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Formula 1

La Ferrari ha ridotto il distacco dalla Red Bull? La pole position della speranza e del futuro

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Carlos Sainz in pole position, Charles Leclerc terzo a soli 67 millesimi di distacco dal compagno di scuderia. Un risultato, quello delle qualifiche del Gran Premio d’Italia, undicesimo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2023, che fa davvero stropicciare gli occhi in casa Ferrari. Il team del Cavallino Rampante ci teneva in maniera particolare a fare bene davanti al pubblico di Monza, ma quanto emerso dalla Q3 odierna è davvero da incorniciare.

Come ben sappiamo i punti e le vittorie si consegnano solamente alla domenica, ma la Ferrari aveva bisogno di un sabato simile, per giunta davanti al proprio pubblico. Tra i due piloti della scuderia di Maranello, nemmeno a dirlo, si è inserito Max Verstappen, che ha chiuso a soli 13 millesimi dal pilota spagnolo, e l’olandese sarà come ogni altra occasione il grande favorito per la vittoria nella gara di domani.

Lo spegnimento dei semafori avverrà alle ore 15.00 e, da quel momento in avanti, sarà grande battaglia. Il due volte campione del mondo, reduce da 9 affermazioni consecutive, vuole il gradino più alto del podio di Monza, per centrare la vittoria consecutiva numero 10 e realizzare un record che avrebbe davvero dell’incredibile. Dall’altra parte le due Rosse, che vogliono tornare al successo davanti al proprio pubblico, come non accade dal 2019 con Charles Leclerc.

Il compito non sarà facile. Il ritmo che “Super Max” è in grado di mettere in scena in gara è letteralmente straordinario, per cui domani Carlos e Charles dovranno disputare davvero la gara perfetta. La SF-23 sarà in grado di supportarli? La sensazione, fino a questo momento, è che il team emiliano sia andato in “all in” nella gara italiana. Motori nuovi, componenti fresche e una monoposto estrema, come il lay-out del tracciato brianzolo. 

Dopo una stagione 2023 che ha toccato troppi “bassi” e pochi “alti”, la Ferrari ha deciso di provare a invertire la tendenza proprio a Monza. La Red Bull, come ben sappiamo, è e rimarrà la vettura di riferimento fino alla prossima stagione, ma il team capeggiato da Frederic Vasseur vuole sfruttare questi ultimi mesi per lavorare in maniera concreta verso il 2024. Centrare un successo davanti al proprio pubblico o, quantomeno, un doppio podio, potrebbe dare il là ad una ventata di ottimismo che servirebbe in maniera notevole al team di Maranello.

Foto: LiveMedia/Xavi Bonilla/DPPI

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