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Tamberi si tuffa nella riviera delle siepi ai Mondiali e trascina anche El Bakkali: momenti di delirio ai Mondiali di atletica – VIDEO

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Gianmarco Tamberi ha esultato in maniera folle, esilarante, travolgente, stupefacente dopo essersi laureato Campione del Mondo di salto in alto. Il fuoriclasse marchigiano ha trionfato a Budapest superando 2.36 metri al primo tentativo e travolgendo così l’interezza concorrenza, a partire dallo statunitense JuVaughn Harrison (2.36 alla seconda) e dal qatarino Mutaz Essa Barshim (2.33, abdica dopo tre sigilli iridati consecutivi, abbracciando l’azzurro con cui aveva condiviso il gradino più alto del podio a Tokyo 2020).

Il Campione Olimpico ha conquistato l’unica medaglia che mancava al suo glorioso palmares e ha voluto celebrare questo indimenticabile momento con una serie di festeggiamenti al di sopra delle righe (e ci è piaciuto così). Inizialmente si è catapultato verso le tribune, dove ha baciato la moglie Chiara Bontempi. Successivamente si è prodigato in un calorosissimo abbraccio con l’amico Barshim, che da vero signore lo ha omaggiato con il figlioletto in braccio e si è vivamente complimentato.

Gianmarco Tamberi si è poi inventato una vera e propria follia, che da bambini abbiamo tutti sognato ma che poi quasi nessuno si è spinto a fare: tuffarsi nella riviera, ovvero la pozza di acqua del corrispettivo ostacolo dei 3000 siepi. L’azzurro si è tolto le scarpe e ha trascinato nella sua esilarante pazzia anche il marocchino Soufiane El Bakkali, che aveva appena trionfato nella specialità davanti all’etiope Lamecha Girma (primatista mondiale, assente in quel siparietto) e il kenyano Abrahim Kibiwot (anch’egli catapultato in acqua).

Un vero e proprio bagno di gloria in cui c’erano due Campioni Olimpici di Tokyo 2020 e anche tre titoli iridati (il marocchino aveva giganteggiato anche l’anno scorso a Eugene). Nel mezzo un’esultanza esagerata con tutto lo staff italiano, avvolto nelle bandiere, in un turbinio di emozioni indescrivibili. L’Italia torna a vincere un titolo mondiale in specialità olimpica dopo venti anni grazie a un monumento indiscutibile dello sport tricolore.

VIDEO GIANMARCO TAMBERI SI TUFFA NELLA RIVIERA

Foto: Lapresse

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