Pallavolo
Volley femminile, Europei 2023. Azzurre, occhio alla Bosnia che sogna con Begic
Una delle sorprese di queste prime giornate dell’Europeo è proprio la Bosnia che domani affronta l’Italia nella quarta sfida delle azzurre nella rassegna continentale. Non stiamo certo parlando di una corazzata ma di una squadra che procede a sprazzi ma che, per alcuni frangenti, è in grado di tenere un livello piuttosto alto del gioco e che non va fatta esaltare perchè diversamente può creare grattacapi all’avversario di turno, Italia compresa.
Le azzurre hanno iniziato il loro percorso, tra novità e sicurezze sempre più solide e hanno bisogno di un pizzico di resistenza da parte di chi sta dall’altra parte della rete per testare le qualità del gruppo e delle giocatrici scelte da Mazzanti per giocare titolari. La Bosnia potrebbe, magari non per tutto il match, rappresentare un test probante per la squadra azzurra, che parte con i favori del pronostico ma non può dormire sonni tranquilli. Per mettere sotto la Bosnia serve un livello di servizio elevato e su questo l’Italia è una garanzia e serve soprattutto bloccare la bocca da fuoco più importante, conoscenza del campionato italiano, Edina Begic, lo scorso anno a Monza, che dalla prossima stagione si trasferirà in Turchia nelle fila del Kuzeyboru, vero e proprio faro illuminante di questa Bosnia.
La Bosnia però non è solo Begic. C’è una buona alzatrice come Milana Bozic, che ha girato il mondo (compreso il campionato di Taipei) e dall’anno scorso gioca in Grecia nel Thiras e c’è un’opposta dal nome altisonante, Dajana Boskovic, che ha scelto la nazionalità bosniaca, a differenza della sorella Tijana e, dopo l’esperienza in Romania all’Alba Blaj, il prossimo anno giocherà in Polonia nell’Energa MKS Kalisz. L’alzatrice di riserva è Dragana Stevanovic, in forza allo ZROK Srem in Serbia, mentre l’opposta di riserva è Nina Djukic dell’OK Luka Koper in Slovenia.
In banda, oltre a Begic, si alternano Andelka Radiskovic che gioca nel Calcit in Slovenia e Iman Isanovic, 24 anni, che gioca nel College di Washington. In rosa anche la giovanissima schiacciatrice Ana Zekic, classe 2005, e Jovana Biboerdic che il prossimo anno giocherà in patria nel Vampula.
Al centro giocano Ajla Paradzik, da tanto tempo protagonista del campionato francese e il prossimo anno al Pays Aix Venelles e una fra Maja Lasic del TI-Volley Innsbruck e la 32enne Edina Selimovic, in forza al Volero Zurigo nel massimo campionato svizzero. I liberi sono Milica Ivkovic dello ZOK Spartak in Serbia e Dora Brasnic che gioca in patria nello ZOK Orasije.
Photo LiveMedia/Valerio Origo