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Coppa Davis 2023, Italia-Cile 3-0: Sonego/Musetti vincono in rimonta, ma si rischia una dolorosa beffa

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A Bologna, sede del Gruppo A della fase a gironi delle Finali di Coppa Davis 2023 di tennis, l’Italia batte il Cile per 3-0: nel doppio conclusivo Lorenzo Sonego e Lorenzo Musetti superano in rimonta Tomas Barrios Vera ed Alejandro Tabilo per 6-7 (3) 6-3 7-6 (2) in due ore e 24 minuti di gioco. Per qualificarsi ai quarti l’Italia dovrà ora sperare che il Cile domani non batta il Canada per 3-0 (gli azzurri sarebbero penalizzati dalla percentuale di set vinti), per poi avere il destino nelle proprie mani contro la Svezia.

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Nel primo set gli azzurri vanno entrambi in difficoltà al servizio, ma annullano due break point consecutivi nel primo ed uno nel terzo game. L’equilibrio non si spezza, ma nell’ottavo gioco anche i cileni soffrono alla battuta ed annullano una palla break ai vantaggi. L’Italia, però, compie un piccolo miracolo nel nono game, risalendo dallo 0-40 e poi annullando un quarto break point nel nono gioco. Senza ulteriori sussulti si va al tie break: dallo 0-1 i cileni inanellano 6 punti consecutivi e conquistano 5 set point. Gli azzurri annullano i primi due col servizio a disposizione, ma i sudamericani alla terza occasione chiudono sul 7-3 dopo un’ora di gioco.

Nella seconda frazione l’equilibrio si spezza nel quarto gioco, quando gli azzurri si ritrovano sotto 15-40 ed a seguire Lorenzo Sonego commette un sanguinoso doppio fallo. L’Italia, spalle al muro, si scuote: gli azzurri inanellano cinque giochi consecutivi, ribaltano la partita strappando per tre volte il servizio ai cileni e, con un parziale di 20 punti a 6, chiudono sul 6-3 in 34 minuti.

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Nella partita decisiva la prima occasione di break ce l’ha l’Italia, che si procura due palle break, ma il Cile è bravo a salvarsi ai vantaggi. I servizi da quel momento diventano dominanti e si arriva agevolmente al tie break: l’Italia dallo 0-1 si porta sul 4-1, poi conquista un secondo minibreak di margine ed a seguire si procura quattro match point consecutivi. Basta il primo: gli azzurri chiudono sul 7-2 dopo 50 minuti.

Le statistiche premiano gli azzurri, che vincono 110 punti contro i 98 dei sudamericani, mettendo a segno 40 vincenti contro i 35 del Cile, e concedendo solo 21 gratuiti contro i 24 degli avversari. L’Italia concede più palle break, otto contro sette, ma ne annulla sette contro le sole quattro dei cileni. I due azzurri nel momento del bisogno si aggrappano al servizio, mettendo in campo il 94% di prime ed ottenendo il punto nel 77% dei casi.

Foto: LaPresse

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