Ciclismo

Memorial Pantani 2023: il percorso ai raggi X. Il Muro di Via Belvedere precede il classico arrivo a Cesenatico

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Dopodomani, sabato 16 settembre, si corre la ventesima edizione del Memorial Marco Pantani. La corsa dedicata all’indimenticato campione italiano fa ormai parte in maniera stabile del calendario delle corse autunnali in territorio italiano ed anche quest’anno attraverserà le zone care al “Pirata“.

IL PERCORSO AI RAGGI X

Si parte da Riccione per arrivare, ovviamente, a Cesenatico dopo 193.3 km. Un percorso rinnovato quello della corsa romagnola che vede nella prima parte tutte le maggiori insidie e che può favorire dunque attacchi e spettacolo sin dalle prime battute. Si parte con un tratto ricco di saliscendi per poi arrivare alle prime difficoltà: la salita verso Verucchio ed il Passo delle Siepi saranno affrontate in rapida successione tra il km 35 ed il km 50.

Si arriva poi al GPM di Cima Gorolo (5,3 km al 5,3%), ascesa piuttosto impegnativa che farà anche da “porta d’entrata” per il circuito di Longiano, che rappresenterà il cuore della corsa. Anello di 15.9 km, sarà affrontato per quattro volte dai corridori e presenterà due asperità: prima lo strappo di Crocetta, con i sui 1600 metri al 5.2% e poi il duro Muro di Via Belvedere, 900 metri con pendenze abbondantemente in doppia cifra.

Affrontato per la quarta volta lo strappo, il percorso presenta un tratto di 38 km interamente pianeggianti, che lasceranno dunque spazio alle rimonte e a potenziali azioni da finisseur. Si passerà sotto la linea del traguardo una prima volta ai -20 km, e si entrerà nel classico circuito finale: quattro giri da 5 km che si svilupperanno su due lunghi rettilinei con il tipico arrivo in Viale Carducci, dove è posto il monumento dedicato a Marco Pantani.

Foto: Sprint Cycling

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