LIVE Vuelta a España 2023 in DIRETTA: Vingegaard doma il Tourmalet, tris Jumbo-Visma! Evenepoel prende mezz’ora!

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LA CLASSIFICA GENERALE DELLA VUELTA

ORDINE D’ARRIVO TAPPA DI OGGI

LA CRONACA DELLA TAPPA DI OGGI

18.15 Grazie per averci seguito amici di OA Sport e buon proseguimento di serata. Un saluto sportivo.

18.14 Remco Evenepoel ha concluso la tappa 60° a 27’05”. La peggior batosta della sua carriera. Non sarà semplice superarla mentalmente.

18.09 Simone Petilli il migliore degli italiani: 28° a 22’14”. Deve ancora arrivare Evenepoel.

17.59 La Jumbo-Visma non solo vuole diventare la prima squadra a vincere tutti e tre i Grandi Giri nello stesso anno. Ma sogna addirittura la ciliegina sulla torta di un podio completamente monopolizzato alla Vuelta.

17.57 Joao Almeida ha chiuso a 6’47”. Attendiamo Evenepoel, che si era staccato già sul Col d’Aubisque e, ipotizziamo, potrebbe anche ritirarsi stasera.

17.55 Il Kuss visto oggi può davvero vincere la Vuelta. Ha mostrato grande brillantezza in salita, quando ha deciso di attaccare ha subito guadagnato metri sugli avversari. E dire che ha già disputato (da gregario) Giro e Tour quest’anno…Ma è freschissimo.

17.52 La nuova classifica generale con tre corridori della Jumbo-Visma ai primi tre posti. Un dominio senza precedenti:

1 SEPP KUSS 24 JUMBO-VISMA 46H 42′ 54” – B : 16” –
2 PRIMOŽ ROGLIČ 21 JUMBO-VISMA 46H 44′ 31” + 00H 01′ 37” B : 18” –
3 JONAS VINGEGAARD 28 JUMBO-VISMA 46H 44′ 38” + 00H 01′ 44” B : 22” –
4 JUAN AYUSO 11 UAE TEAM EMIRATES 46H 45′ 31” + 00H 02′ 37” B : 10” –
5 ENRIC MAS 141 MOVISTAR TEAM 46H 46′ 00” + 00H 03′ 06” – –
6 MARC SOLER 17 UAE TEAM EMIRATES 46H 46′ 04” + 00H 03′ 10” B : 6” –
7 MIKEL LANDA 45 BAHRAIN VICTORIOUS 46H 47′ 06” + 00H 04′ 12” – –
8 ALEKSANDR VLASOV 71 BORA – HANSGROHE 46H 47′ 56” + 00H 05′ 02” – –
9 CIAN UIJTDEBROEKS 77 BORA – HANSGROHE 46H 48′ 24” + 00H 05′ 30” – –
10 JOAO ALMEIDA 12 UAE TEAM EMIRATES 46H 51′ 33” + 00H 08′ 39” – –

17.51 Vingegaard resta il miglior scalatore al mondo, eppure non è devastante come al Tour de France. Lo dimostra il fatto che negli ultimi 1500 metri ha perso quasi 30 secondi dagli inseguitori.

17.50 Si vedeva che Vingegaard stava scalpitando a ruota di Kelderman, infatti è scattato a 9 km dal traguardo. La seconda stoccata è stata quella buona per fare la differenza.

17.49 L’ordine d’arrivo della tappa di oggi:

1 JONAS VINGEGAARD 28 JUMBO-VISMA 03H 51′ 10” – B : 14” –
2 SEPP KUSS 24 JUMBO-VISMA 03H 51′ 40” + 00H 00′ 30” B : 6” –
3 PRIMOŽ ROGLIČ 21 JUMBO-VISMA 03H 51′ 43” + 00H 00′ 33” B : 4” –
4 JUAN AYUSO 11 UAE TEAM EMIRATES 03H 51′ 48” + 00H 00′ 38” B : 2” –
5 CIAN UIJTDEBROEKS 77 BORA – HANSGROHE 03H 51′ 48” + 00H 00′ 38” – –
6 ENRIC MAS 141 MOVISTAR TEAM 03H 51′ 50” + 00H 00′ 40” – –
7 MIKEL LANDA 45 BAHRAIN VICTORIOUS 03H 52′ 25” + 00H 01′ 15” – –
8 ALEKSANDR VLASOV 71 BORA – HANSGROHE 03H 53′ 22” + 00H 02′ 12” – –
9 STEFF CRAS 181 TOTALENERGIES 03H 53′ 42” + 00H 02′ 32” – –
10 MARC SOLER 17 UAE TEAM EMIRATES 03H 54′ 18” + 00H 03′ 08” – –

17.48 Ricordiamo che Remco Evenepoel si è staccato sin dalla terzultima salita, il Col d’Aubisque, andando in crisi e poi completamente alla deriva.

17.47 Arriva ora Soler, che ha preso una bella scoppola.

17.45 Pazzesca tripletta della Jumbo-Visma: con Evenepoel che oggi è uscito di classifica, chi potrà anche solo impensierirli? Vedremo una battaglia vera tra Roglic, Kuss e Vingegaard?

17.44 Kuss chiude a 29″, 3° Roglic a 31″! 4° Ayuso a 37″. Vingegaard ha perso tanto nell’ultimo chilometro, dove le pendenze erano all’apice.

17.44 JONAS VINGEGAARD DOMA IL TOURMALET! Il danese vince in solitaria dopo aver staccato tutti!

17.43 Ultimi 500 metri per il vincitore degli ultimi due Tour de France!

17.43 Vingegaard ha 55″ su Kuss e 1’03” su Ayuso, Mas, Roglic e Uijtdebroeks.

17.42 Vingegaard trova il tratto al 13%.

17.41 Allunga anche Roglic! La Jumbo-Visma sta puntando alla tripletta di tappa e in classifica generale! Vogliono dominare e non lasciare neanche le briciole agli avversari.

17.41 ULTIMO CHILOMETRO!

17.40 RASOIATA SECCA DI KUSS! Ma quanto sta andando l’americano?!? Ha staccato facilmente gli altri inseguitori!

17.40 Ora Roglic sembra più brillante. Molto agile davanti la pedalata di Vingegaard.

17.40 Prova ad allungare il sorprendente Uijtdebroeks, Ayuso risponde.

17.38 Ora è Ayuso ad incaricarsi dell’inseguimento, ma Vingegaard ha ormai un minuto di vantaggio.

17.38 2 km all’arrivo. Chiaramente Kuss e Roglic non danno cambi. Ayuso e Mas stanno battibeccando tra loro.

17.37 Ayuso prova a rilanciare l’andatura. Più con la testa che con le gambe, infatti si rialza quasi subito.

17.35 Surplace tra i cinque inseguitori a 3 km dall’arrivo. “Tiro io o tiri tu?“. Mentre discutono, Vingegaard incrementa a 52″ il proprio vantaggio.

17.35 Torna a guadagnare Vingegaard, ora 45” sul gruppetto maglia roja.

17.34 Roglic oggi sta badando esclusivamente a difendersi, la forma non è quella dei giorni migliori.

17.34 Mas raggiunge Kuss, i due si rialzano e consentono ad Ayuso, Roglic e Uijtdebroeks di rientrare.

17.33 Kuss ha staccato Mas, ma lo spagnolo sta provando a rientrare sull’americano con il proprio passo.

17.32 TUTTI CONTRO TUTTI IN CASA JUMBO-VISMA! Attacca Kuss in maglia roja nonostante davanti ci sia un compagno di squadra!

17.32 4 km all’arrivo. Vingegaard ha 30″ su Kuss e Mas, 36″ su Ayuso, Roglic e Uijtdebroeks.

17.31 Attenzione, sta perdendo ora Vingegaard! La pedalata non è più incisiva come prima!

17.30 Il belga Uijtdebroeks è la grande rivelazione di giornata.

17.29 5 km all’arrivo. Ayuso è al gancio, più di così non ne ha, la pedalata è decisamente appesantita, si volta indietro.

17.28 Mas prova a staccare gli altri inseguitori, ma Kuss va a chiudere con una facilità estrema. Si stacca Landa. Roglic oggi non è brillante.

17.27 Sono rimasti solo Uijtdebroeks, Ayuso, Soler, Kuss, Roglic, Mas e Landa all’inseguimento di Vingegaard. Ancora più indietro Soler.

17.26 INDEMONIATO VINGEGAARD! Ha già guadagnato 35″! Sta salendo semplicemente ad un ritmo che nessuno può temere! Non sarà in forma come al Tour, ma è comunque superiore a tutti.

17.25 La sensazione è che nessuno abbia le gambe per andare a chiudere su Vingegaard, che ora sta salendo in progressione.

17.24 Ora Mas si volta a guardare gli altri corridori e di colpo il danese scappa via! 7 km all’arrivo.

17.23 Non fa il vuoto Vingegaard, Mas sta provando a ricucire.

17.23 SECONDA RASOIATA DI VINGEGAARD! Ve lo dicevamo, oggi aveva la faccia da Tour de France…

17.22 Ayuso e Mas rispondono bene a Vingegaard, Roglic rientra con il suo passo. Soler in grande difficoltà.

17.22 SI STACCA KELDERMAN E ATTACCA VINGEGAARD!

17.22 Ayuso, Soler, Roglic, Kelderman, Roglic, Vingegaard, Landa, Vlasov, Uijtdebroeks, Mas e Cras sono gli 11 davanti.

17.20 9 km al traguardo. Ora il passo imposto da Kelderman è notevole. Difficile attaccare per chiunque.

17.19 Soler si dimena con le spalle, ma per il momento non denota segnali di cedimento.

17.18 Sono rimasti in 11 davanti.

17.17 Si stanno staccando uno a uno. Nulla da fare per Juan Pedro Lopez. Ora c’è Vlasov in coda al gruppo: il russo, come di consueto, sulle salite vere non è un fattore.

17.16 10 km alla fine del Tourmalet e della tappa. Ayuso a ruota di Vingegaard. Roglic e Soler nelle ultime posizioni del gruppetto.

17.16 Anche Juan Pedro Lopez sta facendo fatica.

17.14 Vingegaard sembra scalpitare a ruota di Kelderman. Sembra un leone in gabbia. La faccia sembra quella del Tour de France…

17.13 Si stacca Hugh Carthy. Aumenta l’andatura di Kelderman. Anche Buitrago perde le ruote dei migliori.

17.12 Non cambia il copione tattico: sempre Kelderman a dettare il passo. 11,5 km al traguardo.

17.10 Sono in 16 davanti, 6 sono spagnoli: Ayuso, Soler, Landa, Lopez, Mas, De La Cruz; Roglic, Kelderman, Kuss, Vingegaard, Buitrago, Vlasov, Buchmann, Ujtdebroeks, Carthy, Cras.

17.08 Per il momento Roglic si mantiene in una posizione piuttosto defilata in gruppo.

17.06 Oggi è successo veramente di tutto. Sulla penultima salita hanno attaccato Landa e Caruso, su di loro si sono riportati Kuss e Vingegaard. I quattro hanno guadagnato terreno, poi la UAE di Ayuso è andata a chiudere, non senza faticare…

17.05 La classifica generale, a fine giornata, sarà profondamente rivoluzionata rispetto a ieri.

17.04 Ora tocca a Keldermann dettare l’andatura. Di fatto è l’ultimo gregario rimasto alla Jumbo-Visma. A meno che poi Roglic o Vingegaard si mettano a lavorare per Kuss…

17.02 15 km all’arrivo. Si stacca Gesink, uno dei gregari della Jumbo-Visma.

17.00 Ripetiamo: Roglic e Vingegaard non possono attaccare il compagno di squadra Kuss che veste la maglia di leader. Se si muoveranno i vari Soler, Ayuso o Mas, allora lo sloveno e il danese potranno reagire in prima persona per andare a chiudere.

16.59 La Jumbo-Visma sta tenendo un’andatura molto regolare. Non ha nessun interesse ad accelerare, a questo punto.

16.58 3 minuti il ritardo di Joao Almeida dalla vetta. Anche il portoghese oggi ha alzato bandiera bianca.

16.57 Si stacca come previsto Lenny Martinez.

16.55 Il Tourmalet è duro dall’inizio alla fine. La pendenza è sempre molto costante intorno al 7%, poi a metà e nell’ultimo km i corridori troveranno delle punte al 13%.

16.54 Come previsto, Jumbo-Visma a dettare il passo. C’è Gesink davanti.

16.53 Il francese Martinez è in coda al gruppetto principale, potrebbe essere il primo a staccarsi. Ha ancora tanto da lavorare prima di diventare un contendente per i podi nei Grandi Giri.

16.53 Si tratta di un GPM di categoria Especial.

16.53 18,9 km al traguardo. INIZIA IL TOURMALET!

16.51 Evenepoel si mantiene a 7’18”, ma ora il ritardo tornerà a crescere non appena la strada tornerà a salire…

16.50 20 km all’arrivo, ormai ci siamo. Grande curiosità per capire quale scenario tattico si profilerà. E, soprattutto, se qualcuno avrà la forza di attaccare la Jumbo-Visma.

16.48 Dunque l’americano, se non avrà cedimenti importanti, potrebbe veramente cogliere l’occasione della vita.

16.47 Come si comporterà ora la Jumbo-Visma? Di sicuro Roglic e Vingegaard non potranno attaccare il compagno di squadra Kuss, che è in maglia roja…

16.45 I ciclisti che hanno vinto nella storia del ciclismo sul Tourmalet:

1974: Jean-Pierre Danguillaume (Tour de France)
1994: Jolanta Polikeviciute (Grande Boucle Féminine)
1996: Fabiana Luperini (Grande Boucle Féminine)
2000: Edita Pucinskaite (Grande Boucle Féminine)
2010: Andy Schleck (Tour de France)
2019: Thibaut Pinot (Tour de France)
2023: Demi Vollering (Tour de France Femmes avec Zwift)

16.43 Senza Evenepoel, chi può attaccare il trio della Jumbo-Visma composto da Kuss, Roglic e Vingegaard? Viene da pensare alla coppia della UAE Emirates composta da Ayuso e Soler (attenzione allo spagnolo, sa di avere dinanzi l’occasione della vita), ma anche all’iberico Mas.

16.42 Mancano ormai 7 km all’imbocco della salita conclusiva. La più attesa di questa Vuelta insieme al mostruoso Angliru.

16.40 Il Col du Tourmalet è la salita pirenaica più famosa del Tour de France, ‘prestata’ per questa edizione della Vuelta. 18,9 km al 7,4% di pendenza media e due punte al 13%. E’ un’ascesa dove si possono fare grandi distacchi.

16.38 Ci avviciniamo rapidamente al Tourmalet. La Jumbo-Visma in testa al gruppo a tirare. Joao Almeida viaggia a 2’43” di distacco; ormai alla deriva Evenepoel, staccato di ben 7’18”. Il belga non solo non difenderà il titolo del 2022, ma uscirà di classifica.

16.37 Buon pomeriggio amici di OA Sport da Federico Militello. Seguiremo insieme questi ultimi 30 km della tappa della Vuelta.

16.35 I componenti del gruppo principale ne approfittano per rifocillarsi.

16.33 Ora è un momento di vera e propria attesa, prima delle rampe del Tourmalet.

16.31 Lenny Martinez (Groupama-FDJ) rientra sul gruppo principale.

16.30 Finita la discesa del Col de Spandelles. Ora tratto in falsopiano, ai -19 inizia il Tourmalet!

16.28 Con Evenepoel, Martinez e Almeida staccati, appare così la top 5 provvisoria in classifica generale:

1 KUSS Sepp 0:00
2 SOLER Marc 0:26
4 ROGLIČ Primož 1:32
7 VINGEGAARD Jonas 2:22
8 AYUSO Juan 2:25

16.26 Intanto arrivano i risultati del Col de Spandelles, che regalava dei secondi di abbuono. Alle spalle di Storer si è piazzato Vingegaard, che ha guadagnato 4” di abbuono. Terzo invece Ayuso, per lui 2”.

16.24 Superati i 40 chilometri dal traguardo.

16.22 Almeida invece è rimasto da solo con Attila Valter (Jumbo-Visma). Il suo ritardo è di 2’16”.

16.20 Attardato Lenny Martinez. Il francese rischia di essere una nuova vittima di questa giornata.

16.18 Ora il gruppo è assai allungato in questa fase di discesa.

16.15 Vingegaard prova comunque a muoversi in discesa, con poco successo.

16.12 Ora lunga discesa per il gruppo, che è ora ai 50 chilometri dal traguardo!

16.10 Altri dieci punti per Storer, scollinando sul Col de Spandelles. E così facendo, ottiene anche la leadership virtuale nella maglia a pois, salendo a 25 punti.

16.08 Intanto fugace inquadratura su Remco Evenepoel, a oltre cinque minuti dalla maglia rossa: le sue ambizioni di classifica generale finiscono qui.

16.07 Parte Michael Storer (Groupama-FDJ), che vuole scollinare per primo anche sullo Spandelles e proporsi come candidato per la maglia a pois.

16.06 Presenti dunque otto componenti della top 10 della generale. Gli unici assenti sono Joao Almeida (UAE Team Emirates) e Remco Evenepoel (Soudal-QuickStep), attardati nella precedente salita.

16.03 Poco più di 2000 metri allo scollinamento del Col de Spandelles. Ricordiamo che su questa discesa andò in onda l’iconica immagine di Vingegaard e Pogacar che, al Tour 2022 si diedero la mano dopo che il danese attese lo sloveno, attardatosi per una scivolata.

16.01 Rientrato anche Robert Gesink per la Jumbo-Visma, e si è messo immediatamente a fare l’andatura in gruppo.

15.59 Ritmo abbastanza compassato in gruppo, rientrano Michael Storer (Groupama-FDJ), Emanuel Buchmann (Bora-Hansgrohe) e Cristian Rodriguez (Arkea-Samsic). Appare in difficoltà Lenny Martinez, che si sta giocando la maglia bianca…

15.56 Ora il gruppo sta respirando un po’. Sono 18 gli uomini in testa, Sepp Kuss, Wilco Kelderman Primoz Roglic, Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma), Marc Soler, Juan Ayuso (UAE Team Emirates), Lenny Martinez (Groupama-FDJ), Emric Mas, Einer Rubui (Movistar), Aleksandr Vlasov, Cian Uijtdebroeks (Bora-Hansgrohe), Mikel Landa, Santiago Buitrago (Bahrain-Victorious), David De La Cruz (Astana), Hugh Carthy (EF Education-Easypost), Juan Pedro Lopez (Lidl-Trek) e Max Poole (Team DSM)

15.53 Aggiornamento su Remco Evenepoel, segnalato ora a 2’50” dai primi.

15.52 Lenny Martinez (Groupama-FDJ) rientra sul gruppo dei migliori.

15.50 Rientrano anche gli altri uomini di classifica, vediamo Vlasov che sta andando esclusivamente di spalle, potrebbe staccarsi in breve…

15.49 Ma dietro Soler si trascina dietro Kuss, Mas e Roglic! Che tappone sta facendo Marc Soler!

15.47 Riprende qualche metro Vingegaard, e Landa gli si mette immediatamente a ruota. I due ci vogliono provare a 60 chilometri dal traguardo!

15.46 Sono Primoz Roglic ed Enric Mas, ma hanno una decina di metri sugli altri componenti del gruppo principale.

15.45 Si riattacca immediatamente Kuss, seguito da Marc Soler e altri due uomini!

15.44 Ripreso il gruppetto della maglia rossa. E Landa riattacca, con Vingegaard a ruota!

15.42 Il gruppo principale non è lontano dal gruppo di testa, che è già composto da ventina unità. C’è la UAE Team Emirates di Ayuso a tirare.

15.41 Anche il gruppo è in salita, e si sta sgretolando! Geraint Thomas si sta già staccando..

15.39 Il quartetto composto da Kuss, Vingegaard, Caruso e Landa, non Tiberi, attaccano la salita del Col de Spandelles!!

15.37 Rimbalza indietro Joao Almeida: l’uomo UAE Emirates segnalato a 45”.

15.35 Dobbiamo fare una piccola correzione: in avanscoperta, assieme a Caruso, non dovrebbe esserci Landa ma Antonio Tiberi. Sembra che si è scorto il pettorale numero 48 sulla schiena dell’uomo della Bahrain-Victorious.

15.34 La discesa che si sta affrontando è assai tecnica, con curve molto rotonde e strade strette. Al suo termine, la strada riprenderà a salire.

15.32 Superati i -70 chilometri al traguardo.

15.31 Intanto il gruppo Evenepoel si sta riavvicinando leggermente, segnalato a 1’37” al momento.

15.30 Sono Mikel Landa e Damiano Caruso i due uomini Bahrain-Victorious ad aver attaccato! Dietro di loro la maglia rossa Kuss e Jonas Vingegaard!

15.29 Ci sono due iomini che hanno allungato, a riportarsi sotto è Sepp Kuss in prima persona!

15.28 Ripreso il quartetto di testa, ma la Bahrain-Victorious prova ad attaccare in discesa.

15.26 Il plotone si riavvicina sul Col de Solour: 11” il margine dei primi quattro.

15.24 Intanto Joao Almeida è assieme al compagno di squadra Domen Novak, provando a ricucire il margine con il gruppo maglia rossa.

15.23 Eccoci sul Col de Solour, sono un paio di chilometri al 5%. Un ‘richiamino’ di salita.

15.21 Nel mentre, da segnalare anche Joao Almeida: il portoghese della UAE Team Emirates è segnalato a 1’10” dai battistrada.

15.19 Siamo a meno di ottanta chilometri dal traguardo. In avanti Andreas Kron (Lotto-Dstny), Michael Storer (Groupama-FDJ), Kenny Elissonde (Lidl-Trek) e Cristian Rodriguez (Arkea-Samsic) con 35” sul gruppo maglia rossa. Evenepoel a 2′.

15.16 Siamo in un tratto di discesa, fra poco un ‘richiamino’ di salita prima di un’ulteriore discesa, bella lunga.

15.15 Evenepoel scollina a 1’51” dal quartetto di testa.

15.12 Storer passa per primo sulla vetta dell’Aubisque. Gruppo maglia rossa a 36”, sgalletta bene Sepp Kuss.

15.10 Intanto avanti è arrivato anche Michael Storer (Groupama-FDJ) che ha ripreso e staccato gli altri fuggitivi nell’ultimo chilometro di salita.

15.09 Ma il margine aumenta, aumenta ancora! 1’10” il ritardo di Evenepoel dal gruppo!

15.08 Arriva il distacco: Evenepoel è già segnalato ad un minuto dal gruppo maglia rossa. Un margine ancora recuperabile con la discesa che arriverà, ma dopo ci sono altre salite…

15.07 La pedalata del campione del mondo a cronometro non è proprio delle migliori. E sembra addirittura non tenere nemmeno le ruote di questo gruppetto.

15.05 Evenepoel è attorniato dagli uomini della Soudal-QuickStep, in un gruppetto che ha già perso un po’ di margine. Avanti intanto Kron è stato raggiunto da Kenny Elissonde (Lidl-Trek) e Cristian Rodriguez (Arkea-Samsic).

15.02 E la Jumbo-Visma infatti sta mettendo alla frusta il gruppo! Inaspettato il momento no del belga!

15.01 ATTENZIONE, ANCHE REMCO EVENEPOEL IN DIFFICOLTÀ!

15.00 Meno di quattro chilometri allo scollinamento, sempre Andreas Kron in testa, ad andare del suo passo, con altri uomini alle sue spalle.

14.58 Almeida ora si è riattaccato alla coda del gruppo. Vedremo come continuerà la sua giornata.

14.57 Quando mancano 5 km allo scollinamento è Andreas Kron a tentare l’allungo. Il danese ha preso qualche metro sugli altri attaccanti, che a loro volta hanno un margine risicato sul gruppo.

14.55 C’erano delle voci che parlavano di un Almeida colpito da un’influenza nei giorni scorsi. Potrebbe essere questa la causa delle difficoltà attuali. Con lui non c’è nessun compagno, segno che forse anche il team sapeva che non sarebbe stato bene.

14.54 Stavolta non sembra una delle solite scalata alla Almedia, stavolta il portoghese sembra proprio in grande difficoltà!

14.54 La Jumbo però non sembra intenzionata a lasciar andare questo gruppo di attaccanti.

14.53 All’attacco un gruppo di almeno venti corridori. Ci sono Geraint Thomas, Juan Pedro Lopez, Romain Bardet, Max Poole, Emanuel Buchmann, Michael Storer. Tutti corridori molto forti in salita.

14.52 Joao Almeida in ultima posizione nel gruppo! Il portoghese ci ha abituati a progressioni importanti in salita, dunque non tiriamo conclusioni. Al momento però non sembra brillantissimo.

14.51 Si forma un gruppo di testa molto numeroso, con Buchmann che rimane il principale promotore dell’azione.

14.49 La Jumbo nel frattempo ha messo Valter, Gesink e Kelderman in testa al gruppo.  I tre controllano chi attacca e decidono se lasciare andare o meno.

14.48 Alla coppia formata da Buchmann e Poole si aggiunge invece Pelayo Sanchez della Burgos BH. I tre hanno preso qualche metro di vantaggio.

14.46 Emmanuel Buchmann della BORA rinforza l’andatura, seguito ancora da Max Poole. Geraint Thomas e Jonathan Caicedo provano ad unirsi all’azione.

14.45 Riprendono gli attacchi e tra i protagonisti c’è Geraint Thomas. Cinque corridori seguono il gallese ma da dietro ne stanno partendo molti altri.

14.43 La Jumbo-Visma perde subito un uomo importante: Jan Tratnik si stacca.

14.41 Nel frattempo diversi corridori hanno perso le ruote del gruppo. Per velocisti e corridori pesanti oggi sarà una lunga giornata.

14.39 In testa al gruppo ora Damiano Caruso. Il ragusano, come tutti gli scalatori fuori classifica, potrebbe provare ad andare in fuga per cercare una mitica vittoria di tappa.

14.38 Ancora 11 km di salita, da qui le pendenze iniziano a farsi più impegnative.

14.36 Ripreso Sepulveda che era rimasto in testa insieme a Max Poole della dsm – firmenich. Sembra che anche Geraint Thomas abbia intenzione di attaccare da lontano.

14.34 Ripresi gli attaccanti! Sepulveda però non si arrende e continua con la sua andatura. Alla suta ruota un uomo della dsm mentre la Bahrain ha tanti uomini nelle prime posizioni del gruppo.

14.32 100 KM AL TRAGUARDO!

14.31 Non si fermano gli attacchi dal gruppo, che dista comunque solo una manciata di secondi dalla testa della corsa.

14.30 Nel frattempo sono in sei davanti. Tre corridori sono riusciti a colmare il gap prima dell’attacco della salita.

14.29 INIZIA IL COL D’AUBISQUE!

14.28 Ormai manca poco all’attacco del Col d’Aubisque, GPM hors-categorie che misura 16,5 km con pendenza media del 7,1%. Prime rampe piuttosto dolci, ma pendenze che si faranno progressivamente sempre più dure.

14.26 Sono tanti ora i corridori che sono riusciti a staccarsi dal gruppo. Vedremo in quanti riusciranno a raggiungere i tre di testa prima che la strada inizi a salire.

14.24 Si tratta di Jonathan Castroviejo ed Edward Theuns. La loro mossa ha ispirato altri corridori che stanno provando ad avvantaggiarsi sul gruppo.

14.23 Nel frattempo due corridori hanno chiuso il gap su Sepulveda, andando a formare un terzetto in testa.

14.21 Ci si avvicina al Col d’Aubisque, per la quarta volta inserito nel disegno della Vuelta. Viene percorso per la prima volta dal 2016 quando fu anche arrivo di tappa ed a vincere fu Robert Gesink in maglia Lotto NL-Jumbo, l’attuale Jumbo-Visma. Nel 2003 vinse invece Michael Rasmussen in maglia Rabobank. Indovinate come si chiama ora quella squadra? Esatto, Jumbo-Visma. Che sia un segno?

14.18 Rientra in gruppo senza patemi Jonas Vingegaard.

14.17 Siamo già a metà della discesa che porterà al Col d’Aubisque. Davanti a tutti sempre Sepulveda, ma il gruppo non è lontano.

14.15 Problema meccanico per Jonas Vingegaard. Fortunatamente per il danese in questo momento della corsa rientrare non sarà un problema.

14.15 A proposito di classifica GPM, prova ad allungare Eduardo Sepulveda della Lotto Dstny, secondo nella suddetta graduatoria dopo aver vestito la maglia per diversi giorni.

14.13 Le tre salite che arriveranno rappresenteranno due GPM hors – categorie (Aubisque e Tourmalet) e un GPM di 1a categoria (Spandelles). Inevitabilmente dunque anche la classifica degli scalatori avrà un aspetto diverso dopo il traguardo.

14.12 Già alle spalle i primi 15 km di corsa. Ogni minuto siamo più vicini alla prima delle tre infernali salite di giornata.

14.11 Finisce l’avventura solitaria di Romain Bardet che si rialza e viene ripreso dal gruppo.

14.10 Vi segnaliamo anche che tre corridori non sono ripartiti: Robbe Ghys (Alpecin), Orlis Aular (Caja Rural) e Alan Jousseaume (Total Energies).

14.08 Approfittiamo dell’inizio di questa lunga discesa per riproporvi la classifica generale e dunque per ricordarvi quali sono le condizioni dei big prima di questa durissima tappa:

1 KUSS Sepp Jumbo-Visma 20 35:52:38
2 SOLER Marc UAE Team Emirates 0:26
3 EVENEPOEL Remco Soudal – Quick Step 1:09
4 ROGLIČ Primož Jumbo-Visma 1:32
5 MARTINEZ Lenny Groupama – FDJ 2:02
6 ALMEIDA João UAE Team Emirates 2:16
7 VINGEGAARD Jonas Jumbo-Visma 2:22
8 AYUSO Juan UAE Team Emirates 2:25
9 MAS Enric Movistar Team 2:50
10 VLASOV Aleksandr BORA – hansgrohe 3:14

14.06 Alle spalle del francese il gruppo si è ricompattato proprio in corrispondenza della cima.

14.05 Bardet non si è rialzato dopo il GPM e sta affrontando la discesa da solo in testa. La corsa ha superato ora il confine, passando in territorio francese.

14.03 Proprio Bardet taglia per primo il traguardo del GPM del Puerto de Portalet. 3 punti per il francese che magari ha messo nel mirino la classifica degli scalatori.

14.02 Molto attivi i corridori della dsm – firmenich. Ora ci prova Romain Bardet, uno degli indiziati principali in caso di vittoria dalla fuga.

14.02 Il primo gruppetto raggiunge Gesbert ed il secondo non è lontano. Il gruppo dista a sua volta pochi metri.

14.01 Ora si sono formati due gruppi di attaccanti all’inseguimento di Elie Gesbert. Questi corridori hanno solo 1 km di salita ancora a loro disposizione prima dello scollinamento.

13.59 Attaccano altri due corridori, presto raggiunti da un altro gruppetto formato da quattro elementi.

13.57 L’unico che riesce a prendere qualche metro di vantaggio è Elie Gesbert della Arkea. Mancano poco più di 2 km allo scollinamento, da lì partirà una discesa di quasi 30 km.

13.55 Partenza in salita, subito piuttosto dura. Provano ad avvantaggiarsi in sei ma il gruppo va a riprenderli immediatamente.

13.53 CI SIAMO! INIZIA LA TAPPA REGINA DELLA VUELTA 2023! BUON DIVERTIMENTO A TUTTI!

13.50 Il gruppo muove le sue prime pedalate. Si va verso lo start di questa imperdibile tappa!

13.47 Per quanto visto finora il favorito è forse Primoz Roglic, ma di certo Remco Evenepoel non starà a guardare. Jonas Vingegaard arriva sul suo terreno ed è molto pericoloso, senza dimenticare Sepp Kuss. Come si muoveranno invece i tre uomini della UAE? Lo scopriremo tra qualche ora e qualche chilometro.

13.44 Va da sé che la frazione odierna sarà una di quelle decisive in chiave vittoria finale. La classifica generale dopo il traguardo potrebbe avere un aspetto molto diverso da quello che ha prima della partenza. Avremo anche un cambio di maglia rossa?

13.41 Si parte con la breve salita del Puerto de Portalet, che porterà alla prima lunga discesa. Poi Col d’Aubisque (16,5 km al 7,1%), lunga discesa, Col de Spandelles (10,3 km all’8,3%), ancora discesa, breve tratto in piano e finale sul mitico Tourmalet con i suoi 18,9 km al 7,4%, preso dal versante opposto a quello che viene usato spesso nel Tour de France.

13.38 Quella odierna è senza dubbio la tappa regina di questa edizione. Tanta salita, pendenze dure, altitudine c’è tutto quello che si può chiedere ad una frazione di un Grande Giro!

13.35  Amiche ed amici di OA Sport buongiorno e benvenute/i alla DIRETTA LIVE della tredicesima tappa della Vuelta a España 2023! Uno dei giorni più attesi in assoluto di queste edizione della corsa spagnola è arrivato, preparatevi per uno spettacolo eccezionale!

Amiche ed amici di OA Sport buongiorno e benvenute/i alla DIRETTA LIVE della tredicesima tappa della Vuelta a España 2023! La corsa spagnola si sposta sui Pirenei per una delle frazioni in assoluto più dure, più attese e spettacolari dell’intera edizione.

134 km che porteranno da Formigal fino ai 2115 metri di altitudine del Col du Tourmalet. Un disegno infernale che prevede prima il Col d’Aubisque (16,5 km al 7,1% di pendenza media) poi le pendenze brutali del Col de Spandelles (10,3 km all’8,3%) ed infine proprio il mitico Tourmalet con i suoi 18,9 km al 7,4% che termineranno con una durissima rampa finale.

Una giornata che inevitabilmente finirà per segnare in maniera indelebile la classifica generale con i big che non potranno non scontrarsi sulle durissime salite proposte. Remco Evenepoel dovrà provare a resistere e rispondere agli attacchi che potranno arrivare da parte di Jumbo-Visma e UAE Emirates, entrambe forti di tre uomini nelle primissime posizioni della graduatoria.

Si parte da Formigal alle ore 13.50 per quella che sarà una tappa spettacolare ed assolutamente imperdibile. Noi di OA Sport vi offriamo la DIRETTA LIVE testuale della tredicesima tappa della Vuelta a España 2023, con continui aggiornamenti in tempo reale a partire dalle 13.35 per non farvi perdere neanche un momento o un’emozione di una giornata già potenzialmente decisiva!

Foto: LaPresse