Golf

Golf, Tommaso Perrino: “Ero molto emozionato, loro mi dicevano di stare tranquillo. Ora voglio il numero 1”

Pubblicato

il

Tommaso Perrino è attualmente numero 6 del mondo nel ranking mondiale paralimpico del golf. Ed ha anche una storia davvero importante alle spalle, in tutti i sensi. Oggi ha toccato un punto altissimo, potendo giocare al fianco di Carlos Sainz e Andriy Shevchenko, tra gli altri, nell’All Star Match del mercoledì di Ryder Cup al Marco Simone Golf & Country Club di Guidonia Montecelio (Roma).

Dopo il match, si è espresso sull’emozione di giocare con i big: “Ero molto emozionato e loro mi dicevano ‘non ti preoccupare, tanto giochi meglio di noi e sarà facile stare insieme’“. E come esperienza nella carriera: “Al primo posto, sicuramente. Mi dispiace che la mia famiglia non sia qui con me a festeggiare, ma lo fanno a casa e sono con loro“.

E il prossimo obiettivo è sempre di quelli importanti: “Cercare di andare a prendere Kipp (Popert, N.d.R.) e diventare il primo al mondo“. Con il sorriso. Kipp Popert, britannico, è infatti il leader della classifica mondiale paralimpica, che detta in termini molto sintetici è denominata WR4GD, World Ranking for Golfers with Disability.

Ryder Cup 2023: Francesco ed Edoardo Molinari vice-capitani. Cosa significa e cosa faranno

Non solo: Kipp Popert è stato il compagno di Novak Djokovic durante il confronto che si è giocato sulle buche 1 e dalla 13 alla 18 del Marco Simone, conclusosi per 7-4 a favore proprio del team Monty di Colin Montgomerie, con all’interno il britannico e il serbo, nei confronti del Team Pavin, guidato da Corey Pavin, e con al suo interno sia Perrino che Carlos Sainz.

Queste le composizioni: per il Team Monty Colin Montgomerie, Gareth Bale (calcio), Garrett Hilbert (youtuber, Dude Perfect), Leonardo Fioravanti (surf), Novak Djokovic (tennis), Kipp Popert (golf paralimpico). Per il Team Pavin Corey Pavin, Andriy Shevchenko (calcio), Kathryn Newton (attrice), Victor Cruz (NFL), Carlos Sainz (F1), Tommaso Perrino (golf paralimpico). I due capitani sono gli stessi della Ryder Cup 2010, quella di Celtic Manor, l’unica che si sia mai conclusa di lunedì.

Foto: Federazione Italiana Golf

Exit mobile version