MotoGP
MotoGP, Marco Bezzecchi dolorante alla mano: “Mi aspettavo di soffrire un po’ meno, domani dovrò gestirmi”
Nonostante un forte dolore alla mano, in seguito alla caduta in partenza di Barcellona, Marco Bezzecchi stringe i denti e chiude il venerdì di Misano Adriatico con il miglior tempo assoluto e con il nuovo record della pista romagnola. Bez ha fermato il cronometro in 1’30″846 con la Ducati del Team Mooney VR46, precedendo di un decimo l’Aprilia di un ispirato Maverick Viñales e lanciando segnali importanti almeno sul giro secco in vista della qualifica per il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini 2023 di MotoGP.
“Di solito Viñales qui è sempre stato una testa di serie, perché è stato velocissimo sia con la Yamaha che con l’Aprilia su questa pista. Anche l’anno scorso ha fatto podio. Per me è stata dura, però per fare il time-attack stringo i denti e lo sento (il dolore, ndr) il giusto“, racconta il padrone di casa romagnolo ai microfoni di Sky Sport a fine giornata.
“Mi preoccupa di più per il long-run, ma vedremo. Il T1 è dove soffro di più, ma speriamo che con i trattamenti il dolore continui a migliorare o almeno a rimanere costante. Fino ad oggi è sempre migliorato, però ora ci giriamo sopra quindi vediamo“, aggiunge Bezzecchi.
“Mi aspettavo di soffrire un po’ meno, però non ci posso far nulla. Io cerco di dare il massimo tutti i giorni vedendo come sto. Mi dovrò sicuramente gestire un po’ domani. Fortunatamente il turno di domattina conta ma fino ad un certo punto, perché alla fine non viene più preso in considerazione per la combinata. Domattina sarà importante scaldarsi bene e cercare di non esagerare, poi in qualifica e nella sprint darò il massimo“, conclude il ducatista.
Credit: LPS / Valerio Origo