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Chi è Rana Reider: il nuovo allenatore di Marcell Jacobs che ha reso grandi tanti velocisti

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Marcell Jacobs

Marcell Jacobs ha deciso di cambiare completamente i propri piani di allenamento: dopo aver annunciato la separazione da Paolo Camossi, il Campione Olimpico dei 100 metri ha comunicato che lascerà l’Italia e che si trasferirà negli USA. Una scelta di vita importante per il velocista lombardo, che vuole lasciarsi alle spalle i problemi fisici che lo hanno tormentato nelle due stagioni e che punta a essere grande protagonista alle Olimpiadi di Parigi 2024, dove inseguirà una doppietta riuscita soltanto a due mostri sacri come Carl Lewis e Usain Bolt nella gara regina.

L’azzurro ha optato per la guida di Rana Reider: il 53enne sarà il suo nuovo allenatore presso la base di Jacksonville (in Florida), dove avrà disposizione tutto quanto gli serve per ritrovare la forma dei giorni migliori (anche se non va dimenticato che dopo l’apoteosi di Tokyo 2020 ha comunque conquistato un oro ai Mondiali Indoor, il titolo agli Europei di Monaco e l’argento iridato con la 4×100 un mese fa). Il nostro portacolori saluterà Roma dopo un lustro e inizierà una nuova avventura con il mirino puntato sulla rassegna a cinque cerchi, senza dimenticare che potrebbe tornare nella capitale il prossimo giugno per disputare gli Europei prima dei Giochi.

Ma chi è Rana Reider? Stiamo parlando di uno dei grandi guru dello sprint internazionale, anche se negli ultimi mesi ha perso la collaborazione con il canadese André de Grasse (Campione Olimpico dei 200 metri, si è trasferito a Orlando con John Coghlan), lo statunitense Marvin Bracy (due volte argento iridato e dotato di un personale di 9.85, ora seguito da Dennis Mitchel) e da più tempo il britannico Adam Gemili (ora a Padova con Marco Airale). Anche Reider è un uomo Puma e indubbiamente il fatto di essere entrambi sotto l’ombrello della stessa casa di abbigliamento sportivo ha aiutato a siglare l’intesa.

Qualche giorno fa Reider aveva dichiarato alla Gazzetta dello Sport: “Chi non vorrebbe allenare il campione olimpico dei 100 metri? Jacobs ha talento e classe, sarebbe fantastico provarci e, a Parigi, regalare altri successi all’Italia“. Tra gli altri atleti di Reider figurano lo statunitense Travyon Bromell (bronzo ai Mondiali 2022) e il giapponese Abdul Hakim Sani Brown. Proprio il fatto di potersi allenare con altri atleti di alto livello e la possibilità di avere a disposizione un centro che potesse garantirgli tutto il necessario a livello tecnologico e fisioterapico sono state le molle che hanno spinto Marcell Jacobs a prendere questa decisione.

Rana Reider venne allontanato dalla Federazione Britannica nel 2014 per una presunta relazione impropria con un’atleta diciottenne. Lo statunitense ritornò in Florida e al Tumbleweed Track Club radunò una serie di atleti di punta tra cui i già citati Bracy, Bromell, De Grasse, Gemili e nel 2020 si vide progressivamente bloccare i finanziamenti relativi agli atleti di nazionalità non americana da parte delle federazioni inglesi e canadesi. Nel 2022 gli venne rifiutato il pass per i Mondiali di Eugene da parte di World Athletics (la Federazione Internazionale), ma cercò comunque di entrare nell’area di riscaldamento nonostante non fosse accreditato.

In quell’occasione venne bloccato da due addetti alla sicurezza, ma poi un giornalista del Guardian lo scoprì mentre allenava uno dei suoi atleti all’esterno dello stadio e l’allenatore lo aggredì verbalmente. Quest’anno gli è stato negato l’accredito ai Mondiali di Budapest. Come riporta il Corriere della Sera, Rana Reider ha ammesso agli ispettori dell’U.S. Center for SafeSport, stando alla dichiarazioni dello studio legale Griffen e Stephens che lo assiste, di aver avuto “una relazione romantica consensuale con un’atleta maggiorenne” e per un anno potrò allenare ma non seguire gli atleti durante le gare (all’interno dello stadio).

Foto: Colombo/FIDAL

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