Pallavolo
Volley femminile, l’Italia pareggia con la Serbia: debutta Antropova in due ruoli, in campo con Egonu
L’Italia prosegue la marcia di avvicinamento agli Europei 2023 di volley femminile, che scatteranno il prossimo 15 agosto con la sfida alla Romania nello splendido scenario dell’Arena di Verona. La nostra Nazionale ha disputato il secondo e ultimo allenamento congiunto a porte chiuse con la Serbia di coach Giovanni Guidetti. Le Campionesse d’Europa hanno fronteggiato le Campionesse del Mondo, dando vita a quattro set particolarmente intensi chiusi con il punteggio di 2-2 (25-18; 25-19; 20-25; 25-27) al Palazzo Wanny di Firenze.
Il CT Davide Mazzanti ha optato per questo sestetto titolare: Alessia Orro in cabina di regia, Paola Egonu opposto, Miriam Sylla ed Elena Pietrini schiacciatrici, Anna Danesi e Marina Lubian le centrali, Eleonora Fersino il libero. Guidetti ha invece fatto affidamento sulla bomber Tijana Boskovic in diagonale con Ognjenovic, Uzelac e Busa di banda, Stevanovic e Popovic al centro, Jegdic il libero. Le formazioni sono poi cambiate nel corso della partita e c’è stato spazio per l’attesissimo debutto in azzurro di Ekaterina Antropova, che ha giocato da schiacciatrice nel terzo set, scendendo in campo insieme a Egonu e Sylla: tridente ultra offensivo che potrebbe rivelarsi una soluzione valida durante la rassegna continentale.
Antropova ha poi giocato da opposto nella quarta frazione, prendendo il posto di Egonu e venendo supportata dai martelli Omoruyi e Villani, con Lubian e Squarcini al centro (come nel terzo set). Paola Egonu ha messo a segno 14 punti, Ekaterina Antropova ha chiuso con 17 punti a referto, 11 per Sylla, 9 per Lubian, 7 per Pietrini, 5 per Orro, 2 per Danesi, 3 per Nwakalor, 1 per Squarcini. Boskovic top scorer tra le fila serbe con 17 punti.
Foto: Federvolley