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Nuoto, Matteo Lamberti è oro nei 400 stile libero alle Universiadi! Argento e bronzo per le staffette 4×100 sl

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L’Italia si è aggiudicata tre medaglie nella prima giornata di nuoto alle Universiadi di Chengdu (Cina). A conquistarle sono stati Matteo Lamberti (oro nei 400 stile libero) e le staffette 4×100 stile libero (argento per quella femminile e bronzo per la maschile). Nel mezzo anche il quarto e quinto posto di Anna Pirovano e Francesca Fresia nella finale dei 400 misti femminili e tante buone prestazioni nelle varie semifinali. Andiamo a scoprire tutto quello che è successo oggi. 

Pronti, via e arriva subito un magnifico oro per l’Italia. A riuscire in tale impresa è Matteo Lamberti, bravissimo a imporsi nella finale dei 400 stile libero con il tempo di 3:58.65. Chiude secondo e conquista dunque l’argento il brasiliano De Moraes con il crono di 3:49.10, mentre termina la prova in terza posizione il giapponese Imoto Ikki in 3:49.66. A completare la top 5 troviamo il ceco Ondrej Gemov, quarto in 3:51.96, e l’altro italiano Davide Marchello, quinto in 3:53.24.

Nel penultimo atto dei 50 a farfalla si mettono in luce Viola Scotto Di Carlo e Sonia Laquintana: le due azzurre terminano rispettivamente in seconda (26.01) e terza posizione (26.19) nella seconda semifinale e si qualificano per l’ultimo atto con il terzo e quarto crono assoluto. Il miglior tempo delle semifinali è quello della cinese Yufei Zhang, capace di stampare un 25.29.

Bene poi anche Simone Stefani e Michele Lamberti nelle semifinali dei 100 dorso, con il primo che riesce a imporsi nella prima batteria in 53.87 (miglior tempo assoluto) e il secondo che chiude secondo nella seconda semifinale con il tempo di 54.24 (terzo crono complessivo), a nove centesimi di distanza dal polacco Stokowski. Domani i due azzurri proveranno a compiere la doppietta.

Si fermano a un passo dal podio Anna Pirovano e Francesca Fresia nella finale dei 400 misti femminili: la nativa di Lecco termina la prova in quarta posizione in 4’46″58, mentre Fresia conclude quinta in 4’47″12. Vince l’oro in questa gara la giapponese Kajimoto con 4’41″65. Seconda invece la statunitense Van Berkom e terza l’altra statunitense Maceachern.

Nel penultimo atto dei 100 rana si conferma in grandissima forma il cinese Haiyang Qin, che, dopo le cinque medaglie conquistate ai recentissimi Mondiali di nuovo a Fukuoka (quattro ori e un argento), si qualifica agilmente per la finale con un buonissimo 58″42 nella prima semifinale. Strappano il pass per la finale anche i due azzurri presenti in questo penultimo atto: Alessandro Pinzuti fa segnare il terzo miglior tempo assoluto (1’00″58 nella prima semifinale), mentre Ludovico Blu Art Viberti stampa il settimo miglior crono complessivo (1:01.13 nella seconda batteria).

In casa Italia missione compiuta poi anche per Federica Toma e Francesca Pasquino nelle semifinali dei 200 dorso: le due azzurre chiudono tutte e due quarte nelle rispettive batterie e conquistano il pass per l’ultimo atto grazie rispettivamente al quinto (2:12.95) e all’ottavo (2:13.34) tempo assoluto. Prima nelle semifinali l’ungherese Szabo-Feltothy con 2’11″21.

Penultimo atto agrodolce per il Bel Paese nei 50 stile. Da una parte festeggia Lorenzo Gargani grazie al secondo posto nella seconda semifinale e la qualificazione in finale con il terzo tempo assoluto (23.39), mentre dall’altra c’è tristezza per Cristian Ferraro, autore del nono miglior tempo complessivo (23.81 fatto segnare nella prima batteria) e quindi eliminato per un niente. Il migliore di questo penultimo atto è il tedesco Ambruster con il suo 23.18.

Si entra poi nella fase conclusiva della giornata, quella che prevede le ultime due finali, e arriva subito l’argento dell’Italia nella 4×100 stile libero femminile. Bravissime le azzurre Anita Gastaldi, Viola Scotto di Carlo, Paola Biagioli e Giulia D’Innocenzo a restare sempre nelle prime posizioni, fino a terminare al secondo posto in 3’38″82. L’oro va alla Cina grazie al suo 3:37.51, mentre il bronzo lo conquista il Giappone con il tempo di 3:41.83.

Si chiude infine con un’altra medaglia la prima giornata di nuoto per l’Italia in queste Universiadi. Stavolta arriva un bronzo dalla staffetta 4×100 stile libero maschile grazie alla buonissima prestazione del quartetto formato da Paolo Conte Bonin, Giovanni Carraro, Nicolò Franceschi e Giovanni Izzo. I quattro azzurri rimangono nelle posizioni di testa per tutta la prova e poi chiudono in terza piazza in 3:15.62. Fanno meglio dell’Italia soltanto la Polonia, prima (e dunque oro) in 3:14.60, e il Brasile, terzo (bronzo) in 3’15″30.

Foto: LaPresse

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