Calcio
Cosa rischia il Napoli? Possibile penalizzazione per il caso plusvalenze
La notizia arrivata qualche ora fa alle orecchie dei tanti tifosi del Napoli, ha di certo ulteriormente destabilizzato l’ambiente tutt’altro che sereno visti i risultati ottenuti in campo. Aurelio De Laurentiis, patron dei partenopei, è stato iscritto nel registro degli indagati dai pm della Procura di Roma per l’accusa di falso in bilancio. A riportare la notizia è stata l’Ansa. Si tratta di un atto dovuto dopo la trasmissione degli atti da parte dei pm partenopei. Il centro della questione sarebbero le presunte plusvalenze fittizie in merito all’acquisto dell’attaccante Victor Osimhen nel 2020 dal Lille.
Per cercare di tranquillizzare l’intera calorosa piazza napoletana, è intervenuto Fabio Fulgeri, avvocato di Aurelio De Laurentiis, che si è espresso ai microfoni di TvPlay.it:“De Laurentiis non ha nessuna preoccupazione, l’operazione di Osimhen è limpida ed infatti c’è stata già l’assoluzione. Se si arriva all’archiviazione a Napoli, immaginiamo che lo stesso accada anche per quest’altra accusa a Roma. Ritengo non ci siano rischi per il Napoli. Siamo in una fase di indagine, non c’è stato alcun accertamento”.
“Se venisse fuori che c’è stato un illecito che riteniamo non possa essere ipotizzato allora potrebbe esserci qualche sanzione. Ma sono passati quattro anni, è una operazione regolare. La Procura di Napoli ha archiviato per la questione fiscale, credo che sia inconsistente anche per quel che concerne la parte legale”.
In casa Napoli filtra dunque ottimismo ma, ovviamente, bisognerà attendere e capire se effettivamente usciranno allo scoperto nuovi documenti. Aleggia, in ogni caso, lo spettro della penalizzazione per il caso plusvalenze, specialmente guardando quanto accaduto alla Juventus lo scorso anno.
Foto: LaPresse