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Atletica, Simonelli 3° a Berlino. Stecchi non decolla, Gidey avvicina il record del mondo
A Berlino è andato in scena al Meeting Istaf, tappa valida per il World Continental Tour (livello silver, il terzo circuito internazionale per importanza). In uno degli ultimi appuntamenti della stagione di atletica leggera, Lorenzo Simonelli ha conquistato un buon terzo posto sui 110 ostacoli sulla pista dell’Olympiastadion, correndo in 13.50 (0,5 m/s di vento a favore) e precedendo Hassane Fofana (13.56), dopo che entrambi gli azzurri avevano raggiunto la semifinale ai Mondiali.
A imporsi tra le barriere è stato il giamaicano Ronald Levy (13.45), davanti al francese Just Kwaou-Mathey (13.46). Quarto posto per Giancarla Trevisan sui 400 metri, dove ha siglato la seconda prestazione della carriera (52.16) a due decimi e mezzo dal personale nella gara vinta dalla norvegese Henriette Jaeger (51.03) davanti alla svizzera Julia Niederberger (52.02).
Claudio Stecchi non è riuscito a incantare nel salto con l’asta, dopo essere stato nono ai Mondiali: ottavo posto con 5.52 superato al primo assalto, dopo aver centrato 5.32 alla terza e aver commesso tre errori a 5.72 metri. Il toscano, che quest’anno ha superato 5.82 eguagliando il personale, non è decollato nella gara vinta dal filippino Ernest Obiena con 5.92. Riccardo Meli sesto sui 400 metri (46.43) vinti dal tedesco Jean Paul Bredau (44.96).
L’etiope Letesenbet Gidey ha cercato di riprendersi il record del mondo dei 5000 metri che la kenyana Faith Kipyegon le aveva soffiato lo scorso 9 giugno a Parigi (14:05.20). L’africana si è imposta in 14:08.79. Nel lancio del disco femminile è arrivata la miglior prestazione mondiale stagionale per mano della statunitense Valarie Allman (70.47). Nel salto in alto ha vinto il neozelandese Hamish Kerr (2.24), la statunitense Tiffany Flynn ha fatto suo il salto in lungo (6.48), il tiro del giavellotto sorride al tedesco Julian Weber (84.09), la giamaicana Danielle Williams ha giganteggiato sui 100 ostacoli (12.71), il britannico George Mills si è imposto sui 1500 metri (3:34.51).
Foto: Colombo/Fidal