Pallavolo
Volley femminile, il tabellone dell’Italia agli Europei: si entrerà nel vivo solo in semifinale?
L’Italia si è qualificata per gli ottavi di finale degli Europei di volley femminile al termine di un girone eliminatorio che è sembrato poco più di un allenamento. Oggettivamente squadre come Bulgaria, Romania, Svizzera, Bosnia e Croazia sono almeno tre spanne sotto le azzurre, dunque non avevano alcuna arma per provare anche solo ad impensierire le ragazze del ct Mazzanti. Non è dunque una sorpresa che la selezione tricolore non abbia lasciato per strada neppure un set.
Il copione non dovrebbe cambiare neppure nel tabellone ad eliminazione diretta. Sabato 26 agosto la Nazionale italiana sfiderà a Firenze la modesta Spagna, compagine che non sembra poter creare alcun grattacapo. Le iberiche hanno concluso il girone C in quarta posizione, avendo sconfitto Estonia e Finlandia, cedendo invece il passo ad Olanda, Slovacchia e Francia (solo per 3-2).
In caso di accesso ai quarti, le azzurre si ritroverebbero di fronte (sempre a Firenze) con ogni probabilità la Francia, che partirà favorita nell’ottavo contro la Romania. La stella delle transalpine è l’opposto Lucille Gicquel, vecchia conoscenza della A1 a Cuneo. Insomma, per l’Italia il cammino appare oggettivamente piuttosto spianato sino alla semifinale.
La sensazione è che l’Europeo inizierà per davvero solo nel penultimo atto, quando quasi certamente ad attendere le campionesse in carica ci sarà una tra Turchia e Polonia. Le anatoliche, allenate dal guru Daniele Santarelli, hanno svoltato grazie all’innesto della naturalizzata cubana Melissa Vargas, aggiudicandosi anche la recente Nations League. Le polacche sin qui non hanno convinto, ma possono contare su una diagonale di altissimo profilo con la fuoriclasse Joanna Wolosz in palleggio e l’opposto Magdalena Stysiak.
Dall’alta parte del tabellone, invece, la Serbia appare quasi senza rivali e dovrebbe raggiungere la finale in scioltezza: Olanda o Germania non sembrano poter impensierire Boskovic e compagne. L’atto conclusivo più probabile vedrà dunque di fronte le balcaniche con una tra Turchia ed Italia: in quest’ultimo caso si tratterebbe di una rivincita degli Europei 2021, quando le azzurre espugnarono l’arena di Belgrado.
L’Italia, sulla carta, dovrebbe dunque arrivare in semifinale senza aver giocato partite veramente impegnative, anche se la Francia non andrà sottovalutata e potrebbe anche ambire a strappare un set alle nostre portacolori. Contro Turchia ed eventualmente Serbia si tratterà invece delle classiche sfide 50 e 50, dove approccio mentale e condizione fisica del momento faranno la differenza.
Foto: Valerio Origo