Pallavolo
Volley, Giulia Pisani: “Egonu fuori? Prima lo spirito di squadra, ma arriverà il suo momento”
Tra una partita e l’altra da commentare in coppia con Marco Fantasia ai microfoni Rai, Giulia Pisani è tornata per OA Sport ad analizzare l’esordio europeo dell’Italia all’Arena di Verona. Una vittoria netta, limpida, come da pronostico, contro la modesta Romania che ha lasciato non poche perplessità tra i tifosi ma non nella ex azzurra che vede il bicchiere mezzo pieno.
“La partita era tutto sommato facile, lo scenario era di quelli che, da giocatrice, si vivono probabilmente una volta nella vita e ritengo giusto che Davide Mazzanti abbia lasciato spazio a tutte le atlete che aveva a disposizione – dichiara la ex centrale di Busto Arsizio, attuale Team Manager della Nazionale Under 17 femminile – nonostante questo, qualche indicazione c’è stata su chi potrà essere protagonista da qui in poi. Anche le dichiarazioni del coach a fine partita sono state chiare: il sestetto di partenza di martedì sera sarà quello di riferimento per il prosieguo del torneo“.
Giulia Pisani cerca di analizzare le prestazioni delle singole. “C’è una giocatrice che mi ha stupito in positivo – afferma – ed è Elena Pietrini. L’ho vista serena, propositiva, coinvolta a pieno in questo progetto e felice di esserci. Non ha fato cose straordinarie ma ha fatto bene quello che doveva fare e quello schema del suo ingresso in alzata in alcune azioni potrebbe dare delle soddisfazioni. Mi è piaciuta Degradi. Mazzanti l’ha scelta al posto di Bosetti, lei sa di avere una grande responsabilità e ha giocato molto bene quando è stata chiamata in causa. Antropova? Aveva tutti gli occhi puntati addosso. La pressione c’era tutta e direi che ha saputo superarla brillantemente. Va rivisto qualcosa nell’intesa con Orro come è giusto che sia. Sono aspetti che crescono con il passare delle partite e siamo solo all’inizio“.
La gestione di Paola Egonu, utilizzata solo in un doppio cambio e mai chiamata in causa da Bosio in attacco, rischia di minare la tranquillità del clan azzurro. “A dire il vero – prosegue Giulia Pisani – io da bordo campo ho percepito un grande senso di squadra di tutte le giocatrici, compresa Paola. Sono consapevoli che stanno giocando un Europeo in casa e che fra un anno potranno essere protagoniste ai Giochi Olimpici. Remare tutte dalla stessa parte è fondamentale. Egonu è stata utilizzata poco, è vero, ma non credo sia un problema. Bosio si è allenata per tutta l’estate con Nwakalor ed è normale che abbia maggiore intesa, arriverà il momento di Paola, è una giocatrice importante e io l’ho vista pronta ad essere chiamata in causa in caso di necessità“.
L’impressione è che questa squadra, al momento, non abbia le certezze che servono per affrontare un percorso così duro. “Sono cambiate tante cose, è sotto gli occhi di tutti – conclude Giulia Pisani – c’è un girone abbordabile per acquisire certezze, magari passando attraverso anche qualche difficoltà. Ci stava la passerella dell’Arena, poi da domani si entra nel vivo dell’Europeo e ci sarà sempre meno spazio per gli esperimenti“.
Foto Cev