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Cos’è successo a Scamacca? Come sta, entità infortunio, tempi di recupero e quali partite salta

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Si ferma Gianluca Scamacca. L’attaccante dell’Atalanta, infatti, come si temeva, si è procurato un infortunio nel corso del match disputato domenica in casa della Fiorentina. Il classe 1999, come ricordiamo, era entrato in campo nella seconda frazione di gioco al posto di Charles De Ketelaere, ma aveva lasciato il terreno di gioco del “Franchi” con sensazioni non certo positive.

Nella giornata odierna sono arrivati gli esiti degli esami strumentali a cui si è sottoposto l’ex giocatore del Sassuolo ed è arrivata l’amara conferma: “Gli esami hanno evidenziato una lesione muscolo-fasciale di primo grado del muscolo semimembranoso della coscia sinistra”. Tutto quello che la punta che un anno fa ha militato nel West Ham non avrebbe voluto leggere.

Proprio nel momento nel quale sembrava pronto per spiccare il volo in questa stagione (dopo la doppietta contro il Monza, nello specifico) la punta nativa di Roma ora dovrà rimanere ai box per diverso tempo. Per un problema simile, solitamente, non si sta sotto il mese di stop e, di conseguenza, saranno diverse le partite che non vedranno Gianluca Scamacca in campo. Una “tegola” non di poco conto anche per mister Gian Piero Gasperini che, dopo la partenza di Duvan Zapata in direzione Torino, ora si ritrova con un reparto avanzato ridotto davvero all’osso.

Di sicuro l’atalantino non sarà in campo per la sfida al Cagliari di domenica 24 settembre alle ore 15.00, quindi è a fortissimo rischio anche per Hellas Verona-Atalanta di mercoledì 27 settembre (ore 18.30), Atalanta-Juventus di domenica primo ottobre alle ore 18.00 e Sporting Lisbona-Atalanta di Europa League (giovedì 5 ottobre, ore 21.00). A quel punto, prima della sosta per le nazionali, rimarrà ancora Lazio-Atalanta dell’8 ottobre (ore 15.00) e, forse, si sceglierà di non rischiare il giocatore per evitare ricadute.

Foto: LaPresse

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