Calcio
A che ora Lecce-Napoli oggi in tv, Serie A calcio: programma 30 settembre, dove vederla, streaming, probabili formazioni
La Serie A torna protagonista. Già da quest’oggi si parte con la settima giornata: si affrontano Lecce e Napoli al Via del Mare, con le due squadre appaiate ad 11 punti in classifica dopo le prime sei partite. Un risultato un po’ sotto le aspettative per gli azzurri, molto meglio del previsto per i giallorossi.
Giallorossi che perdono per strada Kaba, espulso durante la partita con la Juventus e dunque squalificato. Antonino Gallo può tornare titolare sulla sinistra nel costante ballottaggio con Dorgu, confermato il trittico offensivo composto da Krstovic come numero 9 e Strefezza ed Almqvist ai lati.
Situazione tranquillizzatasi a Napoli, con gli azzurri che con il successo netto con l’Udinese hanno riproposto un gioco consono a quello a cui ci avevano abituato i campioni d’Italia. Solito ballottaggio Mario Rui-Olivera nel ruolo di terzino sinistro, mentre sull’ala destra Politano può riposare, si candida per una maglia Lindstrom. Non è escluso un cambio a centrocampo, con Elmas che può prendere il posto di Zielinski.
Il match tra Lecce e Napoli, in programma al Via del Mare, si giocherà sabato 30 settembre alle ore 15.00, come match di apertura della settima giornata di campionato. La partita sarà trasmessa in diretta esclusiva dalle telecamere di DAZN; per chi dispone dell’abbonamento sia alla piattaforma streaming che a Sky Sport, potrà guardare l’evento su Sky Zona DAZN, canale 214 di Sky.
LECCE-NAPOLI, IL PROGRAMMA
sabato 30 settembre
15.00 Lecce-Napoli – diretta streaming su DAZN
LECCE-NAPOLI, DOVE VEDERLA IN TV E IN STREAMING
Diretta tv: Sky Zona DAZN (214 Sky, per possessori abbonamento Sky e DAZN)
Diretta streaming: DAZN
LECCE-NAPOLI, LE PROBABILI FORMAZIONI
Lecce (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Pongracic, Gallo; Rafia, Ramadani, Blin; Almqvist, Krstovic, Strefezza
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Ostigard, Natan, Mario Rui, Zambo Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia
Foto: LaPresse