Nuoto
Nuoto, Mondiali juniores 2023: quarto posto per Giannelli nei 1500 sl e la 4×100 femminile, Curtis firma il record italiano
In archivio la quinta giornata di semifinali e finali dei Mondiali 2023 juniores di nuoto in vasca lunga al Wingate Institute di Netanya, in Israele. Altre due medaglie di legno per l’Italia, che però vede un proprio record aggiornarsi proprio tra le corsie israeliane.
Emma Vittoria Giannelli sfiora il podio nei 1500 stile libero, dominati dalla statunitense Kate Hurst in 16.09.37. L’azzurra se l’è giocata con la giapponese Ruka Takezawa e la cinese Yihan Mao, perdendo spinta nelle ultime bracciate e chiudendo quarta in 16.19.06, a soli trentotto centesimi dall’argento conquistato dall’atleta del Sol Levante e a tre decimi dal terzo posto.
Medaglia di legno anche con la 4×100 stile libero femminile, con Sara Curtis, Matilde Biagiotti, Marina Cacciapuoti e Giulia Vetrano: le azzurre sono autrici di una gara regolare, ma non basta per impensierire l’Australia, vincitrice in 3.36.52 avanti a Stati Uniti e Canada, Italia quarta in 3.42.39. Curtis si rifà almeno nei 50 stile libero: secondo tempo assoluto in semifinale e 24.91 che le vale il record nazionale juniores, con la sola australiana Olivia Wunsch a fare meglio di lei nel complesso (24.60), fuori Matilde Biagiotti con l’undicesimo crono.
Davide Passafaro e Lorenzo Ballarati entrano nella finale dei 100 stile libero di domani; il primo riesce a chiudere al secondo posto la prima batteria in 49.80, alle spalle del brasiliano Pedro Sansone, e si qualifica con il quarto tempo assoluto. Ballarati invece, quinto nella stessa gara, rimane con il fiato sospeso, ma Flynn Southam, quarto, fa peggio del suo 50.03 permettendo all’azzurro di accedere all’ultimo atto con l’ottavo tempo. Eliminata invece Paola Borrelli nei 100 farfalla, troppo alto il suo 59.84 che le vale il decimo tempo assoluto a 35 centesimi dalla qualificazione.
Foto: Photo LiveMedia/Fabio Patamia