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MotoGP, Marco Bezzecchi chiude al comando la FP1 del GP d’India, 8° Martin, 15° Bagnaia che non forza

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Marco Bezzecchi riparte da dove aveva lasciato a Misano. Il portacolori del team Ducati Mooney VR46, infatti, ha chiuso al comando la prima sessione di prove libere del Gran Premio d’India, dodicesimo appuntamento del Mondiale di MotoGP 2023, confermando il suo ottimo momento di forma. Sul Buddh International Circuit abbiamo assistito a 70 minuti importanti per team e piloti che sono andati a conoscere in maniera migliore la pista indiana che, giova ricordarlo, è all’esordio ufficiale nel Motomondiale.

Il romagnolo ha stampato il miglior crono della mattinata con il tempo di 1:45.990 precedendo per soli 139 millesimi un redivivo Marc Marquez (Honda Repsol) mentre al terzo posto troviamo il sudafricano Brad Binder (Red Bull KTM) a 320. Quarta posizione per lo spagnolo Raul Fernandez (Aprilia RNF) a 381 mmillesimi, quinta per il suo connazionale Maverick Vinales (Aprilia) a 488, davanti al francese Johann Zarco (Ducati Pramac) sesto a 586.

Ancora una Ducati in settima posizione, quella del team Mooney VR46 di Luca Marini (+0.619), quindi ottavo Jorge Martin (Ducati Pramac) a 620, davanti a Fabio Di Giannantonio (Ducati Gresini) nono a 788, mentre completa la top10 lo spagnolo Joan Mir (Honda Repsol) a 815. Si ferma in 13a posizione Aleix Espargarò (Aprilia) con un distacco di 984 millesimi dalla vetta, quindi è 15° Francesco Bagnaia (Ducati Factory) che, come sempre, si è concentrato solamente sulle gomme e sulla lunga distanza, chiudendo a 1.060 da Bezzecchi. Non va oltre la 19a posizione Fabio Quartararo (Yamaha) alle prese con un doppio problema tecnico alla sua M1 e un gap di 1.524, davanti a Michele Pirro (Ducati) 20° a 2.038, mentre è desolatamente 21° e penultimo Franco Morbidelli (Yamaha) a 2.115.

A questo punto la classe regina si concentra in vista della seconda sessione di prove libere che scatterà alle ore 12.00 italiane (le ore 16.00 locali) che andranno a definire la top10 che domani potrà evitare la Q1 delle qualifiche.

Foto: Valerio Origo

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