Calcio
Chi è il nuovo capitano dell’Italia? “Ho detto no all’Arabia per l’azzurro”
Ciro Immobile è il nuovo capitano della Nazionale italiana di calcio. L’attaccante della Lazio, quindi, prende il posto di Leonardo Bonucci e si potrà fregiare della fascia al braccio già a partire dalla sfida di domani sera (ore 20.45 a Skopje) contro la Macedonia del Nord, nel terzo impegno degli Azzurri nelle Qualificazioni verso i Campionati Europei di Germania 2024.
Ciro Immobile, che con la maglia azzurra vanta 56 presenze e 16 gol realizzati, è stato scelto dal neo-commissario tecnico Luciano Spalletti per diventare il 31° capitano della storia della Nazionale italiana. Il primo è stato Francesco Cali nel lontano 1910, quindi nel nuovo millennio abbiamo visto Fabio Cannavaro (2002-2010), Gianluigi Buffon (2011-2018), Giorgio Chiellini (2018-2022) e, per l’appunto, Leonardo Bonucci tra 2022 e 2023.
Per l’attaccante campano si tratta di un riconoscimento che impreziosisce una intera carriera: “Vent’anni fa da giocatore adolescente speravo di giocare in azzurro, ma diventare capitano della Nazionale era proprio un sogno fantastico. Ora si è realizzato, cerco di tenermi stretto questo posto con l’aiuto dei compagni, perché è grazie anche a loro che ho avuto questa nomina, hanno visto in me quello che posso dare quindi sono molto felice. Era quello che volevo, continuare a vivere determinate emozioni con questa maglia, poter dimostrare di essere ancora in grado di dare tanto e con l’Europeo davanti tocca farlo subito”. (Fonte: ANSA).
Dalle parole della punta classe 1990, quindi, arriva la conferma della sua volontà di rifiutare il trasferimento in Arabia Saudita (nonostante le offerte faraoniche ricevute) per poter vivere ancora nel migliore dei modi il suo percorso con l’Italia. Un rapporto spesso di odio-amore per un attaccante che in Serie A ha realizzato caterve di gol, ma che con la maglia azzurra spesso non ha saputo mantenere tale standard. La fascia di capitano regalerà nuovi stimoli al neo-capitano?
Foto: LaPresse