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MotoGP, chi fermerà Jorge Martin? Lo spagnolo ha cambiato la direzione del Mondiale: Bagnaia in difficoltà

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Le prove del venerdì avevano fatto intendere come i triellanti per il titolo non avrebbero avuto il privilegio di trasformare il GP del Giappone in una questione privata, come accaduto a Misano e a New Delhi. Le Ktm si sono lasciate alle spalle le difficoltà indiane, ritrovando l’elevata competitività già espressa in contesti simili a quello di Motegi. Senza dubbio, il nuovo telaio in carbonio ha aiutato la Casa di Mattighofen a rialzare la cresta.

Ecco, quindi, che Brad Binder e Jack Miller si sono prepotentemente inseriti nella contesa iridata. Non come pretendenti al Mondiale, bensì come “variabili impazzite” di cui tener conto. Nella Sprint nipponica, il sudafricano si è tramutato in un prezioso alleato di Jorge Martin, “su una nuvola” e inafferrabile nell’odierna gara dimezzata. Con la sua piazza d’onore, il ventottenne proveniente dal Transvaal ha però tolto due preziosi punti a Francesco Bagnaia.

Pecco ha peraltro dovuto sudare le proverbiali sette camicie per avere ragione di un Miller desideroso di lasciare il segno, avendone l’occasione, in un’annata in cui sta venendo costantemente dominato dal compagno di box. Alfine, il ventiseienne piemontese ha artigliato il terzo posto, seppur con fatica e dimostrandosi inferiore allo spagnolo del Team Pramac, come peraltro già avvenuto nella Sprint di New Delhi. Il margine del Campione del Mondo in carica si sta vieppiù assottigliando e ormai non è più apprezzabile, perché 8 lunghezze sono nulla a questo punto della stagione.

Classifica Mondiale MotoGP 2023: Bagnaia resta leader, Martin si porta a soli 8 punti di distanza

Domani è previsto il Gran Premio vero e proprio, che avrà però dinamiche diverse. I serbatoi saranno pieni, il che comporterà moto meno agili e più pesanti nelle prime fasi. Inoltre la scelta delle mescole potrà essere differente. Oggi la morbida al posteriore è stata plebiscitaria, ma con il doppio della distanza da percorrere bisognerà effettuare nuove valutazioni.

Martin resterà Martinator, implacabile e imprendibile? Bagnaia riuscirà a reagire, come accaduto in India, prima che la caduta rovinasse tutto? Inoltre, dando per scontato che Binder possa essere nuovamente protagonista, a chi concederà il suo involontario aiuto? Dipende dai connotati assunti dalla classifica.

In tutto ciò, Marco Bezzecchi ha vissuto una giornata difficile. Sesto e mai in bagarre per le primissime posizioni. Ora il “terzo incomodo” è scivolato a -47 dal battistrada e -39 dall’inseguitore. Se vuole restare un fattore nella rincorsa all’Iride, senza essere “declassato” allo stesso ruolo recitato dai centauri Ktm, deve rialzarsi il più presto possibile.

Foto: Valerio Origo

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