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Champions League 2023-2024: il Napoli passa in extremis a Braga, l’Inter riacciuffa la Real Sociedad

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Dopo i due pareggi di Milan e Lazio di ieri, la prima giornata della fase a gironi della Champions League 2023-2024 si chiude con una vittoria e un altro pareggio per le squadre italiane. L’Inter, infatti, soffre tantissimo in casa della Real Sociedad ma strappa un pesante 1-1 nelle battute conclusive, mentre il Napoli passa 2-1 in casa del Braga grazie ad una autorete nel finale. Andiamo, quindi, a scoprire cos’è successo negli incontri di questa sera.

REAL SOCIEDAD-INTER 1-1

Alla Real Arena di San Sebastian gli spagnoli scendono in campo con il 4-4-2 con Remiro in porta, quindi Traoré, Zubeldia, Le Normand e Tierney in difesa, centrocampo con Brais Mendez, Merino, Zubimendi e Barrenetxea, mentre il duo d’attacco era composto da Kubo e Oyarzabal. L’Inter, invece, ha confermato il 3-5-2 con Sommer tra i pali, difesa composta da Pavard, de Vrij e Bastoni, quindi a centrocampo Dumfries, Barella, Asllani, Mkhitaryan, e Carlos Augusto, mentre in attacco agivano Lautaro Martinez e Arnautovic.

Pronti, via, e subito la Real Sociedad passa in vantaggio. Dopo soli 5 minuti, infatti, in un disimpegno difensivo, Bastoni prova a portare palla ma se la fa soffiare in maniera goffa e, dal limite dell’area, Brais Mendez non lascia scampo a Sommer per l’1-0. I nerazzurri provano a scuotersi ma sono i padroni di casa a rendersi pericolosi in diverse occasioni. Una notevole con Le Normand che colpisce di testa a lato da pochi metri in chiusura di primo tempo, ma nel complesso la squadra di Inzaghi chiude un primo tempo davvero pessimo.

Le brutte notizie arrivano anche nella ripresa con l’espulsione diretta di Barella “reo” di avere colpito con una tacchettata un avversario. Il VAR annulla tutto. La Real Sociedad continua a premere e  sfiora nuovamente il raddoppio con un colpo di testa di Merino che scheggia la traversa. Nel momento peggiore i nerazzurri trovano il pareggio in contropiede al 78° con Thuram, ma il VAR vede un fuorigioco ad inizio azione e annulla la rete. La squadra interista non molla e trova il gol dell’1-1. La firma è di Lautaro Martinez che supera Remiro con un potente sinistro su un tiro-cross di Frattesi.

BRAGA-NAPOLI 1-2

La sfida dell’Estádio Municipal de Braga ha visto i partenopei presentarsi con il consueto 4-3-3 con in porta Meret, in difesa Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus e Mario Rui, quindi centrocampo con Anguissa, Lobotka e Zielinski, mentre il trio d’attacco vedeva Politano, Osimhen e Kvaratskhelia.

I partenopei perdono subito Rrahmani per infortunio, al suo posto Ostigard, confermando un avvio non semplice. Con il passare dei minuti la squadra di mister Rudi Garcia guadagna campo e, dopo una traversa di Osimhen, si procura un calcio di rigore al 34° per fallo sullo stesso nigeriano. Il VAR richiama il direttore di gara, che si rimangia la decisione precedente, sanzionando anzi il fallo del centravanti. Il Napoli però continua nel suo forcing e riesce a sbloccare il punteggio prima del riposo grazie alla rete di capitan Di Lorenzo che segna con un tiro “sporco” al 46°.

Nella ripresa i portoghesi provano in tutti i modi a tornare in parità e creano qualche occasione che rimane solo potenziale. Gli azzurri tengono bene il campo e cercano di farsi vedere nell’area avversaria appena possibile. Quando tutto sembra portare verso la vittoria del Napoli, i padroni di casa trovano il pareggio. Al minuto 83′ Bruma supera Meret con un bel colpo di testa ed è 1-1. I campioni d’Italia non mollano e si riportano subito avanti. Minuto 88. Cross di Zielinski a centro area e clamoroso errore di Niakate che scaraventa il pallone nella propria rete. Autogol pesantissimo e 2-1 finale per gli azzurri che soffrono tremendamente nel recupero, con il Braga che colpisce un palo clamoroso proprio allo scadere.

Foto: LaPresse

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