27.86) a precedere l’americano Isabelle Stadden (27.98) e la polacca Adela Piskorska (28.25). Nei 50 rana uomini Simone Cerasuolo ha posto il sigillo in casa Italia. Il classe 2003 non è di certo al meglio della condizione (26.76 il personale), ma il suo 26.94 è bastato per mettere la mano davanti all’olandese Koen de Groot (27.03) e al britannico Archie Goodburn (27.44). Francesco Caroletta eliminato nelle batterie di questa specialità. Nei 200 stile libero donne grande lotta e la francese Lucie Tessariol ha fatto la voce grossa in 1:58.42 davanti alla portoghese Francisca Soares Martin di 0.18 e alla slovena Janja Segel di 0.24.
Nei 100 delfino uomini, in cui Davide Harabagiu non è andato oltre le eliminatorie mattutine, lo statunitense Gabriel Jett si è aggiudicato la prova in 51.65 davanti all’austriaco Simon Bucher (51.69) e al polacco Jakub Majerski (51.70). Nei 200 misti donne la statunitense Justina Kozan ha dato seguito a quanto fatto vere nelle batterie dei 200 misti, aggiudicandosi la Finale in 2:12.98 a precedere l’irlandese Ellen Walshe (2:13.12) e la svedese Hanna Bergman (2:15.12).
Grande gara dell’altro irlandese Daniel Wiffen nei 1500 stile libero uomini. Wiffen per più di metà gara è andato su crono da record del mondo, poi è calato leggermente nella seconda parte, nuotando un tempo comunque notevolissimo di 14:35.79 che lo avrebbe portato al bronzo nei Mondiali a Fukuoka. Alle sue spalle il tedesco Sven Schwartz (14:43.53) e un ottimo Luca De Tullio (14:54.31) di bronzo, che ha tolto al personale più di tre secondi. Nell’ultima Finale del day-1 la 4×100 mista mixed ha visto gli USA salire sul podio più alto in 3:45.99 davanti alla Polonia (3:46.68) e alla Gran Bretagna (3:47.15). Squalificate Francia e Ungheria.
Foto: LaPresse