Atletica, Eliud Kipchoge punta il record del mondo alla Maratona di Berlino. L’Italia con Eyob Faniel

La Maratona di Berlino 2023 si disputerà domenica 24 settembre (partenza alle ore 09.15) e si preannuncia altamente spettacolare, lungo un percorso totalmente piatto e che si è sempre prestato a grandi tempi. Eliud Kipchoge ha trionfato per la quarta volta in carriera davanti alla Porta di Brandeburgo e nella capitale tedesca ha siglato per due volte il record del mondo: 2h01:39 nel 2018 e 2h01:09 l’anno scorso, ovvero l’attuale primato che il kenyano cercherà di migliorare tra un paio di giorni.
Il Campione Olimpico di Rio 2016 e Tokyo 2020 cercherà l’undicesima affermazione in una Major, ovvero le sei Maratone più importanti al Mondo: nel suo palmares vanta un sigillo a Chicago, quattro a Berlino, quattro a Londra, una a Tokyo, mentre non ha mai tagliato il traguardo in prima posizione a New York e Boston.
Eliud Kipchoge affronterà soprattutto il suo connazionale Amos Kipruto, vincitore lo scorso anno a Londra e secondo a Tokyo nel 2022 proprio alle spalle del primatista mondiale (in quell’occasione siglò il personale di 2h03:13). Il 38enne padrone della 42 km cercherà di risollevarsi dalla deludente prestazione di Boston ad aprile, quando non andò oltre un’amara sesta posizione. Il mirino è già puntato sulle Olimpiadi di Parigi 2024, dove inseguirà la terza apoteosi consecutiva mai riuscita nella storia a cinque cerchi.
L’Italia si affiderà a Eyob Faniel. Il già primatista italiano punta a riscattarsi dal ritiro maturato un mesetto fa ai Mondiali di Budapest. Dopo l’eccezionale terzo posto a New York nel 2021, l’azzurro cerca la prova di lusso e sarà impegnato nella terza Maratona stagionale dopo quella di Osaka (2h07:53, minimo per i Giochi Olimpici) e quella iridata, quando alzò bandiera bianca nei pressi del 28mo chilometro.
Foto: Colombo/FIDAL