Pallavolo
Pagelle Italia-Repubblica Ceca 3-1 volley: Galassi e Sanguinetti super, Michieletto finisce in panca
L’Italia batte 3-1 la Repubblica Ceca con tanta, tanta sofferenza ma era da mettere in conto perchè quasi tutti i top team provenienti dall’Europeo oggi hanno faticato, compresa la Polonia che ha vinto solo 3-2 con il Belgio. I cechi hanno giocato una grande partita, questo va detto. rischiando tanto al servizio che, quando ha funzionato, ha tenuto in gioco la squadra di Novak che ha poi fatto leva sugli attaccanti di palla alta, in particolare Hadrava e Vasina che hanno messo costantemente in difficoltà gli italiani. L’Italia ha faticato soprattutto con gli attaccanti di palla alta nel primo set e ha sprecato troppe occasioni di contrattacco per poter dormire sonni tranquilli dal secondo set in poi. Bravi, comunque, gli azzurri a tirarsi fuori dai guai, facendo leva soprattutto sui centrali, Galassi e Sanguinetti, e ritrovando progressivamente Romanò e Lavia, efficaci dal secondo set in poi, con un Rinaldi che ha sistemato le cose al posto di uno spento Michieletto. Molto bene anche Balaso in difesa.
PAGELLE ITALIA-REPUBBLICA CECA 3-1 VOLLEY
SIMONE GIANNELLI: 7. Capisce ben presto che ci sarà da soffrire e si mette a disposizione della squadra, alza il ritmo al servizio, cerca di fare cose semplici ed efficaci che non sempre danno i frutti sperati, ma alla lunga le sue scelte pagano. Porta a casa anche tanti punti che servono a superare gli ostacoli più complicati.
YURI ROMANÒ: 6.5. Inizia con il freno a mano tirato e fatica a carburare perché la Repubblica Ceca non fa cadere neanche un pallone. Pian piano ritrova il feeling giusto e va a prendersi anche punti importanti chiudendo con un 46% in attacco rivedibile.
GIANLUCA GALASSI: 8. Che partita per il centrale azzurro! 13 punti, con 3 muri, uno stratosferico 90% in attacco e un’efficacia al servizio che altri non hanno avuto. Inizia con il piede giusto.
ALESSANDRO MICHIELETTO: 5. Non riesce a trovare il ritmo in attacco e finisce in panchina. Qualcosa di buono lo fa, ma sono troppi gli attacchi inefficaci e anche in seconda linea non incide come al solito.
GIOVANNI SANGUINETTI: 7.5. Partenza col botto per il centrale modenese, scelto da De Giorgi per sostituire Russo. E’ vero che i centrali avversari non sono fulmini di guerra ma 12 punti, l’85% in attacco e una ottima continuità al servizio lo pongono fra i migliori in campo.
DANIELE LAVIA: 6.5. Inizia male, forse peggio rispetto a Michieletto perchè nel primo set la sua palla non va a terra mai. Però ha il merito di uscire dal tunnel dal secondo set e da lì in poi è un riferimento insostituibile per la squadra.
FABIO BALASO: 7.5. Crederci sempre! E lui ci crede anche quando sembra impossibile. Fa un paio di miracoli in difesa, assicura una presenza costante e scalda i motori per quando dall’altra parte ci saranno avversari più pericolosi.
TOMMASO RINALDI: 7.5. Entra a metà del secondo set e fa esattamente quello che gli chiede De Giorgi. Pochi errori, sostanza, precisione ed efficacia in attacco. Può bastare?
Foto Fivb