Vuelta a España 2023, Juan Ayuso: “È stata una tappa brutale, sono felice per come ho gestito le energie”

Juan Ayuso si è difeso bene nella sesta tappa della Vuelta a Espana 2023. Lo spagnolo della UAE Emirates non ha forzato sulla salita finale (Pico del Buitre), bensì ha preferito gestire l’energie e questa scelta ha pagato in ottica classifica generale. Infatti, il classe è arrivato al traguardo con un ritardo davvero basso nei confronti di Primoz Roglic e Jonas Vingegaard (7”), mentre ha guadagnato terreno su tutti gli altri big (da segnalare soprattutto i 25’’ rosicchiati al belga Remco Evenepoel).

“È stata una tappa brutale, siamo andati a tutta velocità fin dall’inizio e con una fuga così grande molte squadre hanno dovuto lavorare – ha affermato Ayuso dopo l’arrivo (fonte: Mundo Deportivo) -. Il gruppo non ha mai smesso di spingere e dopo più di 4000 metri di dislivello alcuni hanno pagato dazio sulla salita finale”. 

Lo spagnolo ha poi spiegato il suo comportamento sul Pico del Buitre: “Mi sentivo bene, quando è partito Roglic ho provato a colmare il gap e non ci sono riuscito, poi è partito Jonas (Vingegaard, ndr) e ho deciso che la cosa migliore era gestire le energie. Sono felice perché alla fine non mi hanno tolto quasi nulla”.

Foto: LaPresse