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Volley, Europei 2023. C’è il Belgio di D’Heer e Desmet per il debutto azzurro a Bologna

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Si inizia, da campioni del mondo e d’Europa in carica. Si parte per l’Europeo in casa dall’Unipol Arena di Bologna per la prima partita di un cammino lungo che, si spera, dovrebbe portare l’Italia molto lontano nella competizione internazionale. Gli azzurri ci riprovano ma stavolta sono la squadra da battere, anche se alla VNL sono usciti malamente contro gli Usa, anche se le rivali di qualità non mancano, anche se rivincere, nonostante il fattore campo favorevole, è sempre molto complicato.

Per l’Italia si tratta del primo test da non sottovalutare. La squadra di De Giorgi deve ritrovare in fretta i meccanismi e deve farlo contro una formazione che ha sicuramente dei limiti ma che può contare su alcune individualità interessanti.

Sono abbastanza lontani i tempi in cui il Belgio aspirava ad entrare nel salotto buono del volley europeo, grazie ad alcuni giocatori di classe, come ad esempio Wijsmans che ha vissuto nel campionato italiano le sue migliori stagioni. Ora i giocatori di livello sono un po’ meno anche se il Belgio è squadra da prendere con le molle perché elementi come D’Heer, campione d’Italia da protagonista con la maglia di Trento o come lo schiacciatore Desmet, punto di forza di Padova o come vecchie conoscenze della Superlega come Deroo, Verhanneman e D’Hulst, sono elementi in grado di mettere in difficoltà gli avversari e l’insieme non è male. Il Belgio ha chiuso al settimo posto la European Golden League quest’anno.

L’alzatore è Stijn D’Hulst, conosciuto in Italia per avere indossato la maglia di Civitanova, prima di tornare in patria nel Knack Roselaere, il suo secondo è Seppe Van Hoywegen, punto di forza del Decospan Volley Team Menen in patria. L’opposto è un giocatore in arrivo in Superlega ovvero Ferre Reggers, proveniente VC Greenyard Maaseik e pronto ad iniziare l’avventura con la maglia di Milano, l’alternativa è Jolan Cox, che il prossimo anno indosserà proprio la maglia del  VC Greenyard Maaseik.

In banda c’è l’esperto Sam Deroo, classe 1992, ex Modena e Verona, che dopo aver girato l’Europa, dallo scorso anno è in forza allo Zenit Kazan in Russia e Mathijs Desmet che arriva dalla stagione nelle file di Padova con salvataggio in extremis e anche il prossimo anno sarà in Veneto. Le alternative sono una vecchia conoscenza della Superlega come Mathijs Verhanneman, ex Molfetta e Ravenna e dal 2013 bandiera del Knack Roselaere, squadra di cui fa parte anche il quarto degli schiacciatori belgi, Seppe Rotty, mentre Robbe Van de Velde gioca nel Lindemans AalstBelgio

Al centro gioca l’elemento ora più rappresentativo del Belgio, Wout D’Heer che quest’anno ha conquistato lo scudetto da protagonista in Italia nelle file di Trento dove giocherà anche il prossimo anno. L’altro posto da centrale se lo giocano Elias Thys, punto di forza del VC Greenyard Maaseik, Michiel Fransen del Tectum Achel. I liberi sono Martin Perin del VC Greenyard Maaseik e Jelle Ribbens del Frejus Var Volley.

Foto: FIVB

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