Seguici su

Ciclismo

LIVE Vuelta a España 2023, tappa di oggi in DIRETTA: spettacolo sul Xorret de Cati, si impone Roglic! Kuss nuova maglia Roja

Pubblicato

il

Primoz Roglic

CLICCA QUI PER AGGIORNARE LA DIRETTA LIVE

LA CLASSIFICA GENERALE DELLA VUELTA

17:37 La nostra DIRETTA LIVE si chiude qui, grazie mille per averci seguito. A tutti gli amici di OA Sport un saluto e un buon proseguimento di giornata!

17:35 Domani si salirà di nuovo ed è previsto un nuovo terrificante arrivo in salita per chiudere questa prima settimana scoppiettante di una Vuelta che si conferma di grandissimo livello e spettacolo. Sarà di nuovo scontro totale tra i big, che combatteranno fino all’incoronazione del nuovo campione il 17 settembre a Madrid.

17:34 Tappa meravigliosa doveva essere e spettacolo è stato. Oltre all’incredibile Xorret de Cati da sottolineare una corsa chiusa a 39 km/h di media e un grandissimo Damiano Caruso che è stato protagonista assoluto della fuga odierna. Si è sognato il successo di tappa, ma la Jumbo non ha lasciato spazio e ha voluto dettare legge.

17:33 La nuova classifica generale, completamente riscritta dopo la tappa di oggi:

1 KUSS Sepp Jumbo-Visma 0:00
2 SOLER Marc UAE Team Emirates 0:43
3 MARTINEZ Lenny Groupama – FDJ 1:00
4 POELS Wout Bahrain – Victorious 2:05
5 LANDA Mikel Bahrain – Victorious 2:29
6 EVENEPOEL Remco Soudal – Quick Step 2:31
7 ROGLIČ Primož Jumbo-Visma 2:38
8 VINGEGAARD Jonas Jumbo-Visma 2:42
9 MAS Enric Movistar Team 2:42
10 AYUSO Juan UAE Team Emirates 2:52

17:31 Ecco la top-10 della tappa odierna:

1 ROGLIČ Primož Jumbo-Visma 4:13:52
2 EVENEPOEL Remco Soudal – Quick Step 0:00
3 AYUSO Juan UAE Team Emirates 0:00
4 MAS Enric Movistar Team 0:02
5 VINGEGAARD Jonas Jumbo-Visma 0:02
6 ALMEIDA João UAE Team Emirates 0:02
7 KUSS Sepp Jumbo-Visma 0:02
8 SOLER Marc UAE Team Emirates 0:02
9 POELS Wout Bahrain – Victorious 0:34
10 VLASOV Aleksandr BORA – hansgrohe 0:39

17:30 La vera incognita di questa Vuelta è ora Sepp Kuss, nuova maglia rossa che è entrato nella fuga dell’altro ieri che ha sparigliato le carte. La Jumbo ora ha veramente tre punte, vediamo come si evolverà la situazione nelle prossime tappe di montagna.

17:29 Roglic, Evenepoel, Ayuso, Mas e Vingegaard. Questa la top-5 di una meravigliosa ottava tappa. Non c’è nulla da fare, Roglic questi arrivi non gli sbaglia quasi mai. Grandioso Evenepoel,sempre davanti a tirare sul Xorret de Cati, guardingo Vingegaard, che fa paura per la terza settimana.

17:28 Seconda posizione per un monumentale Remco Evenepoel, ma su questi arrivi non c’è nulla da fare, Roglic è praticamente imbattibile. Arriva un combattivo Lenny Martinez, che lascia il simbolo del primato e sul piatto 1’09”.

17:27 PRIMOZ ROGLIC VINCE L’OTTAVA TAPPA DELLA VUELTA 2023! Colpo doppio della Jumbo sempre più padrona della Vuelta, che oltre al successo di tappa dello sloveno portano in maglia Roja Sepp Kuss.

17:27 Ultimi trecento metri. PARTE REMCO, A RUOTA ROGLIC E AYUSO!

17:26 Volata ristretta a 8, sono rientrati tutti. Sempre e solo Evenepoel in testa.

17:25 ULTIMO CHILOMETRO! Sono in sei davanti, han perso terreno Soler e Almeida.

17:24 Scollina lo Xorret de Cati con circa 1′ di ritardo la maglia rossa Lenny Martinez, che oggi perderà il primato in favore di Sepp Kuss.

17:23 -3km; inizia la picchiata con Evenepoel davanti a tutti.

17:22 Eccoci allo scollinamento, transitano in questo ordine: Evenepoel, Vingegaard, Roglic, Ayuso.

17:21 Fatico ora Kuss, in coda a questo gruppetto. L’amricano paga forse lo scatto in precedenza in cui non è riuscito a fare la differenza.

17:20 Sempre Remco a fare l’andatura, il belga indemoniato prova a fare il forcing.

17:19 Mancano settecento metri allo scollinamento, sono in 8 davanti che si giocheranno la tappa. Evenepoel, Roglic, Vingegaard, Kuss, Ayuso, Mas, Soler e Almeida.

17:18 Sono rientrati i 5 su Kuss, mentre da dietro arrivano anche Almeida e Soler. Sono in 3 della Jumbo, 3 della UAE, 1 Movistar e 1 Soudal Quick.Step.

17:18 La maglia rossa andrà con tutte le probabilità sulle spalle dell’americano Sepp Kuss, mentre con il suo passo un grande Evenepoel sta rientrando su Kuss. 1 km allo scollinamento, 4 al traguardo.

17:17 Grande grinta per Lenny Martinez che prova a difendersi con i denti, ma la maglia Roja è staccato dai primi. Kuss davanti, a 30 metri sono in 5: Evenepoel, Roglic, Vingegaard, Mas e Ayuso.

17:17 ECCO KUSS!!!!!!! L’americano scatta ma non riesce troppo a fare la differenza, Evenepoel continua a tirare il gruppetto dei big con Roglic, Vingegaard, Mas, Ayuso e Soler. Tutti gli altri sono più indietro.

17:17 Evenepoel è nella morsa degli Jumbo. Sono in tre che continuano a scattare, rispondere a tutti sarà impossibile.

17:16 CI PROVA KUSS!!! REMCO IN TESTA AD INSEGUIRE!!!

17:16 Ripresi anche Rui Costa e Lazkano.

17:15 Cattaneo in testa al gruppo, sparpaglio totale di corridori. 2 km allo scollinamento, i più difficili!

17:14 Inghiottiti Caruso e Kron. Pedala bene Roglic mentre cambio della guardia in testa al gruppo, Remco Evenepoel mette a tirare i suoi!

17:13 Mas è da solo, Evenepoel ha due compagni. Si stacca la maglia Roja Lenny Martinez che dovrà abbandonare il simbolo del primato. Rimangono in una ventina.

17:12 -6km, Evenepoel pedala alla grande e scortato da Cattaneo si fa vedere con la maglia di Campione Nazionale nelle primissime posizioni del gruppo. Mentre si stacca Geraint Thomas, debilitato dalle cadute.

17:11 Lazkano allunga, Rui Costa prova a stargli a ruota. Si stacca un grande Caruso, ma il gruppo è ormai alle calcagna.

17:11 E’ Tratnik per la Jumbo-Visma a imboccare davanti la salita. Ricordiamo che dallo scollinamento saranno circa 4 i km di picchiata verso il traguardo.

17:10 INIZIA LO XORRET DE CATI! BUON DIVERTIMENTO AMICI DI OA SPORT!

17:10 -8km, iniziano i fuochi d’artificio!! 36″ il margine tra il quartetto di testa, con un Caruso eccezionale, e il gruppo.

17:09 Si stanno già staccando in parecchi sotto il forcing della Jumbo ancora prima della salita. Gruppo maglia rossa che sarà formato da una quarantina di corridori, destinati a ridursi drasticamente.

17:07 Ecco la Jumbo che si porta compatta in testa al gruppo, brillante Martinez nelle prime posizioni. C’è grande lotta per affrontare davanti le prime rampe del muro finale.

17:05 -10km; si fa vedere davanti nel gruppo anche la Movistar, plotone maglia rossa che ha 50″ da recuperare.

17:03 5km all’inizio dello Xorret de Cati, 3900 metri con pendenza media dell’11% e punte del 22%!! Prepariamoci allo spettacolo!

17:01 -13 km; quartetto al comando con 34″ di vantaggio sulla coppia Van Eetvelt e Camargo. Gruppo principale a 58″. Ci avviciniamo a grandi falcate all’inizio dell’ultima salita.

17:00 Grande protagonista di oggi anche l’italiano Damiano Caruso, che è nel quartetto di testa e uno degli ultimi ad arrendersi. Damiano è stato grintoso e volitivo come sempre, che promette di riprovarci per la conquista di una tappa in questa Vuelta 2023.

16:59 -15 km; la corsa è andata esattamente come voleva la Jumbo. I “calabroni” ora hanno 3 punte su cui scommettere, Vingegaard e Roglic che si adattano perfettamente a queste pendenze, e l’americano Sepp Kuss con l’obiettivo di staccare Lenny Martinez e guadagnare quegli 8″ che bastano per vestire la maglia Roja.

16:57 Tratto in discesa, poi rara pianura per una decina di chilometri e saremo all’imbocco dello Xorret de Cati; ultima salita di giornata, GPM di prima categoria di 3900 metri con una pendenza media dell’11,4% e punte del 22%.

16:55 Tra il gruppo e la testa della corsa a bagnomaria ci sono Van Eetvelt e Camargo, anche loro rifiutano di arrendersi e provano a rientrare sui battistrada (+30″).

16:54 -20km; continua a recuperare il gruppo, ora a 1’05” dal quartetto di testa, il cui destino sembra ormai segnato.

16:53 Martinez, Kuss, Roglic, Vingegaard, Evenepoel, Soler, Mas, Ayuso, Thomas. Tra poco saranno loro i principali protagonisti, una battaglia a tutto campo che metterà in palio successo di tappa e maglia Roja. Si accendono i fuochi d’artificio!

16:51 Collaborano e ci provano fino alla fine i quattro davanti: Caruso, Kron. Lazkano e Rui Costa difendono con i denti il minuto e venticinque di vantaggio sul gruppo maglia rossa, che si sta organizzando sempre con i Jumbo davanti per la sparata finale.

16:49 Poco più di 15 km e si scatenerà l’infero. Ricordiamo che l’arrivo non è posto in cima al muro di Xorret de Cati, ma la linea del traguardo sarà posta dopo 4 km di autentica picchiata, tecnica e velocissima.

16:47 25 km al traguardo, il gruppo principale inizia a raccogliere i vari pezzi della fuga da 30 corridori scappata nelle fasi iniziali della tappa.

16:46 Anche Sam Gaze (Alpecin-Deceuninck) è costretto al ritiro. Aumenta ancora l’andatura di un gruppo maglia Roja allungatissimo, ora a 15″ dal gruppetto Rodriguez e a 1’40” dalla testa della corsa.

16:45 Van Baarle e Kelderman si occupano per la Jumbo dell’ultima parte dell’inseguimento. Gruppo maglia rossa che a breve ingloberà gran parte della fuga odierna, a 2’07” rimangono i quattro in testa alla corsa.

16:44 Il risultato dello sprint intermedio appena passato:

1. Damiano Caruso (Bahrain Victorious), 20 pts
2. Andreas Kron (Lotto Dstny), 17 pts
3. Rui Costa (Intermarché-Circus-Wanty), 15 pts
4. Oier Lazkano (Movistar), 13 pts
5. Diego Camargo (EF Education-EasyPost), 10 pts

16:42 Pierre Latour (Total Energies) è costretto ad abbandonare la corsa per le ferite riportate nella caduta di ieri.

16:40 30 km al traguardo. Quartetto di testa composto da Damiano Caruso (Bahrain Victorious), Andreas Kron (Lotto Dstny), Oier Lazkano (Movistar), Rui Costa (Intermarché Circus Wanty); il resto della fuga mattutina insegue a 1’17”, ma in forte recupero sotto la pinta dei Jumbo il gruppo maglia rossa, ora segnalato a 2’20” dalla testa.

16:37 Il compito ci sembra improbo per Damiano Caruso. L’azzurro ha dimostrato comunque grande classe e grinta con questa azione, e siamo sicuri non si arrenderà fino all’ultimo metro. Mentre tra gli altri fuggitivi riprendono i tentativi di attacco.

16:35 Davanti però continua a insistere nel proprio lavoro e a credere nelle sue possibilità l’azzurro Caruso, che in compagnia di Kron, Rui Costa e Lazkano ha portato a 1′ il margine sugli altri fuggitivi. Gruppo che sotto la spinta di Van Baarle recupera e si porta a 2’44”.

16:33 Curiosità per vedere anche le condizioni di Geraint Thomas, l’alfiere di una sfortunata INEOS è già caduto un paio di volte in questa Vuleta, e il suo fisico è un punto interrogativo. Saranno ultra competitivi e combattivi anche gli spagnoli Soler, Landa e Ayuso, che vogliono regalare grandi emozioni ai propri compaesani.

16:31 Le pendenze della salita finale si adattano particolarmente alla coppia Roglic-Vingegaard della Jumbo-Visma, in assoluto controllo della corsa, meno invece al berla Evenepoel. I “calabroni” hanno anche però dichiarato l’obiettivo di far indossare la maglia Roja a Sepp Kuss, attualmente secondo in generale staccato di 8″ dal sorprendente Lenny Martinez. Il classe 2003 continuerà ad entusiasmare e riuscirà a difendere il simbolo del primato?

16:29 Siamo entrati negli ultimi 35km di questa entusiasmante ottava tappa. Gruppo che mantiene 3’09” di ritardo dalla testa della corsa, tutti i big si preparano ad affrontare un’ultima difficoltà di giornata davvero temibile. Lo Xorret de Cati misura 3900 metri con una pendenza media dell’11,4%, con punte al 22%.

16:26 Si staccano nuovamente in 4 davanti a tutti: Caruso, Lakzano, Kron e Rui Costa.

16:24 Ora regna la calma prima della tempesta. Fase interlocutoria della tappa, gruppo che ha sotto controllo la situazione ma davanti Caruso e Tiberi sognano il successo di tappa. Si viaggia spediti verso la resa dei conti, quando a 8km dalla fine inizierà lo Xorret de Cati.

16:22 Sono ormai chiare le intenzioni della Jumbo-Visma, oltre a Gesink si porta davanti anche Van Baarle. Davanti non c’è più grande accordo, e la battaglia tra i big potrebbe infiammarsi sul tremendo strappo finale.

16:20 44 km al traguardo, siamo in corsa da 3 ore e 5 minuti, media di 38,6 km/h. Sono rimasti in 8 davanti dai 30 della fuga iniziale, sparsi tra i battistrada e il gruppo che insegue a 3’17”.

16:17 Questa la situazione sul Puerto de la Carrasqueta con i punti per la maglia del miglior scalatore i secondi di abbuono.

1. Sylvain Moniquet (Lotto Dstny), 5pts, 6″
2. Damiano Caruso (Bahrain Victorious), 3pts, 4″
3. Oier Lazkano (Movistar Team), 1pt, 2″

16:16 Sono in 8 ora in testa alla corsa: Antonio Tiberi e Damiano Caruso (Bahrain Victorious), Cristian Rodriguez (Arkea Samsic), Oier Lazkano (Movistar), Rui Costa (Intermarché Circus Wanty), Sylvain Moniquet (Lotto Dstny), Romain Bardet (Team dsm – firmenich) eWelay Hagos Berhe (Team Jayco AlUla). Gruppo maglia rossa a 3’23”.

16:14 Ora breve tratto di discesa, poi si entrerà in una fase di gara vallonata con continui sali-scendi. Si farà davvero sul serio a 8 km dal traguardo, quando inizierà il durissimo Xorret de Cati.

16:12 Entriamo negli ultimi 50 km della tappa odierna! Grande fermento in testa alla corsa, con un gruppo di 30 corridori evaso questa mattina che continua a darsi battaglia. Plotone principale della maglia Roja a 3’20”, guidato da un monumentale Robert Gesink (Jumbo-Visma).

16:09 Dalla corsa viene segnalato un problema meccanico per Remco Evenepoel, il belga è prontamente aiutato da Cattaneo a rientrare sul gruppo.

16:08 Si stacca De Gent dai compagni di fuga, per il belga addio ai sogni di gloria. Vince il GPM di Puerto de la Carrasqueta Sylvain Moniquet.

16:06 Continua il lavoro di Gesink per Kuss, Roglic e Vingegaard; in testa si riportano sul terzetto Rui Costa, Laskano e Van Eetvelt.

16:04 Caruso, Berhe e Moniquet guadagnano 5″ sui compagni di fuga quando siamo quasi nell’ultimo chilometro di salita.

16:02 Scatti e contro scatti che continuano tra i corridori in testa, gruppo che approfitta di questo elastico e fa scendere il proprio ritardo sotto i 3′.

16:02 Ripartono le scaramucce tra i battistrada, provano ad allungare ora Caruso e Bardet.

16:00 Torna ad essere numeroso il gruppo in testa alla gara. Dei 30 che erano partiti dopo la grande battaglia sono ora rimasti in 21, tra cui Caruso, Tiberi e lo spagnolo Rodriguez. . 58 km all’arrivo.

15:58 Intensifica ulteriormente il passo in salita Gesink e porta il gruppo maglia Roja a 3’16” dalla testa della corsa. Mentre ci sono solo 10″ di distacco tra gli 8 davanti e i loro compagni della fuga mattutina.

15:57 Problema meccanico in gruppo per il britannico Hugh Carthy (EF Education-EasyPost).

15:56 60 km al traguardo, ci addentriamo nell’ultimo terzo di tappa. Mancano 6 km allo scollinamento di questa penultima salita ufficiale. Grande attesa per la battaglia campale che si scatenerà sullo Xorret de Cati nel finale, 3900 metri con pendenze fino al 22%.

15:55 Non si schioda dalla prima posizione nel gruppo l’olandese Robert Gesink, che sta controllando da solo tutta la fuga.

15:52 Sono ufficialmente in 8 davanti. Il Puerto de la Carrasqueta è una salita pedalabile, tutta su una pendenza costante del 4/5% su cui si può fare grande velocità.

15:50 Si va verso il ricongiungimento in testa, a breve avremo sette corridori davanti inseguiti dai loro compagni di fuga a 50″. Gruppo maglia rossa che si è assestato su un ritardo di 3’50”.

15:48 Dopo il Puerto de la Carrasqueta ci saranno una cinquantina di chilometri vallonati prima del gran finale. Non sono segnate salite ufficiali, ma la strada non sarà praticamente mai in pianura.

15:45 Comincia ora per la testa della corsa il Puerto de la Carrasqueta (10,9 km al 4,6%), salita di seconda categoria e penultimo GPM di giornata.

15:42 I cinque corridori in testa alla corsa hanno 16″ di vantaggio sui primi inseguitori, un terzetto con Elissonde, Kron e Prodhdomme. De Gendt è rientrato nei ranghi della fuga iniziale, che segue a 55″. Gruppo maglia rossa trainato da un monumentale Gesink a 3’50”, con la FDJ di Martinez compatta ad aiutare la Jumbo-Visma.

15:40 Siamo agli ultimi chilometri di discesa, ci apprestiamo ad iniziare la penultima salita di giornata, il Puerto de la Carrasqueta (10,9 km al 4,6%), sulla quale sommità verranno dati anche i secondi di abbuono.

15:37 Si frantuma ulteriormente la corsa davanti. In testa rimangono in 5: Antonio Tiberi (Bahrain Victorious), Cristian Rodriguez (Arkea Samsic), Javier Romo (Astana Qazaqstan), Oier Lazkano (Movistar), Rui Costa (Intermarché Circus Wanty). Dopo un piccolo problema meccanico per De Gendt che adesso insegue a 55″ in compagnia di Elissonde, Kron e Prodhdomme. A 1’19” il resto della fuga, gruppo maglia rossa a 3’47” dalla testa.

15:35 Si è rialzato Thomas De Gendt che è stato ripreso da altri 5 corridori, in testa ora abbiamo: Antonio Tiberi (Bahrain Victorious), Cristian Rodriguez (Arkea Samsic), Javier Romo (Astana Qazaqstan), Oier Lazkano (Movistar), Rui Costa (Intermarché Circus Wanty).

15:33 75km al traguardo, ricongiungimento in testa e al momento sono in 6 al comando delle operazioni con gli 24 corridori della fuga a 40″. Il gruppo insegue a 3’50” in costante rimonta.

15:30 Ora ci aspetta una lunga discesa di poco meno di 20 km. Poi si attaccherà il Puerto de la Carrasqueta (10,9 km al 4,6%), penultima salita odierna.

15:28 Non c’è grande accordo tra la ventina di corridori in fuga, con De Gendt che sembra quasi intenzionato ad alzarsi e ad aspettare gli altri che hanno attaccato. Gruppo che però continua a guadagnare, sotto il forcing di Gesink il plotone è ora a 4’03” dalla testa.

15:26 Transita per primo sul GPM di Puerto de Benifallim il belga Thomas De Gendt, in seconda posizione Tiberi staccato di 40″, tallonato da Romo.

15:25 Scatta dalla fuga anche Caruso, gli va subito dietro Bardet.

15:23 Evade un quartetto dalla fuga che conquista una centinaia di metri: Antonio Tiberi (Bahrain Victorious), Cristian Rodriguez (Arkea Samsic), Javier Romo (Astana Qazaqstan), Kenny Elissonde, (Lidl Trek).

15:21 Iniziano le scaramucce tra i 29 che inseguono De Gendt, molto attivi Caruso e Tiberi a provare a tamponare gli attacchi.

15:20 2,4 km allo scollinamento del Puerto de la Carrasqueta per De Gentd. Il belga è inseguito a 1’05” dai seguenti 29 corridori: Damiano Caruso, Antonio Tiberi (Bahrain Victorious) Kenny Elissonde, Bauke Mollema (Lidl Trek), Romain Bardet (dsm firmenich), Cristian Rodriguez (Arkea Samsic), Finn Fisher-Black (UAE Emirates), Jonathan Castroviejo (INEOS), Ben Zwiehoff (BORA hansgrohe), Andreas Kron, Sylvain Moniquet, Lennert van Eetvelt (Lotto Dstny), Diego Andres Camargo, Julius van den Berg (EF Education-Easy Post), Nicolas Prodhomme (AG2R Citroen), Welay Hogos Behre, Callum Scotson (Team Jayco AlUla), Rui Costa (Intermarché Circus Wanty), Oier Lazkano, Nelson Oliveira (Movistar), Ruben Fernandez, Jesus Herrada (Cofidis), Fabien Doubay, Paul Ourselin (Total Energies), Javier Romo, Vadim Pronskiy (Astana Qazaqstan), Jose Manuel Diaz, Pelayo Sanchez (Burgos BH) e Joel Nicolau (Caja Rural).

15:17 Non si placa l’azione di De Gendt, eccezionale passista che ora vanta 1’40” di vantaggio sulla fuga odierna. Gruppo maglia rossa che accelera sotto la spinta della Jumbo-Visma  in salita e non perde dalla testa della coesa, ora a 4’53”. Simbolo del primato che torna virtualmente sulle spalle di colui che lo indossa oggi fisicamente, Lenny Martinez,

15:15 Situazione meteo splendida sulla carovana, la temperatura è di 23° con un vento che soffia a 19 km/h. Passata da poco le due ore di corsa, media di 38,3 km/h.

15:13 Anche il gruppo principale sta affrontando le prime rampe della terza salita odierna.

15:11 Quel che è sicuro è che ci sarà di divertirsi, la tappa che passa sullo Xorret de Catí è sinonimo di spettacolo e fuochi d’artificio. Sarà battaglia totale e la classifica sarà riscritta questa sera all’arrivo.

15:09 In gruppo la situazione è controllata dalla Jumbo-Visma. Tappa che si è apparecchiata in maniera assai interessante, i 30 davanti sono di grande qualità ma lo squadrone Jumbo non sembra intenzionato a fargli prendere troppo margine. Riuscirà qualcuno della fuga ad arrivare o saranno i big a giocarsi la tappa oltre al simbolo del primato?

15:06 Ecco De Gendt iniziare ufficialmente il Puerto de Benifallim. 92km al traguardo, belga che continua ad incrementare sui suoi compagni di fuga, ora il vantaggio tocca il minuto e dieci secondi.

15:05 Un generoso Thomas De Gendt continua imperterrita una delle sue classiche azioni, il belga ha 57″ di vantaggio sul primo gruppo inseguitore e 5’24” sul gruppo maglia Roja, trainato ora dagli Jumbo-Visma.

15:03 Manca poco all’imbocco della terza salita odierna, il GPM di Puerto de Benifallim (9,5 km al 4,9%), segnato come seconda categoria.

15:02 Si allunga e si spezza il primo gruppo inseguitore in questa fase di discesa con forte vento.

15:00 Intanto in corsa è uscito il sole ma soffia forte il vento, riuscirà il talentuosissimo Lenny Martinez a tenere il simbolo del primato? Grande curiosità per vedere il francese all’opera sull’ultima salita, con l’americano Sepp Kuss in agguato a 8″ pronto ad approfittarne e in questa casistica la maglia Roja entrerebbe nella super potenza quale è la Jumbo Visma.

14:57 35.8 km/h la media tenuta in questa ottava tappa fino ad ora. Questi i nomi dei corridori che compongono il gruppo molto qualitativo che insegue De Gendt: Damiano Caruso, Antonio Tiberi (Bahrain Victorious) Kenny Elissonde, Bauke Mollema (Lidl Trek), Romain Bardet (dsm firmenich), Cristian Rodriguez (Arkea Samsic), Finn Fisher-Black (UAE Emirates), Jonathan Castroviejo (INEOS), Ben Zwiehoff (BORA hansgrohe), Andreas Kron, Sylvain Moniquet, Lennert van Eetvelt (Lotto Dstny), Diego Andres Camargo, Julius van den Berg (EF Education-Easy Post), Nicolas Prodhomme (AG2R Citroen), Welay Hogos Behre, Callum Scotson (Team Jayco AlUla), Rui Costa (Intermarché Circus Wanty), Oier Lazkano, Nelson Oliveira (Movistar), Ruben Fernandez, Jesus Herrada (Cofidis), Fabien Doubay, Paul Ourselin (Total Energies), Javier Romo, Vadim Pronskiy (Astana Qazaqstan), Jose Manuel Diaz, Pelayo Sanchez (Burgos BH) e Joel Nicolau (Caja Rural).

14:55 Mancano 95 km al traguardo, davanti a tutti in solitaria c’è Thomas De Gendt (Lotto Dstny), che guida con 1’05” sulla fuga di giornata composta da altri 29 corridori oltre al belga. Gruppo maglia Roja che insegue a 5’11”, in questo momento il simbolo del primato è virtualmente sulle spalle dello spagnolo Cristian Rodriguez.

14:52 L’ultima volta che si è arrivati a Xorret de Catí è stato nel 2017, quando ad alzare le braccia al cielo fu il fuoriclasse francese Julian Alaphilippe.

14:50 Continua davanti l’azione di De Gendt, 53″ il vantaggio sui compagni di fuga e gruppo maglia Roja a 5’05”.

14:48 Bellissima l’immagine che ci arriva direttamente dalla corsa con il gruppo impegnato in salita e il cielo terso con la pioggia che per ora lascia una tregua.


14:45 Oggi non ci sarà l’arrivo in salita, ma il finale promette davvero spettacolo. Negli ultimi 10km è infatti inserito il GPM di Xorret de Catí, un muro di 3900 metri devastanti alla pendenza media dell’11,4%, con picchi del 22%, dal quale scollinamento mancheranno meno di 5 chilometri al traguardo, una vera picchiata.

14:42 Fase della tappa con percorso mosso e tendenzialmente in discesa, sono state già percorsi 2 dei 5 GPM in programma quest’oggi. La prossima salita segnalata è il Puerto de Benifallim (9,5 km al 4,9%), salita di seconda categoria.

14:40 Prova ad andarsene in solitaria Thomas De Gendt (Lotto Dstny), il belga con un’azione prorompente ha già guadagnato 40″ sui compagni di fuga; il gruppo principale insegue a 4’36” dalla testa.

14:38 Come dicevamo precedentemente tra i 30 corridori al comando la qualità abbonda: in casa Italia fari puntati sul giovane Tiberi e sull’esperto Caruso, entrambi fuori classifica ma che possono sicuramente fare bene quest’oggi. Davanti possono sognare il successo di tappa anche il francese Bardet, lo spagnolo Rodriguez, Castroviejo e Mollema. Vediamo il gruppo quanto margine lascerà prendere alla fuga.

14:35 Il divario tra la testa della corsa e il gruppo maglia rossa è segnalato ora a 4’07”, ciò significa che il simbolo del primato passa virtualmente sulle spalle dello spagnolo Cristian Rodriguez.

14:33 Scollinata anche la seconda cima di giornata, transitano davanti a tutti sul Puerto de Tollos rispettivamente Jesus Herrada (Cofidis), Thomas De Gendt (Lotto Dstny) e Pelayo Sanchez (Burgos-BH).

14:31 Quando sono passati 50km da inizio tappa e ne mancano 115 all’arrivo la situazione è chiara e delineata. Dopo la consueta grande battaglia per andare in fuga in testa c’è un gruppo molto qualitativo formato da 30 corridori; il plotone principale, trainato dalla squadra della maglia rossa Lenny Martinez, insegue a 4’00”.

14.28 Si avvicina ai 4 minuti il margine dei battistrada. Questo significa che a breve Cristian Rodriguez sarà maglia rossa virtuale (4’01” il suo distacco da Martinez).

14.25 Inizia il Puerto del Tollos per i 30 fuggitivi.

14.23 La Groupama ha alzato il piede dall’acceleratore: il cronometro dice ora +3’40” per il gruppo.

14.22 Correzione: Lorenzo Germani non è in fuga come vi avevamo detto in precedenza. Al momento è impegnato insieme al suo team in testa al gruppo.

14.20 La prossima ascesa sarà l’unica a costituire un GPM di 3a categoria nella tappa odierna: il Puerto de Tollos misura 4 km con una media del 5,8% di pendenza.

14.18 Mentre si avvicina la seconda salita di giornata per i fuggitivi, la Groupama FDJ ha preso la testa del gruppo e ha decisamente alzato l’andatura, forse proprio per provare a difendere la maglia.

14.17 Il meglio piazzato in classifica tra i fuggitivi è lo spagnolo Cristian Rodriguez, al momento 21° a +4’01” da Lenny Martinez.

14.15 Il margine dei fuggitivi è ora di quasi 3 minuti. Percorsi 43 km di corsa.

14.12 Questi i nomi dei 30 corridori in fuga: Damiano Caruso, Antonio Tiberi (Bahrain Victorious) Kenny Elissonde, Bauke Mollema (Lidl Trek), Romain Bardet (dsm firmenich), Cristian Rodriguez (Arkea Samsic), Finn Fisher-Black (UAE Emirates), Jonathan Castroviejo (INEOS), Ben Zwiehoff (BORA hansgrohe), Thomas de Gendt, Andreas Kron, Sylvain Moniquet, Lennert van Eetvelt (Lotto Dstny), Diego Andres Camargo, Julius van den Berg (EF Education-Easy Post), Nicolas Prodhomme (AG2R Citroen), Welay Hogos Behre, Callum Scotson (Team Jayco AlUla), Rui Costa (Intermarché Circus Wanty), Oier Lazkano, Nelson Oliveira (Movistar), Ruben Fernandez, Jesus Herrada (Cofidis), Fabien Doubay, Paul Ourselin (Total Energies), Javier Romo, Vadim Pronskiy (Astana Qazaqstan), Jose Manuel Diaz, Pelayo Sanchez (Burgos BH) e Joel Nicolau (Caja Rural).

14.08 Prima di darvi la composizione della fuga vi diciamo che sono solo quattro i team non presenti: Jumbo-Visma, Groupama FDJ, Soudal Quick-Step e Alpecin Deceuninck.

14.06 Al limite dei 40 km percorsi, si forma dunque la fuga di giornata! Sono ben 30 i corridori che compongono la testa della corsa!

14.05 Il gruppo ha dato il via libera! Già superiore al minuto e mezzo il distacco. In testa alla corsa ora un gruppo di 24 corridori, ma ce ne sono altri che potrebbero unirsi a breve. Almeida approfitta del momento di calma per farsi medicare.

14.04 Ci sono tre italiani nel gruppo di testa: Damiano Caruso, Antonio Tiberi e Lorenzo Germani.

14.03 Il gruppo ha decisamente alzato il piede dall’acceleratore, ma sono ancora tantissimi i corridoi che provano ad uscire e riportarsi sulla testa della corsa!

14.03 Joao Almeida è regolarmente in gruppo. Apparentemente dunque nessuna conseguenza per la caduta.

14.02 Il gruppo sembra aver rallentato. Che sia la volta buona per la fuga?

14.02 Tra gli uomini all’attacco ancora Damiano Caruso. Vi daremo la composizione totale appena possibile.

14.00 Dura ben poco la discesa. La strada riprende a salire immediatamente. Ora si è formato un gruppo di 20 corridori in testa alla corsa.

13.58 Il gruppo è però vicino ed allungatissimo. Difficilmente questo sembra un attacco destinato ad andare a buon fine.

13.57 Inizia la discesa e Kron va di nuovo all’attacco. Con lui altri 5 corridori.

13.56 Il corridore a terra della UAE di cui vi parlavamo era Joao Almeida!

13.54 I corridori che erano in fuga, seppur ripresi, sono riusciti a passare in testa al GPM. In particolare i 5 punti li ha presi Jesus Herrada che era nel gruppetto con Caruso e Rubio. Seconda piazza per Kron, terza per Sanchez.

13.53 CADUTA IN GRUPPO! Diversi corridori a terra, tra cui almeno un uomo del team UAE Emirates.

13.52 TUTTO DA RIFARE! Il gruppo chiude sui fuggitivi proprio in prossimità della vetta dell’Alto de Vall d’Ebo!

13.52 Il gruppo non si placa e anzi, sembra riportarsi sui fuggitivi!

13.51 I contrattaccanti si portano immediatamente sulla testa della corsa quando manca poco al GPM. C’è anche Einer Rubio, così come Finn Fisher-Black e Jonathan Castroviejo. Tutti corridori molto interessanti.

13.49 Dal gruppo si sgancia un drappello di contrattaccanti. Tra di loro anche Damiano Caruso! Inizio assolutamente spettacolare, come era lecito attendersi.

13.48 Arriva infatti il ricongiungimento. I 12 uomini che guidano la corsa quando sono passati i primi 25 km sono: Pelajo Sanchez (Burgos BH), Thomas de Gendt, Andreas Kron (Lotto Dstny), Diego Andres Camargo (EF Education-Easy Post), Nico Denz (BORA hansgrohe), Samuele Battistella, Javier Romo (Astana Qazaqstan), Joel Nicolau (Caja Rural), Bauke Mollema, Kenny Elissonde (Lidl Trek), Max Poole (Team dsm firmenich) e Callum Scotson (Team Jayco AlUlA).

13.46 Si staccano definitivamente Lapeira, Van den Berg, Jousseaume e Diaz. Sono in nove ora davanti ma Scotson e Kron, con l’aggiunta ora anche di Javier Romo (Astana) non sono lontani.

13.44 Mentre il gruppo di testa continua a perdere tempo, dal peloton provano ad attaccare Callum Scotson (Team Jayco AlUlA) e Andreas Kron (Lotto Dstny).

13.42 In difficoltà anche Lapeira sulle prime rampe dell’ascesa. Il gruppo è distante appena 30” dai fuggitivi.

13.42 Niente da fare per Bernal e Gesbert. Si stacca immediatamente anche Herregodts, che aveva faticato tanto per rientrare sugli uomini di testa, che sono ora di nuovo in 13.

13.40 Inizia la salita dell’Alto de Vall d’Ebo!

13.39 Prova infatti ad allungare Egan Bernal! Con lui si muove anche Elie Gesbert dell’Arkea.

13.38 Ora è l’INEOS ad aver preso in mano le redini del gruppo. Il team britannico probabilmente avrebbe voluto mettere qualcuno nella fuga.

13.37 Prima dell’inizio dell’ascesa, vi ricordiamo la top10 della classifica dei GPM, anch’essa destinata a cambiare nella tappa odierna:

1 SEPÚLVEDA Eduardo Lotto Dstny 21
2 KUSS Sepp Jumbo-Visma 10
3 EVENEPOEL Remco Soudal – Quick Step 10
4 SOBRERO Matteo Team Jayco AlUla 6
5 ROMO Javier Astana Qazaqstan Team 6
6 MARTINEZ Lenny Groupama – FDJ 6
7 VINGEGAARD Jonas Jumbo-Visma 6
8 CARUSO Damiano Bahrain – Victorious 6
9 SOLER Marc UAE Team Emirates 5
10 HERRADA Jesús Cofidis 4

13.35 Pochi chilometri all’inizio della prima salita: l’Alto de Vall d’Ebo. GPM di 2a categoria, è subito una salita vera con i suoi 8 km al 5,6%.

13.33 Herregodts chiude il buco e sono dunque in quattordici nel gruppo di testa. Arriva a 40 secondi il vantaggio su un gruppo che sembra intenzionato a lasciar fare. Si avvicina l’attacco della prima salita.

13.31 Questi i nomi dei 13 attaccanti: Pelajo Sanchez, Jose Manuel Diaz (Burgos BH), Thomas de Gendt (Lotto Dstny), Julius van den Berg, Diego Andres Camargo (EF Education-Easy Post), Nico Denz (BORA hansgrohe), Samuele Battistella (Astana Qazaqstan), Joel Nicolau (Caja Rural), Bauke Mollema, Kenny Elissonde (Lidl Trek), Paul Lapeira (AG2R Citroen), Max Poole (Team dsm firmenich) e Alan Jousseaume (Total Energies). A loro sta per aggiungersi anche Rune Herregodts (Intermarché Circus Wanty).

13.28 Sono in 13 davanti ed hanno preso una ventina di secondi di vantaggio sul gruppo.

13.27 Prova a sganciarsi un altro gruppetto di corridori. C’è sicuramente ancora Thomas de Gendt e sembra esserci anche Samuele Battistella.

13.25 Coperti i primi 10 km di corsa. Tra altri 10 partirà la prima salita di giornata. Questa l’altimetria della dura tappa odierna:

13.22 I tanti attacchi allungano il gruppo che accelera e va a chiudere sui fuggitivi del primo chilometro. Tutto da rifare.

13.22 Come prevedibile sono in tanti a volersi unire alla fuga: ci provano tra gli altri Jacopo Mosca e Sean Flynn.

13.20 Gli otto corridori che per ora compongono la fuga sono: Nico Denz (BORA hansgrohe), Julius van den Berg (EF Education-Easy Post), Damien Touzé (AG2R Citroen), Ander Okamika, Pelajo Sanchez (Burgos BH), Jon Barrenetxea (Caja Rural), Thomas de Gendt (Lotto Dstny) e Tobias Bayer (Alpecin).

13.17 Il gruppo sembra intenzionato a lasciar andare i fuggitivi. Vedremo se qualcuno proverà ad attaccare in solitaria per riportarsi sugli otto.

13.15 Otto uomini si sono avvantaggiati nei primi chilometri. L’impressione è che possa essersi formata immediatamente la fuga di giornata.

13.13 Subito partono i primi attacchi per cercare la fuga. Oggi in palio anche tanti punti sui GPM che faranno gola a molti.

13.12 PARTITI! INIZIA L’OTTAVA TAPPA DELLA VUELTA!

13.10 In attesa dello start ufficiale della frazione, vi riproponiamo la top10 della generale, ricordandovi che appena fuori dalle prime 10 posizioni ci sono Enric Mas, Primoz Roglic e Juan Ayuso:

1 MARTINEZ Lenny Groupama – FDJ 21:40:35
2 KUSS Sepp Jumbo-Visma 0:08
3 SOLER Marc UAE Team Emirates 0:51
4 POELS Wout Bahrain – Victorious 1:41
5 CRAS Steff TotalEnergies 1:48
6 LANDA Mikel Bahrain – Victorious 1:58
7 DE LA CRUZ David Astana Qazaqstan Team 2:23
8 CEPEDA Jefferson Alveiro Caja Rural – Seguros RGA 2:30
9 EVENEPOEL Remco Soudal – Quick Step 2:47
10 VINGEGAARD Jonas Jumbo-Visma 2:50

13.07 Caduta per Larry Warbasse. Lo statunitense della AG2R sembra ripartire senza danni.

13.06 Si avvicina il km 0. Un problema meccanico per il tedesco Kim Heiduk potrebbe ritardare il momento della partenza ufficiale.

13.04 I primi 20 km saranno gli unici pianeggianti di una tappa che non darà tregua ai corridori. 5 GPM totali, con salite piuttosto lunghe nella fase centrale e lo spauracchio Xorret de Cati nel finale, 3900 metri con pendenze fino al 22%.

13.02 Sembra che la pioggia abbia smesso di cadere giusto in tempo per l’inizio della tappa.

13.00 Ecco immortalato il momento esatto della partenza dei corridori per il tratto neutralizzato:

12.58 I corridori muovono le prime pedalate. 7 km da percorrere prima del via ufficiale della tappa.

12.56 Si riparte con il giovanissimo Lenny Martinez in maglia rossa. Attenzione perché al termine della tappa la classifica potrebbere avere una forma diversa…

12.54 La prima notizia della giornata è legata al meteo: la partenza della tappa sarà infatti bagnata dalla pioggia.

12.51 Si parte da Dénia, si arriva dopo 165 km a Xorret de Catí. Costa Blanca Interior. In mezzo tanta salita, mai un momento di tregua e soprattutto un finale brutale che farà la differenza!

12.48 Mancano pochi minuti al via ufficiale della tappa, oggi ci aspettano fuochi d’artificio.

12.45 Amiche ed amici di OA Sport buongiorno e benvenute/i alla DIRETTA LIVE di questa attesissima ottava tappa della Vuelta a España 2023!

Buongiorno amici di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE dell’ottava tappa della Vuelta a España 2023, terzo e ultimo Grande Giro della stagione che si disputa come da tradizione a cavallo tra agosto e settembre di ogni anno. Tornano protagonisti gli scalatori dopo la volata di ieri vinta a sorpresa da Soupe, frazione di montagna adattissima a fughe e imboscata con un finale durissimo su una rampa al 22%.

Partenza prevista da Dénia e linea del traguardo posto dopo 165 chilometri ricchi di insidie a Xorret de Catí. Nessun arrivo in salita, ma la strada tenderà all’insù per tanti chilometri e le premesse per un grande spettacolo ci sono tutte anche oggi. Cinque i GPM in programma quest’oggi, tre di seconda categoria, uno di terza e il gran finale sul  Xorret de Catí. Dopo 20 chilometri piatti si inizierà a mettere fatica nelle gambe con l’Alto de Vall d’Ebo (7,9 km al 5,7%) e il Puerto de Tollos (4,2 km al 5,6%) in rapida successione, A metà tappa due salite di seconda categoria: il Puerto de Benifallim (9,5 km al 4,9%) e poi il Puerto de la Carrasqueta (10,9 km al 4,6%), sulla quale sommità verranno dati anche i secondi di abbuono. Si chiude poi col tremendo Xorret de Catí, che misura appena 3,9 km, ma ha una pendenza media dell’11,4% (con picco al 22%) e che potrebbe stuzzicare la fantasia degli uomini di classifica per essere usato come trampolino di lancio per la picchiata finale.

L’ultima tappa di montagna, andata in scena l’altro ieri, ha riscritto completamente la classifica con una fuga bidone e la nuova maglia Roja è il giovanissimo e talentuosissimo francese classe 2003 Lenny Martinez. Adesso la gestione tattica delle tappe diventerà un rebus, con diversi corridori davanti, snobbati dai principali favoriti, con un vantaggio interessante. Regina indiscussa e super potenza la Jumbo-Visma, che ora può addirittura giocare a tre punte; secondo nella generale è infatti l’americano Sepp Kuss (+8″), osso durissimo da staccare in salita e in teoria gregario di Vingegaard e Roglic. Remco Evenepoel, in grande difficoltà sul Pico del Buitre, occupa ora la nona posizione in classifica a 2’47” dalla testa, ma i big sono tutti vicinissimi. Mas paga infatti appena 3” dal belga, Vingegaard 5”, Roglic 11″ e la stellina Ayuso a 19″. Questo muro finale con queste pendenze non favoriscono di certo Evenepoel, che potrebbe subire gli attacchi di Roglic e Vingegaard, due scalatori che vanno a nozze quando le cose si fanno sempre più difficili.

OA Sport vi offre la DIRETTA LIVE della Dénia-Xorret de Catí, ottava tappa di 183,5 km della Vuelta a España 2023. Si torna a salire dopo appena un giorno di pausa, tappa che non concede un attimo di respiro e vedrà l’arrivo in picchiata dopo 3900 metri devastanti con picchi del 22%. Partenza della carovana per il tratto di trasferimento alle 12.55 da Dénia, via al km 0 alle 13.10. La tappa sarà visibile in TV su Eurosport1 e in streaming su Discovery+ a partire dalle 14:30. Buon divertimento e buon ciclismo a tutti!

Foto: LaPresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità