Atletica, Filippo Tortu archivia l’anno: mezzo giro sopra i 20” in Diamond League, sigillo di Bednarek

Filippo Tortu è tornato in gara dopo la spettacolare frazione conclusiva corsa ai recenti Mondiali e valsa la medaglia d’argento con la 4×100. Il velocista lombardo ha scelto l’ultima tappa della Diamond League prima delle Finali di Eugene, ma a Bruxelles (Belgio) non è riuscito a decollare. Il Campione Olimpico con la staffetta è scattato in corsia 8, ma in partenza non è stato straripante e in curva non è stato così brillante, salvo riprendersi leggermente sul rettilineo conclusivo.

L’azzurro ha concluso al sesto posto con il poco interessante tempo di 20.30 (0,1 m/s di vento contrario), rimanendo ben lontano dallo stagionale siglato ai Campionati Italiani Assoluti di Molfetta (20.14) e facendo leggermente meglio della deludente batteria iridata (20.46 a Budapest). Gara non così spumeggiante come si sperava per il 25enne, che archivia un’annata agonistica decisamente positiva sul fronte della 4×100 ma sottotono a livello individuale (l’obiettivo era raggiungere la finale mondiale e scendere sotto il muro dei 20 secondi).

Filippo Tortu ha assistito da vicino alla vittoria dello statunitense Kenneth Bednarek, che si è imposto con un rimarchevole 19.79 e ha battuto di tre centesimi il britannico Zharnel Hughes (19.82, a un decimo dal record europeo di Pietro Mennea). Terza piazza per il canadese Andre De Grasse, il Campione Olimpico ha chiuso in 19.89 precedendo il connazionale Aaron Brown (19.88) e il liberiano Joseph Fahnbulleh (20.24).

Foto: Lapresse