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Basket, Mondiali 2023: il Canada rimonta ed elimina la Spagna iridata, giocherà con la Slovenia ai quarti

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Shai Gilgeous-Alexander

Arrivano gli ultimi verdetti, e sono da fuochi d’artificio, nella seconda fase ai Mondiali 2023 di basket. Il Canada batte la Spagna per 85-88 nell’ultima partita del Girone L, si appropria della testa del girone ed elimina gli iberici, campioni del mondo in carica. Da Giacarta, in Indonesia, giunge così il tocco finale, siglato da Shai Gilgeous-Alexander con una performance da 30 punti e da Dillon Brooks con 22. Alla squadra di Sergio Scariolo non bastano i 25 di Willy Hernangomez e i 20 di Santiago Aldama di tutt’altro spessore rispetto all’opacità mostrata contro la Lettonia. I canadesi sfideranno ora la Slovenia, e di conseguenza la Lettonia avrà di fronte la Germania.

Primo quarto molto equilibrato per tutti i cinque minuti iniziali, in cui letteralmente le due squadre non riescono a staccarsi di dosso per più di uno o due punti. D’improvviso, un gioco da quattro di Abrines apre il margine a favore della Spagna, che lo aumenta con Willy Hernangomez. Gilgeous-Alexander e Barrett riescono a segnare più di una volta e in qualche caso anche con buon agio, ma la difesa spagnola è molto chiara: loro due possono, sugli altri qualche dubbio in più. Il controsorpasso arriva comunque (ed è un 2-11 dal 16-10), ma Diaz porta le squadre al primo mini-intervallo sul 21-21.

Willy Hernangomez, nel secondo periodo, si rende autenticamente grandissimo protagonista del match: arriva a quota 18 punti, è un rebus per la difesa canadese e, dopo 5′ di sostanziale parità tra le due squadre, è l’anima dell’allungo spagnolo. Questo è anche avvantaggiato dal fatto che il Canada, in attacco, sostanzialmente si blocca per quattro minuti, concedendo un parziale che dal 33-33 diventa di 15-5 per dare all’intervallo una fisionomia tutta iberica.

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Al ritorno sul parquet i nordamericani si scatenano: Brooks crea, Barrett segna ed è -4 che poi diventa -2 ancora con la tripla dello stesso Barrett. Brooks pareggia, Rudy Fernandez deve far conoscenza con un fallo tecnico e Gilgeous-Alexander piazza il canestro del vantaggio canadese. Risponde però al +3 di Powell con la tripla della parità, ed è così che lancia la nuova ondata spagnola in formato Brizuela-Aldama, protagonisti in lungo e in largo insieme a Garuba fino al 73-61 con cui si arriva a 10′ dal termine.

Quando rientra in campo, la Spagna improvvisamente si blocca in attacco per quasi tre minuti: Brooks e Gilgeous-Alexander riportano il Canada a quattro lunghezze. Serve Aldama per rimettere a posto la situazione (almeno per il momento): 75-69. Le bocche da fuoco smettono di essere tali, c’è tantissima difficoltà, ma inesorabilmente il Canada si rimette in scia. Dal 78-71 si verifica uno show della coppia formata da Gilgeous-Alexander e Brooks, che a 21″ dal termine spediscono i compagni sull’80-84. Nella sfida dei liberi la Spagna riesce a non tirarne e a trovare un layup di Nunez e la tripla di Aldama per l’85-86, ma Gilgeous-Alexander è freddo dalla lunetta. Pericolosamente, Abrines viene lasciato con tanto spazio, seppur da dieci metri. In passato di lì ha già segnato, ma non questa volta: il Canada va ai quarti, la Spagna saluta e lascia il titolo iridato vacante.

SPAGNA-CANADA 85-88

SPAGNA: Diaz 3, Fernandez 3, Brizuela 8, Claver* 3, Aldama 20, W. Hernangomez* 25, Garuba 4, Abrines* 11, Llull, Nunez* 4, J. Hernangomez* 4, Parra ne. All. Scariolo

CANADA: Dort 3, Alexander-Walker 5, Gilgeous-Alexander* 30, Ejim, Powell* 6, Barrett* 16, Alexander, Olynyk* 6, Edey ne, Scrubb ne, Brooks* 22, Bell-Haynes. All. Torres

Foto: LaPresse

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