Ciclismo

Perché la Gran Bretagna è fuori dall’inseguimento a squadre ai Mondiali: cosa è successo a Glasgow

Pubblicato

il

I Mondiali 2023 di ciclismo su pista si sono aperti con un colpo di scena nell’inseguimento a squadre maschile. La Gran Bretagna è infatti stata eliminata al primo turno e ha terminato con largo anticipo la corsa verso le medaglie. I Campioni del Mondo si erano presentati a Glasgow con l’obiettivo di difendere il titolo iridato conquistato lo scorso anno. Tre quarti della formazione erano gli stessi del trionfo ottenuto in Francia a ottobre (Daniel Bigham, Oliver Wood, Ethan Vernon), l’unica variante era Charlie Tanfield al posto di Ethan Hayter. Proprio Tanfield, già Campione del Mondo in questa specialità nel 2018, è stato la causa principale della disfatta dei padroni di casa.

Il 26enne è caduto proprio nel corso dell’ultimo giro, quando era il terzo vagoncino del treno britannico e stava cercando con difficoltà di mantenere la ruota dei due compagni di squadra. Sulla linea del traguardo si sono presentati soltanto due atleti, ma il tempo si ferma soltanto al transito del terzo corridore. Terzo ciclista che non è mai arrivato, proprio perché Tanfield è rimasto a terra dolorante. La Gran Bretagna ha dovuto così dire addio ai sogni di gloria in maniera prematura. Fino all’incidente i detentori del titolo erano in lizza per siglare il secondo tempo alle spalle della Danimarca e davanti alla Nuova Zelanda.

Questo episodio li ha invece estromessi e ha delineato le due semifinali: Italia-Nuova Zelanda e Danimarca-Australia. Filippo Ganna e compagni, apparsi tutt’altro che brillanti, ringraziano e portano a casa il terzo posto che propone lo scontro diretto con i neozelandesi. I Campioni Olimpici cercheranno di qualificarsi per l’atto conclusivo da disputare contro la vincente dell’altra sfida: i danesi hanno impressionato e partiranno con tutti i favori del pronostico contro gli oceanici.

Foto: Lapresse

Exit mobile version