Calcio
Con che modulo gioca l’Italia di Luciano Spalletti? Le opzioni, i titolari e i possibili ballottaggi
Si avvicina sempre di più e in maniera prepotente l’esordio della nuova Italia targata Luciano Spalletti. L’era Roberto Mancini è oramai alle spalle ed è tempo di pensare alla Nazionale che verrà. E, sinceramente, dalle parole pronunciate nella conferenza stampa di presentazione, il mister in grado di riportare lo scorso anno lo scudetto a Napoli dopo 33 anni di assenza, è apparso alquanto determinato e deciso. L’allenatore nativo di Certaldo vuole e può fare bene, anche e soprattutto guardando la lista dei convocati.
La pressione sarà non indifferente sin dalla prima uscita. Sabato 9 settembre infatti, gli Azzurri, dovranno rispondere presente sin da subito a Skopje contro la Macedonia del Nord. La partita contro la stessa formazione in grado di regalare una notte di terrore a Palermo il 24 marzo del 2022, sarà importantissima: in ballo c’è la qualificazione all’Europeo che si giocherà nel 2024 in Germania. L’Italia, nel proprio Gruppo C, è già in ritardo e rimanere indietro potrebbe essere letale.
Spalletti quindi sceglierà la formazione migliore. Sempre in conferenza il nuovo ct ha parlato di una difesa a quattro: le probabilità che di vedere dunque un 4-3-3 dal primo minuto sono altissime. Ci potrebbe però essere anche l’alternativa 4-2-3-1 in alcune partite. La formazione tipo, in attesa delle risposte definitive che arriveranno solamente sabato, potrebbe essere composta innanzitutto da Donnarumma tra i pali. Il quartetto difensivo vedrà probabilmente come protagonisti Di Lorenzo a destra, Casale (convocato per la prima volta) al centro con Bastoni e Dimarco a sinistra.
A centrocampo per dare fisicità, aggressività e soprattutto tecnica, dovremmo trovare Tonali, Barella e magari il ritrovato (in Nazionale) Locatelli. Il terzetto offensivo invece, potrebbe regalare qualche grattacapo in più. Politano e Chiesa dovrebbero essere gli esterni di attacco mentre per il ruolo di punta centrale c’è un posto per tre. Immobile parte favorito ma occhio a Retegui e anche e soprattutto a Scamacca, che a Bergamo potrebbe aver trovato la sua dimensione. Insomma adesso non resta che attendere: nel frattempo l’appuntamento con la nuova Italia è fissato per sabato 9 settembre a partire dalle ore 20.45.
Foto: LaPresse