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Basket, Gianmarco Pozzecco: “Quello che rimarrà è che siamo nelle 8 al mondo. Speravo di battere gli USA, ma hanno tirato col 50%”
C’è un mix di complessivo lato positivo e di reale amarezza nel tono di Gianmarco Pozzecco. Il positivo si lega al percorso dell’Italia ai Mondiali, l’amaro alla fine davvero brutta della partita che valeva l’ingresso in semifinale. Gli Stati Uniti non hanno mai realmente concesso spazio agli azzurri, il che li porta a giocare per il 5°-8° posto.
Queste le parole del coach azzurro alla Rai: “Ora siamo dispiaciuti e amareggiati, ma quello che rimarrà è che siamo nelle prime 8 al mondo. I ragazzi sono meravigliosi, e lo sono anche oggi. Dispiace, e lascia amareggiato, il fatto che arrivi primo nel girone, batti la Serbia, che è quello che avevo detto. Se ti qualifichi e vai avanti poi hai la fortuna di capitare con chi capiti“.
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Spiega meglio: “In teoria dovevamo giocare con la Lituania e invece ci sono capitati gli USA. Speravo anche di batterli, ma non solo hanno tirato con il 50%, Non solo abbiamo giocato con loro, ma ci abbiamo giocato dopo che hanno perso con la Lituania. Questa Italia ha un futuro, siamo tra le prime 8 al mondo. Dobbiamo essere orgogliosi“.
Il riferimento di Pozzecco è al fatto che Steve Kerr ha indubbiamente “scatenato” la reazione americana dopo la sconfitta con i baltici. Ed è quello che si è visto fin dai primi minuti: il discorso legato a quei piccoli dettagli in grado di fare la differenza.
Credit: Ciamillo