Rugby
Rugby, Test Match: Italia, con la Romania una partita da vincere convincendo
Terza amichevole estiva per l’Italia del rugby che sabato affronta la Romania a San Benedetto del Tronto. Dopo le sconfitte con Scozia e Irlanda terzo test per i ragazzi di Kieran Crowley nella strada verso la Coppa del Mondo di settembre in Francia. E test fondamentale sia per le scelte finali del ct sia per capire il reale stato degli azzurri.
Nonostante i proclami e i, anche giusti, ambiziosi obiettivi che una nazionale deve porsi, infatti, ai Mondiali la corsa più realistica per gli azzurri è quella per il terzo posto nel girone. Con gli All Blacks da affrontare e i padroni di casa della Francia (nonostante le loro poco convincenti amichevoli sin qui), sulla carta i match alla portata di Lamaro e compagni sono quelli contro Namibia e Uruguay. Due formazioni che come qualità e difficoltà ricordano la Romania e, dunque, sabato si capirà qual è la differenza tra l’Italia e le due avversarie iridate.
Va detto che la Romania è lontana parente di quella nazionale arcigna e pericolosa di qualche decennio fa. I rumeni sono in una fase difficile della loro storia ovale e la dimostrazione è il pesante ko subito sabato scorso contro la Georgia, che si è imposta in amichevole per 56-6. Per Crowley, dunque, anche l’occasione di testare qualche giocatore e provare qualche giocata nuova, senza troppa pressione addosso.
E per la sfida contro la Romania Kieran Crowley ritrova Ange Capuozzo a estremo, che forma il triangolo allargato con Paolo Odogwu e Monty Ioane, mentre a centri – con l’infortunio a Menoncello – spazio a Luca Morisi e Juan Brex. Mediana di famiglia, con Alessandro e Paolo Garbisi, mentre in mischia prima linea con Nimer, Nicotera e Ferrari, seconda con Niccolò Cannone e Lamb e terza con Negri, Lamaro e Halafihi. In panchina Faiva, Zani, Ceccarelli, Ruzza, Lorenzo Cannone, Fusco, Allan e Pani.
Foto: Federugby via GettyImages